Il top scorer Ippolito: “Un allenamento positivo per la nostra reazione”
SIECO SERVICE – VOLLEY POTENTINO 2-2
ORTONA: Simoni 7, Guidone 8, Matricardi 2, Sesto ne, Cortina (L), Toscani (L), Di Meo 8, Lanci 2, Paoletti 16, Borgogno 16, Maiorana 1, Orsini 2. All. Lanci
POTENZA PICENA: Cavuto (U) 13, Codarin 6, Pierotti (U) 4, Partenio 1, Miscio, Cristofaletti ne, Calistri (L), Moretti 13, Ferrini ne, Biglino 2, Ippolito 25, Quarta 8. All. Graziosi
Parziali: 25-23 (26’), 25-17 (23’), 19-25 (26’), 19-25 (23’).
Note: durata totale 1h 38’. Ortona: errori al servizio 6, ace 4, muri 5. Potenza Picena: errori al servizio 18, ace 3, muri 6.
Una “classica” della pre-season in Abruzzo con pareggio conclusivo tra Potenza Picena e Ortona. Nel tardo pomeriggio di oggi il Volley Potentino ha fatto visita alla Sieco Service per un allenamento congiunto a due settimane dall’inizio della Serie A2 UnipolSai. Sotto per due set a zero, Partenio e compagni hanno saputo reagire alle prime difficoltà stagionali riacciuffando un buon pareggio esterno (2-2) grazie alla forza del gruppo e all’exploit del top scorer Andrea Ippolito (26 punti) in un campo tradizionalmente ostico. Troppo fallosi al servizio, ma diligenti in ricezione, gli ospiti dapprima vengono messi in difficoltà dalle bordate dell’opposto Matteo Paoletti, poi crescono in attacco e a muro nell’arco della gara.
Il tecnico Gianluca Graziosi ritrova la diagonale titolare con Pier Paolo Partenio al palleggio per l’opposto Federico Moretti, al rientro dopo i fastidi al collo dell’ultima settimana, Omar Biglino e Lorenzo Codarin al centro, Andrea Ippolito e Oreste Cavuto (cambio Under con Marco Pierotti) schiacciatori laterali, Bernardo Calistri libero. Coach Nunzio Lanci risponde con Andrea Lanci a smistare palloni e il marchigiano Matteo Paoletti come terminale offensivo, Michele Simoni e Matteo Guidone al centro, Pietro Di Meo e Luca Borgogno in banda, Danilo Cortina libero. Un allenamento utile a entrambi i team per dinamiche e indicazioni.
In avvio è Potenza Picena a piazzare un break e a comandare le trame del gioco (14-16), ma col passare dei minuti cresce il ritmo degli avversari (21-20) e il parziale si chiude in volata (23-23) con Ortona più cinica (25-23). Un po’ di rammarico per i potentini, più efficaci in attacco e leggermente più precisi in ricezione. Equilibrato il confronto a muro, ma pesano i due ace degli abruzzesi e gli 8 sigilli di Paoletti. Al rientro Quarta prende il posto di Biglino, ma il sestetto di Graziosi accusa il colpo e in campo ancora pensa all’occasione buttata via nel set precedente lasciando l’iniziativa al team di Lanci che vola sul +8 (16-8). Un distacco ribadito dal 25-17 finale dei rivali, meno efficaci in ricezione, ma chirurgici in attacco (75%). Sul fronte potentino si segnala Ippolito con 6 punti (60%) e un buon feedback anche in ricezione. Il colloquio di Graziosi con la squadra dà i frutti sperati nel terzo set. Stesso starting six per Potenza Picena che sembra ritrovare lo smalto dei precedenti test (12-16) e si impone agevolmente (19-25) dominando al servizio e in attacco con i 10 punti di Ippolito, quasi un cecchino (89%). Il quarto set con al centro Biglino e Quarta è un copia e incolla del parziale precedente con i marchigiani padroni del gioco (12-16), più efficaci in attacco e in crescita a muro grazie ai 4 block di squadra (19-25).
Andrea Ippolito (schiacciatore, Volley Potentino):
«Sono sempre più convinto che abbiamo imboccato la strada giusta. Questo pareggio testimonia il carattere della squadra. Non era facile reagire così una volta sotto di due set con una rivale come Ortona. Dobbiamo fare mea culpa per i troppi sbagli dai 9 metri e non siamo stati irresistibili nella correlazione muro-difesa, ma abbiamo chiuso l’allenamento mettendo sotto gli avversari in tutti i fondamentali. Una buona iniezione di fiducia. Abbiamo molte soluzioni offensive e in queste prime uscite il gruppo ha dimostrato di avere i nervi saldi. Anche i più giovani non si fasciano la testa, ma pensano solo ad allenarsi bene e a giocare. In campo ci divertiamo senza avvertire pressioni e questo vuol dire molto per noi!»
Ufficio stampa Volley Potentino
Michele Campagnoli