PILA INVERNO 2015 -2016
E’ l’”attico di montagna” che tutti possono permettersi, il balcone sulle Alpi più panoramico della Valle D’Aosta: benvenuti a Pila, inverno di grazia 2015/16. E’ qui che la passione per la neve si accende. Questa località del comune di Gressan è già sinonimo di energia e ricarica. Basta superare con un balzo i 17 minuti di comoda cabinovia che da Aosta dà un passaggio ai 1800 metri della conca, et voilà, le batterie sono già a mille. L’auto resta a valle insieme a stress e problemi. In valigia solo buonumore, sole, sapori, neve e sci per tuffarsi in un comprensorio che, da anni, è una delle eccellenze della Valle D’Aosta.

Lo si capisce dando i numeri:  4 piste nere, 21 rosse, 4 blu, che assieme ai tracciati percorribili sci ai piedi raggiungono i 70 km,  fino ai 2700 metri di altitudine. Sci, snowboard, freestyle, telemark: questa è la neve per tutti, dai principianti che muovono i primi passi nella zona del Baby Gorraz e Grimod, ai più esperti che cercano fra Chamolé, Couis e Platta de Grevon il loro regno di curve ed emozione. Sotto gli sci il manto delle piste è sempre ben preparato o appositamente lasciato “rough” per gli amanti di gobbe e powder. Intorno i doni di una natura che quassù è stata generosa nei numeri. Diamone altri: solo da Pila, con lo sguardo, si possono abbracciare tutti i 4mila dellaVallée, dal Monte Bianco al  Grand Combin, dal Cervino al Monte Rosa, fino al Gran Paradiso che ci guarda “le spalle”, senza scordare Grivola, Emilius e Rutor, cime leggendarie che sfiorano la fatidica quota dei giganti alpini.
Pila è così: un comprensorio che ha fatto della cura dei dettagli la sua forza. Sono  480 i cannoni che sparano neve artificiale per garantire sempre la copertura di almeno l’80% delle piste; 15 impianti, fra seggiovie, ovovia e  funivia, assicurano una comoda risalita. Due scuole di sci, con oltre 170 maestri, accolgono allievi di tutte le età, livello e volontà per il grande debutto sulla neve o per perfezionare il proprio stile e soddisfare le proprie… ambizioni.
E dopo lo sci, ecco il dopo sci, con molte attività da praticare sempre senza auto, e con la garanzia della più tipica accoglienza valdostana. Fra gli eventi dell’inverno di Pila, spicca anche l’appuntamento benefico di “I light Pila”, una fiaccolata in rosa che accende la notte e sostiene la ricerca contro i tumori del seno. Per sciare, farsi del ben e fare del bene. Il tutto a poco più di due ore da Milano e tre da Bologna.

Appuntamento il 28 novembre 2015 con l’apertura degli impianti e della lunga stagione di neve fino al 10 aprile 2016.

NOVITA’ 2016:
Areaeffe, il mondo giovane si fa grande
Pila e le sue piste sono da sempre garanzia di qualità e varietà dei tracciati. Negli anni la località si è guadagnata la stima dei più giovani, pionieri delle nuove mode della neve, come quelle di freestyle e slopestyle, sci e tavola ai piedi. A quota 2200metri, poco sopra il paese, si trova infatti lo snowpark Areaeffe, un ‘area freestyle realizzata per soddisfare le esigenze degli acrobati della neve. La “F” di free e fun, libertà e divertimento, garantisce il sorriso e la fantasia fare evoluzioni, sempre a ritmo di musica, in totale sicurezza fra rail, box e kicker. Ci sono linee easy, medium e hard ed è qui che si concentrano le maggiori novità del 2016. Più spazio, più divertimento: la nuova stagione, regala, infatti, ad Areaeffe un robusto maquillage, dall’ingresso ridisegnato, agli spazi di atterraggio e manovra allargati, ai nuovi totem che rendono più chiari i percorsi, al wi – fi diffuso per restare connessi e anche, perché no, postare le proprie evoluzioni in tempo reale. Lo snowpark ha vinto anche un premio, il “Close the doors” che porterà nel park un nuovo rail progettato proprio a Pila, mentre i percorsi esistenti acquistano doppia lunghezza e tre nuovi salti in sequenza, di media e facile difficoltà. L’area big invece si fa “bigger” allargando la zona di atterraggio.

LE PISTE DALLA A ALLA Z AL … FUORIPISTA
Che si scelga sci, snowboard o telemark a Pila c’è la certezza di sfrecciare sulla neve per tutta la stagione, al sole e al riparo dal vento. La stazione si trova, infatti, in una posizione privilegiata dalla natura fra i 1800 e i 2700 metri di quota, una conca aperta alla visuale delle cime più alte d’Europa, ma riparata dalle bizze del meteo. La tecnologia di innevamento programmato, supportato da un bacino di accumulo di 70mila metri cubi, è la linfa vitale che si aggiunge alle precipitazioni naturali e al “talento” di questi luoghi. Le piste di Pila hanno, da sempre, il dono della varietà: si va dalle piste meno impegnative, come le Baby Pila, la Baby Gorraz e la Grimod, a quelle per i riders più esperti ed esigenti. Approfondendo la conoscenza del comprensorio, facendosi inizialmente guidare da uno dei maestri di sci della località, è poi possibile scoprire una serie di boschi e percorsi più “intimi e segreti” per gli amanti del free ride e delle discese lontano dagli impianti. Ecco, intanto, il poker di piste per cui “si deve” sciare a Pila almeno una volta nella vita.
Platta de Grevon (Pista 27 sullo Skirama):
Pista per freerider: 510 metri di dislivello per quasi 1,8 km di sviluppo e pura adrenalina. Doppio tracciato finale, uno più veloce e dinamico, l’altro, tradizionale, più dolce e graduale.
Du Bois (Pista 2 sullo Skirama):
è una pista dove liberare la propria voglia di libertà, dando “full gas” sui divertenti cambi di pendenza. La pendenza è sostenuta sull’intero tracciato e, pur essendo un tracciato per sciatori di buon livello, i passaggi non sono mai eccessivamente impegnativi.
Gorraz (Pista 3 sullo Skirama):
Questa pista presenta una sequenza di fantastici muri verticali di discreta lunghezza, alternati a tratti più riposanti e stimolanti cambi di pendenza.
Bellevue (Pista 10 sullo Skirama):
Una nera omologata anche per competizioni di alto livello, molto apprezzata dagli sciatori più esperti anche per la prima “S”, lunga e impegnativa. Grazie al raccordo con la pista Du Lac (Pista 12, sullo Skirama), consente un lungo tracciato che permette di cimentarsi in curvoni tipo Super G e discesa. Spettacolare il panorama, come suggerisce il nome.

SENZA SCI
Anche se sarà difficile stufarsi di sciare a Pila, cambiare idea è sempre un buon segno di curiosità. La conca di Pila offre una vasta gamma di possibilità anche a chi voglia variare il suo “impegno” sportivo ed è perfetta, data la totale assenza di auto, anche per coloro che desiderano “assaggiare” la neve  pur non essendo sciatori. Senza dimenticare, poi, che il comprensorio è particolarmente adatto a chi, anche da adulto, non abbia mai calzato gli sci, proprio grazie ad una serie di spazi dedicati ai principianti per i quali esiste anche un mini giornaliero ad hoc. Sia come sia, niente scuse! Che vogliate sciare molto o poco, che lo sappiate già fare o non ancora, a Pila non ci si annoia nemmeno senza sci.

Racchette da neve
Per le ciaspole sono molti gli itinerari, percorribili in autonomia o con la guida, di giorno ed anche di notte. Da non perdere la passeggiata che conduce, in piano, al piccolo eremo di San Grato. Di notte, invece, non è insolito avvistare animali o sorgerne il passaggio, un’ esperienza indimenticabile anche per i bambini.

Ghiaccio bollente
La pista di pattinaggio su ghiaccio è un paradiso di 800 metri quadri nella piazza del centro di Pila 2000. Rinnovata due anni fa con un materiale plastico ecologico, permette di pattinare tutto l’anno ed è perfetta per un dopo sci in compagnia.

Ufficio Stampa