TORRES-MOZZANICA-1-4
Reti: Mason (M) al 7′, Tona (T) al 16′ e Scarpellini (M) al 40′ p.t.; Scarpellini (M) al 20 e Giacinti (M) al 46′ s.t.
Torres: FAZIO, ESPOSITO, MOTTA, GALLI, TONA, BARTOLI, PINNA (dall’8′ s.t. USAI), DE JESUS (dal 1′ s.t. DOMENICHETTI), GIULIANO, SERRANO, MAGLIA (dal 1′ s.t. MARCHESE). All. Mario Pompili. A disposizione: Piacezzi, Marchio e Flaviano.
Mozzanica: GRITTI, PIVA, RIZZON, STRACCHI, SCHIAVI, LOCATELLI, BRAMBILLA (dal 16′ s.t. IANNELLA), MAURI, GIACINTI, SCARPELLINI (dal 40′ s.t. DOSSI), MASON (dal 35′ s.t. CAMBIAGHI). All. Nazzarena Grilli. A disposizione: Vignati e Garavelli.
Arbitro: Paolo Fele di Nuoro; assistenti: Gianfilippo Veneruso e Pietrina Fois di Nuoro
Espulsi: Mister Mario Pompili al 40′ p.t. e Fazio all’8′ s.t. entrambe per proteste.
L’Epifania porta via con sé tutte le feste, ma riporta anche il calcio che conta con il Mozzanica che affronta la prima trasferta del 2015, volando in terra sarda per affrontare la Torres, nella gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Sandy Iannella, messa K.O. dall’influenza, parte dalla panchina. Spazio quindi dal primo minuto a Viola Brambilla, mentre in difesa è Rizzon a prendere il posto della squalificata Tonani. Anche le padrone di casa partono in formazione rimaneggiata, con Domenichetti, Piacezzi e Marchese inizialmente a bordo campo.
La Torres si mostra squadra energica e grintosa, nonostante le tante assenze, tant’è che la prima frazione mostra momenti di grande equilibrio tra le due formazioni. A passare in vantaggio sono però le ospiti al 7’: Scarpellini, su calcio di punizione, pennella in area la sfera per la testa di Mason che svetta e indirizza nell’angolo opposto, realizzando l’ottavo centro personale di questo campionato. Le padrone di casa però non si scompongono e neanche dieci minuti più tardi trovano la rete che rimette il risultato in parità: dalla bandierina De Jesus crossa nell’area piccola dove Tona stacca e anticipa tutti incornando alle spalle di Gritti. Al 29′ il Mozzanica ha una buona opportunità con Giacinti che mette in area per Scarpellini, la quale temporeggia troppo permettendo a Mimma Fazio di rimediare in extremis. Proteste per le ospiti al 31’ quando la rete di Giacinti viene annullata per un presunto tocco di mano dell’attaccante bergamasca. Al 36′ sono le isolane ad avere l’occasione per passare in vantaggio: nell’area ospite si crea una mischia furibonda, a seguito dell’infernale batti e ribatti davanti alla porta, la sfera giunge infine a Maglia che conclude però debolmente tra le braccia di Gritti. A realizzare il raddoppio è invece il Mozzanica al 40’: angolo battuto da Mauri, i difensori locali respingono, ma la palla arriva sul limite dell’area dove Scarpellini scarica la sassata là dove Fazio non può arrivare. La rete di Botticelli permette alle orobiche di terminare la prima frazione in vantaggio.
Per recuperare lo svantaggio il tecnico sardo inserisce Marchese e Domenichetti per De Jesus e Maglia, ma all’8’ tutto viene vanificato dal gesto incosciente di Fazio che pensa bene di mandare a quel paese il direttore di gara e guadagnare anzitempo gli spogliatoi. Dalla panchina isolana entra la giovanissima Usai, al suo esordio in prima squadra, per Pinna e le padrone di casa sono così costrette a continuare in dieci. Mister Gritti inserisce al 16’ Iannella per Brambilla e dopo soli quattro minuti le ospiti trovano la rete della tranquillità: al termine di una manovrata azione offensiva, Scarpellini riceve e spara dal limite. Il tiro non è irresistibile, ma Usai si fa vincere dall’emozione e si vede sfilare la sfera da sotto le gambe. La rete abbatte definitivamente le sarde che in inferiorità numerica non riescono a reagire. Sono invece le ospiti ad andare vicine alla quarta rete all’ 87’ quando in pieno contropiede e con tre attaccanti contro un difensore, Iannella attende troppo a servire le compagne e quando infine lo fa, Cambiaghi (anch’essa entrata al 35’ per Mason) è in off side. Il 4-1 è però solo rimandato e a firmarlo ci pensa Giacinti con un irresistibile coast to coast: partendo dalla propria metà campo, il Panzer della Val Cavallina attraversa una prateria e si presenta in area, dove trafigge l’incolpevole n. 12 locale con un perfetto diagonale. Il Mozzanica vince ed accede ai quarti dove affronterà il Verona, come nella scorsa edizione. Sabato la replica di campionato con le orobiche che rivoleranno in direzione della Sardegna per riaffrontare l’avversaria odierna.
Ufficio Stampa