La Frattese vince la quinta gara consecutiva tra le mura amiche e si sbarazza di un ostico Reggio Calabria con una rete per tempo. Tre punti meritatissimi per i ragazzi di Stefano Liquidato, che a fine gara hanno gioito assieme ai propri tifosi con il coro che segue ad ogni vittoria che, ormai, è diventato una bella consuetudine al triplice fischio dellarbitro.
Una vittoria meritata, si diceva. Già, perché sin dai primi minuti sono i nerostellati a fare la partita e ad andare vicinissimi al gol. Come al 5’, quando Marotta serve Celiento in profondità con un esterno sinistro da applausi. Il numero 11 si invola a tu per tu con Licastro, ma l’estremo difensore ospite è bravo a opporsi per ben tre volte alle conclusioni ravvicinate dello stesso Celiento e dell’accorrente Ammaturo, con lultimo tiro che termina alto.
Quando al 18’ è poi Longo a colpire un clamoroso palo sempre su assist di Marotta dalla destra, si fa avanti l’idea che la porta calabrese sia davvero stregata.

Nel primo tempo è sempre la Frattese ad avere il pallino del gioco, con gli ospiti che provano a pungere di rimessa. Ci riescono portandosi addirittura in vantaggio al 38’ con Arena, che dal centro dell’area raccoglie un corner dalla destra e trafigge Rinaldi per un gol che, vista la mole di gioco prodotta dai nerostellati, sa di beffa.

I ragazzi di Liquidato non si perdono d’animo e reagiscono immediatamente. Passano infatti soli 3’ ed è Vaccaro, oggi tra i migliori, a colpire su calcio piazzato per la rete che vale il pari.
Un gol importantissimo che pareggia i conti prima dell’intervallo e consente a Liquidato, allontanato dalla panchina verso il finale di frazione per un malinteso col direttore di gara, di preparare al meglio la squadra per il secondo tempo.

Una ripresa che comincia sulla falsariga del primo tempo. Sono sempre i nerostellati a fare la gara, anche se gli ospiti, soprattutto con nuovo entrato Tiboni, provano ad alzare il baricentro.

Il forcing dei locali si tramuta in gol al 18’. L’assist, manco a dirlo, è di uno scatenato Marotta, che serve un pallone d’oro a Celiento che trafigge Licastro con un preciso diagonale destro.

Nel finale c’è da soffrire per i ragazzi di Liquidato che, con questa vittoria, si confermano come la piacevole sorpresa del campionato e chissà che a lungo andare la Frattese non possa diventare da sorpresa una splendida realtà.

Vincenzo Piscopo Ufficio Stampa Frattese Calcio

Frattese: Rinaldi, Capaldo, Della Monica, Costanzo, Nocerino, Varchetta, Ammaturo, Vaccaro, Longo, Marotta (37’ st Tommasini), Celiento (30’ st Vacca). A disp.: Esposito, Liccardo, Manfrellotti, Acampora, Angelillo, Calamaio, Orientale. All.: Liquidato.

Reggio Calabria: Licastro, Maesano, Carrozza, Corso (37’ st Mangiola), De Bode, Mautone, Lavrendi, Roselli, Bramucci (36’ st Pelosi), Arena, De Marco (1’ st Tiboni). A disp.: Ventrella, D’Angelo, Dentice, Condomitti, D’Ambrosio, Riva. All.: Cozza.

Arbitro: Colombo di Como.

Marcatori: 38’ pt Arena, 41’ pt Vaccaro, 18’ st Celiento.

Note: Ammoniti Varchetta, Vaccaro, Longo, Maesano, Pelosi, Tiboni. Al 37’ pt allontanato il tecnico della Frattese Liquidato. Recupero 2’ e 3’. Spettatori 300 circa.