I romani vincono la coppa nazionale battendo i campioni d’Italia in carica della UnipolSai Briantea 84 Cantù con unnetto 82 a 61.
E’del Santa Lucia Roma il primo trofeo del 2015 nel basket in carrozzina italiano: i romani hanno battuto i campioni d’Italia in carica della UnipolSaiBriantea 84 Cantù nella mattinata di domenica 12 aprile con un netto 82 a 61(22-18; 20-9; 19-19; 21-15), al termine della Final Four disputatasi proprionella palestra di casa e che ha visto protagoniste anche l’HS Cimberio Varese ((vincitoredella finale per il terzo posto) ) e il Porto Torres Banco di Sardegna. Per ilSanta Lucia è la dodicesima Coppa Italia della propria storia, la secondaconsecutiva dopo il successo del 2014. La vittoria significa anche fattorecampo a favore nella serie di finale scudetto da disputarsi a partire dal 9maggio proprio contro la Briantea 84 Cantù.
IlSanta Lucia, dopo aver superato senza brillare la Cimberio Varese nellasemifinale di sabato, arrivava alla sfida con la Briantea 84 Cantù forte di 19vittorie in stagione su 20 partite disputate (unica sconfitta arrivata inEuropa contro i tedeschi del Thuringen); stesso record anche per i lombardi,imbattuti addirittura dallo scorso 19 ottobre, quando però furono sconfittiproprio dal Santa Lucia in Supercoppa Italiana, in quello che era l’unicoconfronto stagionale tra le due storiche rivali fino a questo momento dell’annata.
LAPARTITA – La finale si è giocata su ritmi altissimi e con estremo agonismo findalle battute iniziali: per il Santa Lucia subito in grande spolvero il leadere capitano azzurro Matteo Cavagnini (12 punti sui 20 finali saranno realizzatinel primo quarto), mentre la Briantea 84 faticava a rimanere a contatto,scivolando presto a sei punti di distanza (16 a 10 dopo 7’45’’); ma è nelsecondo quarto che l’inerzia del match è passata definitivamente nelle mani deipadroni di casa, che hanno piazzato un parziale di 10 a 1 per salire fino ad unmassimo vantaggio di +17 punti (42 a 25 al 18’).
Nellaripresa la UnipolSai Briantea 84 Cantù ha provato disperatamente a rimettersiin partita ma, nonostante l’ennesima grande prestazione dello statunitenseBrian Bell (doppia doppia da 28 punti e 10 rimbalzi per lui), il gap non si èmai ridotto alla singola cifra. Il Santa Lucia Roma ha stretto così la difesa,contando su un ottima prova della giovane azzurra Laura Morato e su un AdolfoDamian Berdun scatenato (addirittura 29 punti per l’argentino, migliormarcatore del match).
Grandeil rammarico finale per una Briantea 84 Cantù mai realmente in partita, comespiega un laconico coach Malik Abes: “Purtropponon siamo scesi in campo, siamo mancati di cattiveria e concentrazione all’inizioe non siamo mai riusciti a recuperare quello svantaggio iniziale. Bravi loro,hanno meritato questa Coppa”.
Incontenibileinvece la gioia dei romani: “Abbiamodimostrato di essere una squadra completa ed equilibrata in ogni ruolo”,dice coach Carlo Di Giusto; “Non c’èstato bisogno di fare tanti cambi perché difensivamente li abbiamo messi indifficoltà fin dall’inizio, anche grazie alla grande prova di Laura Morato. Conil suo innesto e quello di Sofyane Mehiaoui, oltre alla grandissimaaffidabilità dei veterani Rossetti e Cavagnini, questa squadra può davvero darespettacolo, anche in prospettiva finale Scudetto”. Dello stesso avvisoanche il capitano Matteo Cavagnini: “Siamoun grande gruppo, ma abbiamo anche una grande guida. Credo che il merito piùgrande di questa vittoria sia quello del nostro allenatore, che ha saputoimbrigliare una delle squadre più forti d’Europa e preparare questa finale allaperfezione”.
Lastagione di basket in carrozzina nel prossimo mese entrerà nel vivo: dopo lefinali del campionato giovanile in calendario il prossimo fine settimana a Bologna,partiranno le Final Eight delle coppe europee più importanti, con ben quattroitaliane impegnate in Coppa dei Campioni (dal 30 aprile a Giulianova), primadelle finali scudetto al via il 9 maggio.
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Ufficio Comunicazione FIPIC
Claudio Di Renzo