Adesso si, è allarme rosso. La sconfitta sul pur difficile campo del Suno, la terza consecutiva, è una tegola pesante sul capo delle violette. Sarebbe stata anche prevista, con un altro spirito, se fosse stata preceduta da due risultati utili che non sono arrivati. 
Il  problema  è  che  rispetto  a u n recent e passato la classifica  ha  iniziato  a  muoversi  intorno  al  Settim o. C he  è rimasto invece al palo. Pure Gattinara ne ha approfittato avvicinandosi a un solo punto. E domenica proprio il Gattinara sarà di scena al Primo Levi in uno scontro che inizia ad assumere i connotati di ultima spiaggia per entrambi.

La Juniores coglie il terzo successo in quattro gare ( lo zero a zero  con  Susa  è  stato  ampiamente  condizionato  dal  pessimo terreno di gioco) e apre un interrogativo su come avrebbe potuto  essere  la  stagione  settimes e s e poc o poc o tal i risultati fossero arrivati prima. Tuttavia, il calcio non si gioca né si vince con la dietrologia, ed meglio non perdere tempo nelle analisi. Non servirebbe a nulla.
Serve al volgere subito lo sguardo alla prossima gara con la capolista Volpiano.
Dopo la sconfitta con Baveno gli Allievi fascia B si sono prontamente riscattati regolando in maniera abbastanza perentoria il Borgovercelli. Buona risposta per i ragazzi di Ambrosini; la  concomitante  sconfitt a dell a Pr o Sett imo Eur eka  ad opera della capolista consente ai viola di scavare un solco di 5 punti tra se e i cugini. In attesa del derby di sabato prossimo che potrebbe  (in  caso  di  successo  viola)  neutralizzarne  definitivamente la minaccia.
Minaccia che al contrario vedono profilarsi ad opera del Leini, gli Alllievi ’97 di Lombardi. La combinazione dei fattori: scarsa  giornata di vena e determinazione dell’Accademia Inter, hanno prodotto un pareggio che impone ai viola uno sforzo ulteriore  di  concentrazione  per  non  dilapidare  quanto  di  positivo fatto fino ad ora.

Ufficio Stampa
Maurizio Barberis