Mentre i loro amici e compagni di squadra della Rari Nantes Bogliasco sono in viaggio per Ostia dove domenica e lunedì giocheranno la Final Four scudetto della categoria under 20, Giacomo Cocchiere ed Edoardo Di Somma, sono nei rispettivi letti di ospedale a curare le ferite riportate nel tragico incidente di una settimana fa. Le loro condizioni sono in miglioramento ma entrambi devono affrontare interventi chirurgici delicati e dolorosi. La previsione è di tempi lunghi ma la forza fisica e psicologica di questi due ragazzi, sostenuta dall’amore delle tante persone che li circondano, che, come ha salvato loro la vita, ora li aiuterà a superare quello che li aspetta.

Sono loro a voler parlare, per mandare un messaggio ai loro compagni di squadra ed al loro allenatore. A voce bassa, con grande rispetto, si capisce che fanno fatica e non solo per il dolore fisico, ce la stanno mettendo tutta perché in questi ragazzi, in tutti i ragazzi, c’è bellezza e purezza .

Giacomo Cocchiere:-“Ragazzi, mi piacerebbe essere con voi e ci sarò comunque perché rimango sempre il vostro capitano. Vi ringrazio perché mi siete vicini, lo sento. Dopo la partita contro il Vis Nova, durante le semifinali, siete venuti tutti a trovarmi e mi avete reso felice. Se mi sento meglio è anche per quello che state facendo, per i risultati che avete conquistato. Non mollate mai perché noi siamo il Bogliasco e se anche manchiamo in due, siamo sempre il Bogliasco che è soprattutto una squadra”.

Edoardo Di Somma:-“Bisogna andare giù con un unico obiettivo: vincere. Che poi è quello che ci eravamo prefissati, prima del nostro incidente. Ragazzi siamo una squadra e dovete fare bene anche per me e Cocchi. Io sono un po’ stanco ma ho voglia di riprendermi, ho tanta fiducia anche nell’intervento chirurgico che farò nei prossimi giorni. Vi mando un grande saluto e vi dico che sono con voi”.