“Lo sport cresce persone più complete, per me è stato fondamentale, più delle vittorie”.
“Siate sempre voi stesse e puntate sulle vostre qualità, credete in quello che fate e sappiate che se passa un treno e non riuscite a salirci sopra, puntando su voi stesse riuscirete ad arrivare al traguardo ugualmente, a costo di andarci a piedi”.
Maurizia Cacciatori ha fatto visita alle ragazze del Riviera Volley, incontrando nella palestra Casadei di Viserba il gruppo delle atlete che si sta preparando al debutto in B1 e in serie C, ma anche alle piccole ragazze di 12 e 13 anni che erano in palestra per allenarsi.

La campionessa toscana, che in carriera ha messo insieme 228 presenze in nazionale, con la quale insieme ai tanti successi ha anche partecipato alle Olimpiadi di Sidney (la prima volta, nel 2000 per il volley rosa), ha voluto raccontare le sue ansie di giovane ragazza uscita da casa giovanissima per seguire la sua passione, giocare a pallavolo.

“Tanti pianti, tante ansie, ma una esperienza che mi ha fatto diventare una donna forte. Ecco, della mia carriera di pallavolista mi rimane più questa ricchezza delle tante vittorie sul campo. Perché io ho avuto soddisfazioni straordinarie, ma oggi mi ritrovo i valori del sacrificio, del rispetto di regole e persone, che non hanno prezzo e che lo sport mi ha regalato”.

Le ragazze del Riviera Volley hanno ascoltato con emozione, e poi alla fine hanno anche interrogato la Cacciatori. Le giovani adolescenti del Riviera Volley, giunte a Rimini da tutta Italia per vivere una esperienza unica, le hanno anche chiesto se come loro ogni tanto veniva assalita dalla nostalgia di casa.

“Certo che si – ha risposto Maurizia Cacciatori – sapeste quanti pianti. Ma ho imparato a confidarmi, a dialogare con i più grandi, anche a chiedere aiuto. E’ normale, ma reagire serve a crescere”.

Poi la Cacciatori ha voluto parlare con le giovani alzatrici del Riviera Volley, lei che nel 1998 è stata nominata migliore del mondo nel ruolo: “Siete il riferimento del gioco, le compagne vogliono guardare i vostri occhi, come vi muovete. Sbagliare succede, ma subito dopo c’è un’altra palla buona per le vostre compagne. Abbiate fiducia in voi, siate forti nel carattere e la squadra vi seguirà. Faccio a voi tutte e al Riviera Volley un grande in bocca al lupo per la stagione. Conosco bene il coach Beppe Galli, mi ha anche allenata, so che è un po’ rompiscatole ma vi farà crescere e il progetto di cui fate parte è davvero importante”.

Applausi, foto, autografi, anche un bel mazzo di fiori consegnato da una giovanissima atleta del Riviera Volley, hanno chiuso una giornata indimenticabile per le giovani atlete.

Mauro Bloise
Addetto stampa RVR