DI NUOVO CONTRO UNA LAZIALE

Secondo impegno casalingo per la Cedat85 San Vito nella quarta giornata di andata del campionato di serie B1 di volley femminile: al PalaMacchitella, questa domenica, c’è un’altra squadra laziale, il Cisterna di Latina, attuale capolista solitaria del girone.

Per le ragazze allenate da coach Enrico Caputo, dunque, un altro grosso ostacolo.

La gara, il cui inizio è fissato alle ore 17, costituirà l’occasione per lanciare un messaggio a favore della liberazione di Ghoncheh Ghavami, la ragazza iraniana finita in carcere solo perché ha manifestato per far riconoscere alle donne del suo Paese il diritto ad assistere ad una partita di volley, in particolare quella tra la nazionale iraniana maschile e quella italiana del 20 giugno scorso.

La Cedat85 San Vito si è già resa protagonista di una iniziativa al riguardo in questi giorni e, in occasione di questa gara casalinga, esporrà dei cartelli che riportano l’hashtag dell’iniziativa #GHONCHEHFREE ed il messaggio “LA PALLAVOLO NON È UN REATO” al fine di sensibilizzare la pubblica opinione.

Tornando alla gara, come detto, il sestetto laziale giunge a San Vito forte del primato in classifica, ottenuto grazie a tre vittorie consecutive in altrettanti incontri, nel corso dei quali ha lasciato alle avversarie un solo set. Un invidiabile ruolino di marcia di una squadra che annovera, nel suo roster, alcune atlete che hanno calcato il palcoscenico della serie A.

Ad arbitrare l’incontro sono stati designati Emilio Saba di Potenza e Antonio Capolongo di Napoli.