SAN ZACCARIA-MESTRE 3-0
S. ZACCARIA: Bonaventura, Quadrelli, Piolanti (54′ Catena), Montalti, Galletti, Pancaldi, Canini (69′ Gaburro), Mancarella, Cimatti, Fratini (61′ Mariani), Di Marco. A disp.: Montanari, Santoro, Moglie, Prenga. All. Leandri.
MESTRE:Ghion, Baesso, Cerina, Tagliapietra (46′ Biban), Malvestio, Sabbadin, Zuanti, Stefanello, Vanin (75′ Ferron), Ranzolin, Battaiotto. A disp.: Pinel, Bortolato, Roncato, Bertoldo, Rossi. All. Minio.
ARBITRO: Di Matteo di Roma.
RETI: 2′ Canini, 65′ Galletti, 93′ Cimatti (rig.)
NOTE: amm. Cimatti

 

 

Questa data rimarrà impressa indelebile nella storia del San Zaccaria. La scatenata squadra biancorossa rifila un secco 3 a 0 alla rivale Mestre e conquista la magica promozione in Serie A con 4 giornate d’anticipo centrando un traguardo storico. Troppo superiore nell’arco della stagione la capolista di mister Leandri, al comando del girone C dalla prima giornata grazie ad un cammino da rullo compressore con 58 punti (19 vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta). A fine gara è esplosa tutta la gioia della squadra che ha condiviso i festeggiamenti assieme al folto pubblico. Il big match ha mostrato un San Zaccaria in gran spolvero, che ha fornito una prestazione corale impeccabile. Già al 2′ Simona Cimatti serve un assist col contagiri in profondità per Valeria Canini, che controlla e trafigge inesorabilmente Ghion in uscita, facendo esultare il ‘Soprani’. Al 9′ una conclusione di Cimatti termina a lato di poco. Altra occasione al 22′: punizione di Giorgia Galletti respinge il portiere, sulla respinta arriva Sara Fratini che appoggia al centro per Cimatti per il più comodo dei gol a porta sguarnita, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il forcing della capolista prosegue: su corner di Galletti, la scatenata Cimatti tira a botta sicura, Ghion devia (28′). N ella ripresa il Mestre si fa notare con una conclusione di Ranzolin bloccata senza patemi da Miriam Bonaventura (1′). La battistrada sfiora il raddoppio: discesa sulla destra di Fratini che da ottima posizione fallisce (3′); la stessa numero 10 biancorossa va vicinissima al bersaglio ma conclude fuori (11′). Il raddoppio giunge meritatamente al 20′: strepitoso assist di Cimatti per Galletti che con una palombella supera Ghion, la palla sbatte sulla traversa interna poi cade vicino alla linea, il guardalinee convalida la rete ed è 2 a 0. Le venete provano timidamente a riaprire la contesa con un tentativo dalla distanza di Ferron parato con sicurezza da Bonaventura (33′), ma è solo un episodio perchè è la capolista a tenere nettamente in pugno le redini del match: al 40′ su traversone di Francesca Mancarella, semirovesciata volante di Cimatti, gran parata dell’estremo difensore ospite. Ancora la bomber numero 9 delle ravennati ci riprova: inarrestabile azione personale e diagonale rasoterra fuori di un soffio (46′). Cimatti che corona la sua straordinaria prova, siglando il meritatissimo tris nel recupero: si procura il calcio di rigore e lo trasforma imparabilmente (48′). Al triplice fischio finale scatta tripudio sugli spalti ed in campo per celebrare un’impresa storica per la società biancorossa.