Le alessandrine si apprestano ad affrontare l’ultima giornata di regular season: per raggiungere i playoff serve almeno un pareggio. Capozzi: “Ci impegneremo al massimo per raggiungere l’obiettivo”.
Dopo la sconfitta con la Lazio, L’Acquedotto è pronto per vivere gli ultimi 40′ di stagione regolare. La speranza è che non sia già arrivato il momento di tirare una riga e stilare un bilancio – che comunque vada sarà ugualmente positivo – ma che il tutto possa essere rimandato dall’accesso ai playoff. Per questa società, che dopo la conquista di due titoli regionali (una Coppa Lazio al primo anno di C e la vittoria del campionato la stagione successiva) si è guadagnata in fretta e furia la ribalta nazionale, sarebbe un risultato di assoluto vanto e prestigio. Poter essere nel lotto delle migliori squadre della Serie A vorrebbe dire aver fatto, già di per sé, qualcosa di grande. Domenica, quindi, ci si gioca il tutto per tutto in casa della Nuova Focus Donia, squadra che ha battuto l’Olimpus al Pala Olgiata nell’ultima giornata.
Con la Lazio – Il team di Catania ha dato segnali importanti durante tutto l’arco dell’anno, i playoff sarebbero il meritato premio ad una grande stagione. Un bell’Acquedotto si è visto anche domenica scorsa contro la Lazio di Lucileia: “Sì, anche se abbiamo perso, la partita è stata approcciata con ottimismo e determinazione – commenta Anna Capozzi -. Nonostante avessimo davanti a noi un avversario davvero valido, è stata una partita nella quale abbiamo creduto molto e non ci siamo mai lasciate andare a momenti di sconforto. Personalmente ero nervosissima: avevo preparato la partita insieme a tutte le mie compagne e volevo assolutamente giocare. Così è stato, penso di aver dato il massimo”.
Anna Capozzi – Per lei, classe ’96, i minuti in Serie A sono una grande opportunità di crescita: “Non avrei mai pensato di poter giocare a livelli così alti, né tanto meno di scendere in campo contro la Lazio. Un’altra cosa della quale vado fiera è l’aver raggiunto questo obiettivo personale assieme al mio gruppo e alle mie splendide compagne di squadra”. Un gruppo unito che vuole assolutamente i playoff: “In questo campionato abbiamo dato tanto, dalla prima all’ultima e sarebbe un regalo grandissimo” prosegue l’alessandrina. Bisognerà però non perdere con il Donia nell’ultima uscita stagionale: “La cosa più sbagliata sarebbe approcciare la gara con troppa disinvoltura. Dobbiamo impegnarci tanto quanto abbiamo fatto con la Lazio se vogliamo vincere e raggiungere la post-season: sarebbe una grande soddisfazione per tutte quante. Contro le pugliesi sarà una partita molto combattuta” conclude Capozzi.
La casistica – A l’Acquedotto serve almeno un punto (quindi un pareggio) per avere l’aritmetica certezza della qualificazione ai playoff: se così fosse, bisognerà poi vedere se il tutto verrà fatto da quinta o da sesta della classe. Per la verifica di ciò sarà determinante l’esito della sfida fra Lazio e Virtus Roma, con le giallorosse che, attualmente, occupano la quinta casella in coabitazione con le alessandrine. Paradossalmente, l’accesso alla post season potrebbe avvenire addirittura dopo una sconfitta, qualora sia la Roma che il Falconara (nel girone A e in lotta per la posizione di migliore sesta) perdessero i rispettivi match con Lazio e Kick Off. Per evitare ragionamenti troppo ingarbugliati, le alessandrine devono vincere la partita col Donia, così come hanno sempre fatto (tranne nel 3-3 con l’Olimpus) contro le squadre di medio-bassa classifica. Il momento più importante della stagione è arrivato. Il fischio d’inizio verrà dato alle ore 16:00 presso il PalaScaloria di Manfredonia in contemporanea con tutti i campi della Serie A.
Ufficio Stampa
A.S.D. L’Acquedotto calcio a 5
Matteo Santi
Foto Cantarelli