Imolese femminile – Due Monti 1-0
IMOLESE: Bassi, Brienza (24′ st Papa), Spada, Baharvand, Purificato, Filippi, Lenzini (31′ st Antonellini), Funiciello, Sbrescia, Li Calzi, Giovannini (10′ st Ceppari). A disp. Cavalieri, Soglia. All. Mosconi.
DUE MONTI: Paccagnella, Orso (35′ st Doglioso), Treu, Sbalchiero (45′ st Cingano G.), Pettenusso, Zanotto, Donà, Boschetto (28′ st Cingano M.), Basso, Boscarello, Giazzi. A disp. Poppi, Canella. All. Franceschetti.
Arbitro: Scarpino di Bologna.
Reti: 22′ st Filippi su rigore.
Note: ammonita Pettenusso.
Imola
L’Imolese femminile chiude il campionato in bellezza regalando una gioia ai propri tifosi. Le rossoblù battono 1-0 il Due Monti, penultimo in classifica e si congedano al settimo posto nella graduatoria del girone C della serie B. Le venete avevano ancora la motivazione legata alla possibilità di fare i playout evitando la retrocessione diretta che poi arriverà vista la vittoria del Gordige contro lo Jesina. Venendo alla cronaca, le squadre si studiano nei primi minuti e poi dal 21′ al 26′ le padrone di casa ci provano con Funiciello e due volte con Filippi. Nella seconda occasione un difensore ospite salva sulla linea. Al 36′ Funiciello lancia Filippi che si fa parare il tiro invece di passare a Giovannini. Nella ripresa, al 3′, scambio tra Lenzini e Giovannni col tiro della prima neutralizzato da Paccagnella. Al 22′ Ceppari, subentrata a Giovannini, è atterrata in area. Filippi si incarica del rigore e lo trasforma. C’è tempo ancora per un tiro di Antonellini sopra la traversa.
Risultati: Grifo Perugia – Trevignano 4-1, Vittorio Veneto – Reggiana 5-1, Net.Uno Venezia Lido – New Team Ferrara 3-2, Zensky Padova – Marcon 0-1, Gordige – Jesina 1-0, Imolese – Due Monti 1-0, Bearzi – Castelvecchio 2-0.
Classifica: Vittorio Veneto 68; Marcon 64; Grifo Perugia 51; Jesina 49; Bearzi 48; Castelvecchio 36; Imolese 35; Zensky Padova 31; Trevignano 30; New Team Ferrara 29; Reggiana 28; Gordige 25; Due Monti 12; Net.Uno Venezia Lido 10.
Mirko Melandri
Ufficio Stampa Imolese Femminile Acfd