BASKET C REG: CONTINA IL VOLO IN ROSA DELLA SQUADRA DI COACH CAVICCHIOLI
DESPAR 4T – CVD CASALECCHIO 73-58 (21-19, 21-17, 21-7, 10-15)
Despar 4T: Burresi 8, Bertocco, Fenati 12, Brandani 12, Parmeggiani 6, Lugli 8, Marchetti 2, Martini 3, Pasquini 6, Magni 2, Agusto (k) 14. All: M. Cavicchioli, Vice A. Fels
CVD Casalecchio: Cuozzo 5, Fuzzi 3, Gamberini 2, Lanzi 9, Marcheselli 2, Marzioni 6, Masetti, Mazzoli 2, Nannetti 8, Spadellini (k) 8, Taddei, Truzzi 13. All: Loperfido; Vice Totta
La Despar 4T sabato sera è scesa in campo con una spilla appuntata sulle maglie per aderire alla campagna per la lotta contro la violenza di genere e in particolare quella che spesso viene perpetrata sulle donne. L’incontro con Casalecchio, meglio dirlo subito, non era, almeno sulla carta, di quelli più difficili. La differenza palese nei risultati fin qui ottenuti diceva che tra le due squadre ci doveva essere un divario tecnico abbastanza netto.
Con questa premessa-constatazione, che certamente poteva insidiarsi, anche inconsciamente, nelle teste dei giocatori di Ferrara il coach granata ha deciso di iniziare l’incontro con un nuovo quintetto, ancora inedito. Noi possiamo solo cercare d’interpretare la scelta del coach e quindi non siamo certi di dare una lettura “certificata” della mossa fatta ma il nostro parere è che questa scelta sia stata fatta per togliere le possibili certezze che probabilmente, anche senza volere, qualcuno dei scesi in campo potrebbe aver avuto se a schierarsi fossero stati quelli dell’anima esperta del gruppo. Così, proprio togliendo certezze ai suoi, coach Cavicchioli li ha costretti a non snobbare una squadra, che poi alla lunga, si è dimostrata più ostica di quello che diceva la classifica. Nei primi due quarti i rosso-blu bolognesi hanno costretto la capolista ad un testa a testa casalingo fin qui inedito (se si esclude la partita con Cavriago). Un testa a testa garantito dalle ottime percentuali ottenute dai casalecchiesi ed anche dalla possibilità a loro offerta nei troppi rimbalzi offensivi lasciati. A ribattere alla caparbia volontà degli ospiti ci ha pensato in gran parte capitan Agusto che ha segnato 12 dei suoi 14 punti in quella fase (vero anche che poi è stato tenuto molto in panca forse per preservarlo dai falli). Al rientro dalla pausa lunga le parole di coach Cavicchioli hanno certamente scosso i ferraresi che con perentorio terzo quarto, vinto per 21 a 7 hanno di fatto messo il margine della tranquillità tra loro e gli avversari. Nel quarto definitivo, spazio poi a tutti gli attori granata che senza grandi patemi, (pur perdendolo) hanno condotto in porto una partita che aveva un solo obiettivo, la vittoria. Questo risultato garantisce alla Despar di preparare il prossimo, delicato, incontro nel difficile campo di Medicina con tanta tranquillità e la ormai solida consapevolezza di essere una squadra capace di far bene ovunque in questo campionato. L’incontro di sabato prossimo contro Medicina, l’unica squadra rimasta a quattro lunghezze, sarà un altro importante test di tenuta che, in caso di risultato positivo per Ferrara, scaverà tra i granata e gli inseguitori un vero e proprio fossato difficile da saltare. Forza allora e che la “medicina” sia dolce.
Despar 4 Torri Ferrara
Ufficio Stampa