GOLF – ITALIAN PRO TOUR: UN GRANDE MATTEO DELPODIO TRIONFA
NELL’EMC GOLF CHALLENGE ALL’OLGIATA GOLF CLUB. AL SESTO POSTO BERGAMASCHI

Un grande Matteo Delpodio ha dominato nell’EMC Golf Challenge siglando la sua prima vittoria nel Challenge Tour con lo score di 279 colpi (69 68 71 71, -5) dopo una entusiasmante corsa di testa sull’impegnativo e selettivo percorso dell’Olgiata Golf Club. Nel torneo, in calendario anche nell’Italian Pro Tour, ha completato il successo azzurro Filippo Bergamaschi ottenendo un gratificante sesto posto con 285 colpi (73 71 72 69, +1).

Il vincitore, che ha ricevuto un assegno di 28.800 euro su un montepremi di 180.000 euro, con il quale si è messo in corsa per entrare tra i primi 45 dell’ordine d merito (è ora 36°) che andranno a contendersi 15 “carte” per l’European Tour 2016 a novembre in Oman, ha lasciato a tre colpi l’inglese Gary Boyd, secondo con 282 (-2) e a cinque i francesi Thomas Linard ed Edouard Dubois e lo svedese Sebastian Soderberg, terzi con 284 (par). Bergamaschi è stato affiancato dall’inglese Simon Griffiths, dallo spagnolo Borja Virto e dal portoghese Ricardo Gouveia, campione uscente.
Così gli altri italiani: al 22° posto con 290 (74 73 73 70, +6) Stefano Pitoni, al 40° con 293 (+9) Francesco Laporta (74 72 72 75) e Andrea Pavan (72 76 72 73), al 45° con 294 (72 74 73 75, +10) Niccolò Quintarelli, al 50° con 296 (72 75 76 73, +12) Alessandro Tadini e al 58° con 299 (75 73 75 76, +15) il dilettante Luca Cianchetti.
Sono usciti al taglio dopo 36 buche: Lorenzo Gagli e Leonardo Motta, 64.i con 149 (+7), Nicolò Ravano e Marco Bernardini, 71.i con 150 (+8), Andrea Maestroni, 82° con 151 (+9), Nino Bertasio, 98° con 153 (+11), e Andrea Rota, 111° con 172 (+30).
Nella mattinata si è completato il terzo giro, in una gara in continuo ritardo per il maltempo, e Delpodio ha visto ridotto il suo vantaggio ad un solo colpo su Virto. All’inizio del quarto lo spagnolo si è defilato, mentre l’azzurro ha avuto qualche incertezza (un birdie e due bogey sulle prime nove buche), ma senza mai essere ripreso dai rivali. Si è avvicinato Soderberg, ma quando era a un colpo ha alzato bandiera bianca con un doppio bogey. Delpodio ha proseguito in maniera regolare, confortato dalle rassicuranti notizie del leaderboard, e ha messo il sigillo alla sua performance con un birdie alla buca 17 per il 71 (par) e per il titolo.
“In primo luogo – ha detto il vincitore visibilmente emozionato – ringrazio mia madre e mio padre che per la prima volta mi hanno seguito ed è stato veramente di buon auspicio. Giocare in Italia suscita sicuramente una grandissima emozione, farlo all’Olgiata Golf Club così ben preparato e in un torneo perfettamente organizzato è qualcosa di sensazionale e vincere in tale contesto è un sogno”. Poi ha ringraziato il pubblico, gli organizzatori, gli sponsor, lo staff della nazionale e i suoi colleghi che lo hanno seguito nelle ultime battute: “Costituiamo un bellissimo gruppo – ha concluso – e oggi sono io qui, ma sicuramente toccherà anche ad altri di noi”.
Delpodio, trentenne torinese,dopo un’ottima carriera da dilettante, ha fatto buona esperienza sull’Alps Tour dove ha vinto quattro gare di cui tre nel 2010  (Peugeot Tour El Escorpion, Open International del Normandie, Masters 13), successi che gli hanno permesso anche di imporsi nella money list e di salire sul Challenge Tour. Il quarto nel 2012 (Open Samanah).
Dal 1998 è la vittoria numero 20 dei giocatori italiani sul secondo circuito europeo. In precedenzasono andati a segno Massimo Scarpa (2), Marcello Santi, Alberto Binaghi, Edoardo Molinari, (5 titoli uno dei quali in una precedente edizione di questa gara, 2009), Andrea Pavan (4), Alessandro Tadini (4) e Marco Crespi (2). Inoltre Edoardo Molinari e Andrea Pavan si sono imposti nell’ordine di merito rispettivamente nel 2009 e nel 2013.
Sempre sopra le righe il comportamento di Filippo Bergamaschi che è andato in crescendo fino a conludere con un parziale di 69 (-2 con quattro birdie e due bogey) che gli ha fatto gauadagnare cinque posizioni: “Il bilancio – ha detto il 24enne di Treviglio – è ottimo. Sono particolarmente soddisfatto del quarto giro, chiuso due colpi sotto par. Sto giocando bene, ma so di poter migliorare ancora. Devo essere più preciso con il driver, che è stato il mio punto debole in questa stagione. Purtroppo, ad eccezione di questa tappa italiana, non sono riuscito a rendere al massimo negli altri eventi e ora cercherò di rimediare attraverso il primo stage della Qualifying School”.
Sono intervenuti alla premiazione Michele Liberato, Presidente di EMC, Andrea Pischiutta, Presidente dell’Olgiata Golf, Carlo Scatena, Presidente del Comitato Regionale FIG Lazio, Barbara Zonchello, Direttore Comitato Organizzatore Open Professionistici di golf della FIG, e Mauro Guerrini, Direttore del circolo ospitante.

Gli Sponsor – Title Sponsor della manifestazione è stato per il secondo anno consecutivo EMC, leader mondiale nelle tecnologie al servizio dell’innovazione e nella gestione dell’informazione, la risorsa più importante per tutte le aziende. EMC si pone come partner di fiducia, offrendo alle organizzazioni soluzioni che consentono di massimizzare le nuove tendenze della tecnologia, come Big Data e Cloud Computing, che stanno trasformando le aziende ed il loro business, oltre ad affiancarli nel passaggio dalla seconda alla terza piattaforma, proponendo un approccio Software-Defined Enterprise.
Major sponsor IBL Banca, gruppo bancario italiano specializzato nel settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto dello stipendio o della pensione, al primo posto per flussi erogati netti con una quota di mercato del 12,9% al 30 giugno 2015 (Fonte Assofin). L’istituto, nato nel 1927 con il nome di Istituto di Credito agli Impiegati, si è trasformato in banca nel 2004 e in gruppo bancario nel 2008 ed è oggi in grado di presidiare internamente e direttamente l’intera catena del valore dei finanziamenti tramite cessione del quinto. Il Gruppo IBL Banca nel tempo ha ampliato la sua offerta con prodotti di raccolta, in particolare conti deposito, con prodotti assicurativi e con altri prodotti finanziari, anche tramite lo sviluppo di partnership con primari operatori terzi.
Hanno dato il loro apporto anche Istituto per il Credito Sportivo, ECR Group, Moka Caffè e Acqua Fiuggi. La manifestazione ha avuto il patrocinio della Regione Lazio, che ha individuato nel torneo un veicolo promozionale di grande validità per il territorio con particolare riferimento al turismo golfistico. Importante ed efficace la collaborazione del Comitato Regionale FIG del Lazio e dell’Olgiata Golf Club.
L’Italian Pro Tour, il circuito allestito sul territorio nazionale dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di golf della FIG, ha il supporto per tutta la stagione di Colmar, Unopiù, Frosecchi, Martin Argenti e Konica Minolta. Media Partner: Sky Sport. Charity Partner: Comitato Maria Letizia Verga. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, i giocatori usufruiscono del servizio di cura fisioterapica e riabilitazione fisica “Physio Team”, a cura di Giuseppe Plebani.

IBL Banca Pro Am Invitational/Memorial Vincenzo Giordano – L’evento è stato anticipato dalla IBL Banca Pro Am Invitational/Memorial Vincenzo Giordano in cui IBL Banca è stata è Title Sponsor e unico Sponsor. Si è imposta con “meno 16” la squadra del professionista scozzese Scott Henry, con i dilettanti Alessio Gattamelata, Angelo Profeta e Tullio Foresta davanti al team dell’inglese Paul Maddy, con Franca Lo Giudice, Francesco D’Eramo e Maria Tillman (meno 15). La Pro Am (18 buche) si è disputata con formula “Par is your friend and use your Pro” e per la classifica sono stati conteggiati solamente birdie ed eagle.

Ufficio Stampa FIG
Matteo Delpodio (Foto Alessandro Bellicini)