FIRENZE-COMO 0-1

Diciannovesima giornata di Campionato di Serie A

FORMAZIONE FIRENZE: Matsubayashi, Levin (63’ Ferrati), Rodella, Guagni, Esperti (86’ Vigilucci), Corsiani, Adami, Orlandi, Rinaldi, Vicchiarello, Del Prete. A disposizione del tecnico S. Fattori: Durante, Fusini, Domi, Borghesi, Nocchi.

FORMAZIONE COMO: Piazza, Oliviero, Cannone, Magini, Bertoni, Fusetti, Cama, Cortesi, Erba, Del Vecchio, Mazzola (74’ Clerici). A disposizione del tecnico F. Cattaneo: Presutti, Galletti, Cavaliere, Riva.

AMMONITE:
44’ Cama (Como), 80’ Cortesi (Como).

MARCATRICI:
81’ Cortesi (Como).

ARBITRO:
Barbolini Sez. di Modena.

Passo falso gigliato: un pallonetto di Cortesi al 81’ condanna il Firenze. Si è rilevato un Viola vivace nell’uscita ma non nel risultato quello che, con un score di 0-1, si è fatto superare in una diciannovesima giornata ostacolo per la rincorsa alla terza piazza, affrontato da un Como bravo a mantenere lo 0-0 in bilico ed a segnare nei minuti finali. A.C.F. pericoloso già al 8’: miracolo di Piazza su botta repentina di Orlandi e Del Prete, di mancino in corsa, non impatta efficacemente a porta sguarnita, con la sfera carambolante largamente a lato.
Continuando ad attuare scorribande nella trequarti lariana le locali tentano più volte il colpo del possibile vantaggio, ma sempre l’estremo difensore comasco, su freddo piattone di Vicchiarello da pochi metri, ed un pizzico di mala sorte, staffilata imprecisa all’incrocio di Adami e destro coordinato di Levin, sorvolante la traversa, negano la gioia della rete alle fiorentine.
Sfumate le suddette occasioni sono ancora una volta Levin e Del Prete a rendersi protagoniste, con una verticalizzazione della prima a trovare la corsa dell’undici toscana e con la stessa trequartista sfortunata nel non pescare, all’altezza del dischetto, il tocco vincente.
In chiusura un’incornata violenta di bomber Rinaldi, su rifinitura di una Del Prete ispirata quest’oggi, ed una doppia opportunità del binomio Cortesi-Cama, con la prima murata in solitaria dalla saracinesca nipponica e la seconda stoppata nella conclusione dalle centrali viola, fanno vibrare le tifoserie delle rispettive squadre, non trovando però la concretezza per urlare al gol.
Secondo tempo fiacco, sopito nei ritmi. In avvio di ripresa è Cama ad impensierire la formazione locale, destro alto di petto alla porta, ma è sempre il Firenze ad andare vicino al sorpasso, grazie ad una Vicchiarello pericolosa dalla distanza, parabola ad effetto dal limite, ed ad una Rinaldi tempestiva a girarsi, di prima intenzione, davanti a Piazza, tamponata però delle centrali lariane.
Posteriormente ad una stoccata fievole dell’ormai nota Cama, con opposizione felina di Matsubayashi, matura il vantaggio comasco: Cortesi si insinua palla al piede in area fiorentina, vede la numero uno nipponica coprirle basso lo specchio e tenta un pallonetto fruttuoso nell’esito, che scavalca l’estremo difensore e gonfia la rete.
Nei minuti finali è una Rinaldi imperiosa nello staccare più in alto di tutte, deviando verso la porta una sventagliata dalla destra di Guagni, a cercare il colpo del possibile 1-1, ma l’incornata risulta priva d’effetto e il risultato non varia fino al triplice fischio.

Nonostante la sconfitta commenta obbiettivamente il tecnico fiorentino Sauro Fattori:

“Oggi abbiamo sbagliato tantissimi gol, davvero. I miei complimenti vanno ad un Como che è riuscito a mantenere il risultato aperto fino a quasi lo scadere, riuscendo così poi a segnare la rete decisiva dello 0-1.
Adesso dobbiamo esclusivamente ripartire e tornare con i nervi saldi, capendo che nessuna uscita per noi è semplice.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.