Il quarto appuntamento del WRC 2015 si è rivelato particolarmente sfortunato per la Volkswagen. Dopo sette vittorie e 20 podi consecutivi (considerando i Campionati 2014 e 2013), nessuna delle tre Polo R WRC è salita sul podio (l’ultima volta era accaduto al Rally di Germania del 2013).
La gara del Campione del Mondo in carica Ogier, si è subito complicata. Nel corso della seconda prova speciale, a causa di un problema di alimentazione del carburante, la sua Polo R WRC ha dapprima perso potenza e ha poi costretto il francese al ritiro. Abbandonato le possibilità di vittoria, Ogier ha poi ripreso la gara come consentito dal regolamento e ha così potuto conquistare la vittoria nella Power Stage finale, ottenendo tre punti utili alla classifica.
La seconda prova speciale ha visto anche Mikkelsen alle prese con un imprevisto: una foratura l’ha rallentato in modo consistente condizionandone la gara. Il danneggiamento di una sospensione anteriore nella speciale successiva ha ulteriormente complicato la vita al norvegese. Deciso a conquistare un buon piazzamento nella Power Stage finale, Mikkelsen ha però dovuto desistere dopo che un urto contro una roccia l’ha costretto al ritiro definitivo a causa di una sospensione posteriore danneggiata.
Al contrario dei compagni di squadra, il finlandese Latvala pareva non dover subire alcun imprevisto e, a due prove speciali dalla fine, era terzo in classifica con la possibilità di portare una Polo R WRC sul podio. La mala sorte però ha colpito anche lui: nella penultima prova, noie all’alimentazione del carburante lo hanno costretto al ritiro.
Nonostante un weekend da dimenticare, la Volkswagen rimane in testa alla classifica Costruttori con 103 punti, davanti a Citroën e Hyundai appaiate a 85. Anche Ogier ha mantenuto il primato nella classifica Piloti che guida con 84 punti, precedendo Østberg con 51 e Mikkelsen con 47.
Ufficio Stampa Volkswagen