A1M
ROBERTOZENO POSILLIPO-RARI NANTES BOGLIASCO 12-9
(2-3, 3-1, 3-2, 4-3)
ROBERTOZENO POSILLIPO Caruso, Ferrone, Marinic Kracig 3, Foglio, Klikovac 2, Russo, Renzuto Iodice 2, Gallo 3, Buslje 2, Saviano, Dolce, Saccoia, Negri. All. Occhiello
RARI NANTES BOGLIASCO Prian, De Trane 2, A.Di Somma 1, Gavazzi, Guidaldi, Ravina 3, Gambacorta 1, Alonso 1, Giordano , Fracas, Monari 1, Guidi, Pellegrini. All. Bettini
Arbitri Colombo – Petronilli
Delegato Tenenti
Superiorità numeriche Posillipo 9/11 e un rigore, Bogliasco 4/9.
Note Prian (B) ha parato un rigore a Gallo (P)nel secondo tempo. Buslje espulso per proteste nel quarto tempo. Usciti per limite di falli: Guidaldi (B) nel quarto tempo. Il Bogliasco cambia il portiere nel quarto tempo, Pellegrini al posto di Prian. Spettatori 200.
Posillipo-Bogliasco un classico, sia in prima squadra sia a livello giovanile quindi uno spettacolo, comunque. Partiti. I primi quattro gol sono tutti segnati in superiorità numerica: apre Gallo, risponde De Trane, ancora Posillipo con Marinic Kracig, Rariaazzurra con Monari, chiude Ravina a uomini pari per il vantaggio del Bogliasco 4-5. Seconda frazione di gioco partenopea: una tripletta con Klikovac e Gallo a uomo in più, Marinic Kracig a uomini pari, chiude il mancino bogliaschino De Trane a uomo in più 5-4. Il cambio campo si apre con la rete di Ravina, prosegue con quattro gol a uomo in più: Renzuto Iodice, Buslje, Klikovac per il Posillipo, c’è il Bogliasco con Gambacorta 8-6. Ultimo tempo: Renzuto Iodice in superiorità. Poi una doppietta bianco-azzurra: il capitano Di Somma ed il brasiliano Alonso, il Bogliasco non molla. Posillipo con Buslje che subito dopo viene espulso per proteste. Va in gol Gallo ed il compagno di squadra Marinic Kracig, il sigillo finale è di Ravina 12-9.
Daniele Bettini allenatore Rari Nantes Bogliasco:-“Abbiamo giocato, tenuto il campo ed il pallino. Non ci siamo mai tirati indietro: difendendo ed attaccando, siamo stati sopra e molto vicini ma per fare punti a Napoli dobbiamo essere più cinici. Ci siamo ripresi bene dalla debacle di Brescia e andiamo avanti per la nostra strada. Dobbiamo credere di più in noi stessi”.
Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco