A1F
RARI NANTES BOGLIASCO-ACQUACHIARA ATI 2000 13-7
(3-2, 4-1, 2-1, 4-3)

RARI NANTES BOGLIASCO Falconi, Viacava 2, Gualdi, Dufour 4 (2 rig.), Trucco, G. Millo 2, Maggi 1, Rogondino 1, Boero 1 rig., Rambaldi Guidasci, A. Cocchiere, Frassinetti 2, Casareto. All. Sinatra
ACQUACHIARA ATI 2000 Iaccarino, Monaco 1, Anastasio, Maglitto, Migliaccio 1, Mazzola, Vitiello, Tortora 1, Foresta 1, Acampora, Centanni 2, Esposito 1, D’Antonio. All. Damiani.
Arbitri Romolini – Rovida
Superiorità numeriche Bogliasco 1/6 e tre rigori, Acquachiara 1/10.

Note Acquachiara gioca con D’Antonio calottina numero 13 in porta. Uscite per tre falli: Rambaldi (B) e Viacava (B) nel quarto tempo. Spettatori 200.
Rarirosa che cerca il riscatto, Acquachiara neopromossa che gioca per la prima volta alla Vassallo.
Partite. Palla al Bogliasco. Espulsione a favore delle avversarie, nulla di fatto. Dufour alto sopra la traversa. La prima superiorità per la Rarirosa, Cocchiere fa un bel movimento, ma in fase di tiro si scompone, palla fuori. Dopo quattro minuti di partita è il festival dei contro falli, gli arbitri fischiano tutto, trattenute, strappi. Il primo gol è dell’Acquachiara che sfrutta un passaggio sbagliato, la palla finisce fuori, ripartono le partenopee, è un due contro uno e Tortora segna 0-1. Risponde Dufour a uomo in più 1-1. Il raddoppio è firmato da Foresta, colomba 1-2. Trucco passa con precisione a Rogondino che la mette dentro 2-2. Viacava agguanta  un rigore dal centro, bum bum Dufour lo trasforma 3-2.
Secondo tempo. Palla al Bogliasco. Ancora un rigore, Teresa Frassinetti  lo conquista e Boero lo segna  4-2. Ancora Frassinetti, di forza, ma la palla si schianta sulla base del palo. Esposito trasforma una superiorità 4-3. Reagisce Viacava che dopo aver subito l’espulsione segna il quinto gol per il Bogliasco con una bordata da fuori 5-3. Millo la segue: guarda il cronometro, mancano cinque secondi, parte in controfuga e segna 6-3. L’azione successiva è una fotocopia: la palla però si ferma sulla traversa. E’ Rogondino a confezionare il passaggio perfetto, palla sulla mano di Millo, gol 7-3.
Cambio campo. Apre Dufour con una gran botta da cinque 8-3. Non molla l’Acquachiara, bel movimento di Anastasio, poi la palla finisce fuori. Subisce una testata in bocca, involontaria, Rambaldi, che riemerge e serve subito Viacava 9-3. Migliaccio da centrocampo 9-4. Acquachiara che ci riprova con una rovesciata, Falconi c’è.
Ultimo tempo. Palla al Bogliasco. Sale in cattedra Frassinetti: dal centro 10-4, conquista un rigore trasformato da Dufour, arriva davanti alla porta guarda la compagna di squadra che però non è pronta e allora decide di scaricare. In mezzo la rete di Monaco 12-5. Alzo e tiro di Centanni, saracinesca chiusa. Tortora subisce un colpo, involontario, la partita si ferma per tre minuti, il dottor Viacava controlla, la cura è una borsa di ghiaccio. Maggi si sblocca 13-5. Poi la doppietta di Centanni: dribbling da manuale, manda a vuoto il suo difensore, tre bracciate e segna, l’ultimo gol è in controfuga 13-7.
Mario Sinatra allenatore Rari Nantes Bogliasco:-“Ci sono solo i tre punti finali. Continuiamo a non applicare le correzioni su cui lavoriamo in settimana, per alcune è come parlare al vento. Se in una partita come questa non riusciamo a restare lucide, a gestirci, evidentemente abbiamo fatto grossi passi indietro. Non sono contento. Oggi molto peggio che contro il Cosenza. Le nostre avversarie sono una squadra giovanissima, neo promossa,fanno tutto quello che possono e cresceranno. La nostra partita di oggi non doveva essere minimamente in discussione e invece il gioco lo è stato troppo spesso. Bisogna lavorare sulla testa, è un problema di approccio”.
Barbara Damiani allenatrice Acquachiara:-“Paghiamo l’inesperienza, abbiamo preso troppi gol dal centro, dobbiamo imparare a prendere l’espulsione. Partita per partita stiamo capendo come giocare perché arriviamo da una realtà completamente differente.  Sono tranquilla, faccio il mio lavoro e tranquilla perché fino a qui ci siamo arrivate con le nostre forze, è un nostro grande merito: speriamo di rimanerci il più possibile”.
Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco