Il terzo set dei quarti finisce 6 a 1 al Palaroma
Ci è voluta una lunga sofferenza per avere la meglio di un Real Rieti tenace e convinto dei propri mezzi, che si è dovuto arrendere nella ripresa alla maggiore lucidità e voglia di vincere dei ragazzi di Bellarte. Il 6 a 1 è il premio per quello che si è visto nelle tre gare dei quarti di finale. Nerazzurri che domani conosceranno il nome dell’avversaria da affrontare in semifinale la prossima settimana: sarà una tra Pescara e Latina.
Un primo tempo ad alta tensione, un po’ perché l’importanza della partita lo lasciava immaginare alla vigilia, un po’ perché la direzione arbitrale è catastrofica fin dalle prime battute (ammonito Caetano dopo 2’). In una partita nervosa e non spettacolare, ci sta che il risultato non si schiodi. Si sarebbe arrivati all’intervallo senza gol, se i direttori di gara non avessero combinato un pasticcio di proporzioni colossali: Coco calcia in porta, un giocatore reatino devia in modo evidente la palla che cambia direzione ed esce sul fondo. E’ angolo, per tutti tranne che per il signor Peroni, che assegna rimessa dal fondo e consente al Rieti di avviare l’azione in velocità: Jeffe segna da due passi. S’infuria tutto il Palaroma, a partire da Coco che viene ammonito. Prima della pausa, Murilo cicca sulla linea la palla del possibile pareggio. Si chiude con gli ospiti in vantaggio. E la ripresa si apre col brivido: Murilo va a vuoto e Peric calcia di prima intenzione, colpendo al volto Mammarella che salva.
Ci vuole calma e sangue freddo, come recita una canzone. E bisogna saper sfruttare anche i dettagli. L’assalto alla porta di uno stratosferico Dalcin porta i frutti sperati al 7’: punizione dal limite, schema che libera De Oliveira per il pari. Un solo giro di lancette e la partita si rovescia: altra punizione, altro schema, altro gol. Questa volta di Cavinato. Il Rieti esce dalla partita per qualche minuto, poi cala il suo asso migliore: il portiere di movimento (Jeffe). Mammarella è in serata di grazia, però, e crea frustrazioni negli avversari. Che commettono anche il sesto fallo con largo anticipo, consentendo a Cuzzolino di far esplodere il Palaroma. Partita in ghiacciaia, ma c’è spazio per la bolgia. Ci pensa Stefano Mammarella, che raccoglie il pallone e rinvia direttamente nella porta vuota. E’ una festa indescrivibile per il numero al mondo, tutti in piedi. Poi Caetano segna il quinto gol e prima dello scadere Cuzzolino fa bis e chiude i conti. Facendo anche giustizia rispetto a quanto visto nell’arco delle tre partite.
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS – REAL RIETI 6-1 (pt 0-1)
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Bufalari, Monte, Cavinato, Cuzzolino, Calderolli, De Oliveira, Caetano, Murilo, Montefalcone, Coco, Schiochet. All. Bellarte.
REAL RIETI: Dalcin, Peric, Esposito, Angelini, Davì, Jeffe, Crema, Lemine, Zanchetta, Caio, Suazo, Micoli, Dan. All. Patriarca.
ARBITRI: Maggiore (Bologna), Peroni (Città di Castello), Tupone (Lanciano). Crono Di Nicola (Pescara).
MARCATORI: nel pt 13’38’’ Jeffe (RR); nel st 7’05’’ De Oliveira (RR), 8’08’’ Cavinato (A), 13’59’’ Cuzzolino (A, t.l.)., 15’11’’ Mammarella (A), 18’50’’ Caetano (A), 19’33’’ Cuzzolino (A).
NOTE: ammoniti Caetano (A), Davì (RR), De Oliveira (A), Coco (A), Crema (RR), Caio (RR).
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