Non è bastatata la miglior prestazione stagionale ai Lions Amaranto Livorno under 18 per fermare la marcia dei fortissimi coetanei del Firenze’31, la squadra che, imbattuta, guida la classifica del girone toscano di categoria.
Sul sintetico del campo amico ‘Maneo’, i gigliati hanno presentato a referto 22 giocatori di alta qualità.
Il punteggio conclusivo di 10-55 non umilia la prova ricca di spessore dei labronici.

Al 6′ gli ospiti sbloccano il punteggio con una meta giunta dopo un’azione rocambolesca. Poi sono necessari altri 20 minuti per la seconda marcatura dei fiorentini. Un piazzato ed una meta allo scadere consentono ai gigliati di chiudere la frazione sullo 0-20.
Nella ripresa Firenze di nuovo a bersaglio, questa volta con una meta ‘viziata’ da un evidentissimo in avanti non ravvisato dall’arbitro.
I Lions reagiscono: Basha segna una meta di prepotenza. Poi, effettuando tutte le sostituazioni a disposizione, i fiorentini trovano nuova linfa e con il proprio alto ritmo mandano in crisi i locali.
Ottime nelle fila ospiti, soprattutto, le giocate dei trequarti, con le chiusure labroniche che stentano ad arrivare in modo tempestivo.
Per i Lions, nel finale, solo una meta di Barducci siglata con con un’entrata da vero pilone, trascinando la palla in meta insieme a un manipolo di avversari.
Per i ragazzi di Pelletti e Campochiari, la lezione che si ricava dalla gara è che si può tenere testa a queste squadre (più dotate), solo con perseveranza, con sacrificio, presentandosi con un bagaglio di preparazione atletica sufficiente a completare la partita con la stessa lucidità dall’inizio alla fine.
In questo modo, si possono limitare i danni e, con un briciolo di fortuna, anche ottenere il punticino che scatta in caso di sconfitte con passivo inferiore alle otto lunghezze.
I giocatori labronici utilizzati contro la capolista:  Di Martino, Gregori, Battiata, Bianchini, Gaggini, Magni, Rossi,  Marconi, Basha, Di Filippo, Pulcini

Fabio Giorgi
Ufficio Stampa