Svincolato Giombini. Arriva Paolorosso, guru dei baby fenomeni
A un amico come Alberto Giuliani non si può dire di no. Il Volley Potentino svincola il nuovo preparatore atletico Leondino Giombini, chiamato a Piacenza in SuperLega dal nuovo allenatore della Lpr. La società biancazzurra rinuncia così a un personaggio di grande carisma ancor prima di iniziare materialmente la quarta avventura in Serie A2, ma apre le porte a chi negli ultimi anni ha già forgiato decine e decine di giovani campioni nel vivaio della Lube. Al Volley Potentino approda ufficialmente il preparatore atletico maceratese Gianluca Paolorosso, classe ’82, con un’ottima esperienza su campo di 9 anni alle giovanili della Lube come angelo custode di “fuoriserie da volley” del calibro di Simmaco Tartaglione ed Enrico Diamantini, ma anche degli stessi Pier Paolo Partenio e Bernardo Calistri, che ritroverà nel team biancazzurro. Quasi un segno del destino per Paolorosso che con i baby fenomeni ha sempre lavorato riuscendo ad esaltarne le capacità atletiche e la tenuta fisica. Laureato in Scienze motorie a Bologna e ora residente in pianta stabile a Montecassiano, l’ultimo arrivato nello staff potentino si è distinto anche come preparatore in campo femminile con l’Helvia Recina Villa Potenza in B2 per un biennio e, contestualmente, in B1 maschile nella passata stagione favorendo il salto di categoria in B1 della Medea Montalbano Volley, protagonista di una serie record di vittorie e una promozione ai playoff. Nel bagaglio di Paolorosso anche un’esperienza nel basket come preparatore della Supernova Montegranaro in B2.
Gianluca Paolorosso (preparatore atletico del Volley Potentino):
«Mi sono avvicinato all’orbita della Lube grazie a un tirocinio tra il 2005 e il 2006. Poi ho fatto esperienza come preparatore nelle giovanili biancorosse e, oltre ai campioni che il Volley Potentino conosce bene, ho seguito da vicino la crescita di molti emergenti che ora fanno faville. Negli ultimi anni mi sono dato da fare anche con organici seniores, ma per me è una bella “promozione su campo” lavorare con una prima squadra in A2. So come impostare un rapporto costruttivo con atleti giovani e motivati, quindi penso di incarnare la figura ideale per le esigenze del Volley Potentino. Poter seguire i ragazzi con i ritmi professionali della serie cadetta faciliterà gli obiettivi. Con un roster così motivato e di qualità ci sono le premesse per un bel campionato. La storia del volley mostra quanto sia difficile ripetere una stagione quasi perfetta nell’arco di così poco tempo, ma sono molto fiducioso. Lo scorso anno ho visto un gruppo affiatato. Sono rimasti degli atleti che conosco bene e ne sono arrivati altri dal grande potenziale».
Ufficio stampa Volley Potentino
Michele Campagnoli