Renault e.dams ha vissuto una gara movimentata in occasione dell’ePrix di Putrajaya (sabato 7 novembre), seconda gara della stagione 2015/2016 del Campionato FIA di Formula E. Con le soffocanti temperature della Malesia, i 33 giri della corsa si sono rivelati particolarmente difficili per la Renault Z.E.15 e per Nico Prost e Sébastien Buemi, classificati rispettivamente 10° e 12°. Nonostante il risultato deludente, i due piloti sono riusciti a conquistare punti preziosi per il campionato.
Eppure, le performance nelle prove libere e nelle qualifiche sono molto promettenti, con Sébastien che si assicura la seconda pole position consecutiva, con circa mezzo secondo di anticipo sul rivale immediato. Lo svizzero ottiene così i suoi primi tre punti, mentre Nico conquista un solido quinto posto sulla griglia.
Al via, la partenza dei due compagni di squadra è perfetta e Sébastien resta in testa, mentre Nico si impegna immediatamente nella lotta per il podio, riuscendo con una bella manovra a conquistare rapidamente la terza posizione. Purtroppo, il francese comincia da subito a registrare problemi di software sulla monoposto, probabilmente ascrivibili alle temperature estreme che lo costringono a realizzare prima del previsto lo stop regolamentare. Ripartito con la seconda monoposto, Nico si ritrova un testa.
Parallelamente, la Z.E.15 di Sébastien è vittima degli stessi problemi e si immobilizza in pista. Lo svizzero riesce, tuttavia, a ripartire rapidamente per ritornare ai box e saltare nella seconda monoposto. Nonostante la disavventura, la determinazione di Sébastien gli consente di rimontare fino al nono posto, conquistando anche i due punti per il miglior giro in corsa (1’’22’748).
Purtroppo per la scuderia, la serie di contrattempi non finisce qui. A causa dello stop anticipato, Nico deve favorire il risparmio energetico a scapito della velocità pura, il che consente ai suoi rivali di superarlo. Riesce, tuttavia, ad assicurarsi l’ultimo punto in gioco superando il traguardo in 10° posizione.
Da parte sua, Sébastien subisce un nuovo problema al sistema informatico, che lo priva di un arrivo nella top ten. Il vincitore dell’ePrix inaugurale di Pechino deve accontentarsi del 12° posto al passaggio della bandiera a scacchi.
Logicamente delusa dal corso degli eventi in Malesia, l’équipe si consola comunque con i punti importanti ottenuti questo sabato. Renault e.dams analizzerà ora nei dettagli i diversi problemi intervenuti, per preparare nel miglior modo possibile la prossima gara del Campionato FIA di Formula E in Uruguay (19 dicembre). Vincent Gaillardot, Responsabile del programma Renault Formula E: «Questa gara è stata molto più difficile di quella di Pechino. Dobbiamo però restare positivi: la nostra preparazione e il livello di performance sono nettamente migliorati e abbiamo potuto dimostrare di avere un ritmo molto competitivo nelle qualifiche. Le condizioni climatiche estreme hanno provocato problemi di gestione della temperatura, provocando così un’anomalia a livello dei sistemi informatici. Tutto questo ha avuto come conseguenza l’improvviso arresto delle due monoposto durante la corsa. Studieremo ovviamente l’accaduto nei dettagli prima di ritrovarci a Punta del Este». Nico, N° 8: «Questo week-end è stato estremamente frustrante. Eppure mi trovavo in buona posizione all’inizio della corsa e ho lottato per il podio. Tuttavia, a causa delle temperature troppo elevate, i miei ingegneri mi hanno chiesto di rientrare prima del previsto per la sostituzione della monoposto. Dopo due problemi tecnici intervenuti nelle due prove di questa stagione, dovremo trovare le soluzioni adeguate entro la prossima gara, per puntare a un risultato migliore». Sébastien, N° 9: «Ho l’impressione che Nico ed io abbiamo avuto lo stesso problema: entrambi abbiamo dovuto resettare dopo esserci immobilizzati in pista. La seconda metà della corsa è stata molto difficile. Ho fatto davvero il massimo per rimontare, e questo mi ha permesso di firmare il miglior giro in corsa dopo il cambiamento di auto. Sono tornato in zona punti ma la monoposto si è di nuovo fermata. È importante a questo punto identificare i problemi subiti e risolverli al più presto». Alain Prost e Jean-Paul Driot, Direttori della Scuderia: «Questo risultato è ovviamente molto deludente per l’équipe. È importante sottolineare che le nostre due monoposto restano molto competitive, come dimostrato durante le qualifiche. Analizzeremo in modo approfondito i problemi di software che si sono verificati, perché per il momento è impossibile capire esattamente cosa sia successo. Li studieremo nei dettagli con l’équipe tecnica e speriamo che tutto sia risolto prima della prossima gara a Punta del Este».

Classifica:
1. Lucas di Grassi (ABT Schaeffler Audi Sport)
2. Sam Bird (DS Virgin Racing Formula E)
3. Robin Frijns (Andretti Formula E Race Team)
4. Stéphane Sarrazin (Venturi Formula E Team)
5. Bruno Senna (Mahindra Racing Formula E Team)
6. Antonio Felix da Costa (Team Aguri)
7. Daniel Abt (ABT Schaeffler Audi Sport)
8. Nelson Piquet Jr. (NEXTEC TCR Formula E Team)
9. Nick Heidfeld (Mahindra Racing Formula E Team)
10. Nico Prost (Renault e.dams)
11. Jacques Villeneuve (Venturi Formula E Team)
12. Sébastien Buemi (Renault e.dams)

Ufficio Stampa