Edoardo Molinari, Andrea Pavan e Marco Crespi partecipano al Commercialbank Qatar Masters, torneo dell’European Tour che avrà luogo da mercoledì 22 gennaio a sabato 25 sul percorso del Doha Golf Club, a Doha in Qatar.

Ottimo il field per la presenza del sudafricano Ernie Els, dell’inglese Luke Donald, degli spagnoli Miguel Angel Jimenez e Sergio Garcia, dello svedese Henrik Stenson, dello statunitense Jason Dufner, del tedesco Martin Kaymer e del danese Thomas Bjorn. Contribuiranno sicuramente allo spettacolo anche il nordirlandese Darren Clarke, gli iberici Alvaro Quiros e Pablo Larrazabal, quest’ultimo reduce dal successo nell’Abu Dhabi Championship, il thailandese Thongchai Jaidee, l’indiano Jeev Milkha Singh, il sudafricano Branden Grace e lo svedese Robert Karlsson.

Molinari è terminato 28° ad Abu Dhabi, cedendo qualcosa nel finale, ma è apparso comunque in crescendo di condizione. Pavan, che ha ottenuto la ‘carta’ vincendo l’ordine di merito del Challenge Tour, e Crespi, promosso alla Qualifying School, proveranno a riscattarsi dopo l’uscita al taglio della scorsa settimana e a riprendere il ritmo con cui avevano iniziato la nuova stagione, partita nello scorso novembre. Pavan si era classificato ottavo nell’Hong Kong Open e undicesimo nell’Alfred Dunhill Championship, mentre Crespi era terminato quarto, dopo aver lottato per il titolo fino alle ultime battute, nel South African Open. Il montepremi è di 1.840.000 euro con prima moneta di 305.232 euro.

Il torneo su Sky – Il Qatar Masters sarà teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con i seguenti orari: mercoledì 22 gennaio e giovedì 23, dalle ore 11 alle ore 15 (Sky Sport 2 e 2 HD); venerdì 24, dalle ore 10,30 alle ore 14,30 (Sky Sport 2 e 2 HD); sabato 25 gennaio, dalle ore 10,30 alle ore 14,30 (Sky Sport 3 e 3 HD). Repliche: mercoledì 22 gennaio, dalle ore 21,30 (Sky Sport 2 e 2 HD); giovedì 23, dalle ore 21,30 (Sky Sport 3 e 3 HD); venerdì 24, dalle ore 18,45 (Sky Sport 3 e 3 HD); sabato 25, dalle ore 20,45 (Sky Sport 3 e 3 HD); dalle ore 0,30 (Sky Sport 2 e 2 HD). Commento di Alessandra Caramico, Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi.

ARON ZEMMER ALLA QUALIFYING SCHOOL DEL SUNSHINE TOUR – Aron Zemmer sarà l’unico italiano presente alla finale della Qualifying School del Sunshine Tour (21-25 gennaio), a Bloemfontein in Sudafrica. In campo 236 concorrenti che competeranno sulla distanza di 90 buche. Dopo 72 il taglio lascerà in gara i primi 60 in graduatoria e i pari merito al 30° posto che si contenderanno le 30 ‘carte’ categoria 13 per il Sunshine Tour 2014. I classificati dopo la 30ª posizione avranno accesso al Big Easy Tour, il secondo circuito sudafricano.

PGA TOUR: VITTORIA ANNUNCIATA DI PATRICK REED NELL’HUMANA CHALLENGE – Vittoria annunciata di Patrick Reed (260 – 63 63 63 71, -28) nell’Humana Challenge dove è rimasto in vetta sin dalle battute iniziali.

Nel torneo svoltosi sui tre percorsi del PGA West (tutti par 72), a La Quinta in California, il 24enne di San Antonio in Texas, professionista dal 2011, ha ottenuto il secondo titolo nel PGA Tour, in appena 31 gare disputate, superando di due colpi Ryan Palmer (262, -26), e di tre Zach Johnson e Justin Leonard (263, -25). Al quinto posto con 264 (-24) Brian Stuard, al sesto con 265 (-23) Bill Haas e Brendon Todd e mai in corsa per il successo Keegan Bradley, 18° con 269 (-19), Webb Simpson, 23° con 270 (-18), il colombiano Camilo Villegas, 33° con 272 (-16), e Brandt Snedeker, 58° con 275 (-13). Sono usciti al taglio, effettuato dopo il terzo turno e caduto a 207 (-9), il belga Nicolas Colsaerts, 94° con 209 (-7), e il sudafricano Retief Goosen, 136° con 214 (-2).

Reed ha infilato tre 63 (-9) consecutivi e con il parziale di 189 colpi ha stabilito con “meno 27” il nuovo record del PGA Tour relativo al par dopo 54 buche, superando il precedente di “-25” realizzato da Steve Stricker nel John Deere Classic del 2010 (score di 188 colpi su par 71). Con un vantaggio di sette colpi sul secondo classificato non ha corso rischi nel turno finale ed è giunto al titolo con un 71 (-1) frutto di cinque birdie e quattro bogey. Per avendo un disavanzo notevole Palmer e Johnson ci hanno provato sino in fondo, il primo con un 63 (-9) con un eagle e sette birdie e il secondo con un 62 (-10) dovuto a dieci birdie. A Reed è andato un assegno di 1.026.000 dollari su un montepremi di 5.700.000 dollari.

ANNIKA INVITATIONAL: VIRGINIA ELENA CARTA DECIMA – Virgilia Elena Carta, decima con 147 colpi (74 73, +3), si è mantenuta in alta classifica a un giro dal termine dell’Annika Invitational, torneo giovanile in svolgimento al Reunion Resort (par 72), a Reunion in Florida.

Grazie al secondo 68 (-4) consecutivo ha allungato il passo la californiana Bethany Wu (136, -8), campionessa uscente che ora ha cinque colpi di margine, tre in più di quanti ne vantasse dopo 36 buche nella passata edizione, sulla seconda classificata. La inseguono due cinesi, Yuting Shi, seconda con 141 (-3), e Ziyi Wang, terza con 143 (-1), che, come la leader, sono le sole concorrenti rimaste sotto par. Al quarto posto con 145 (+1) Sophia Schubert e Megan Khang, al sesto con 146 (+2) Angel Yin, Andrea Lee, Anna Zhou e la francese Mathilda Cappeliez.

La Wu ha segnato cinque birdie e l’unico bogey nei due giri, la Carta un birdie e due bogey per il 73 (+1).

L’evento fa parte della serie voluta dalla grande campionessa svedese Annika Sorenstam, ritiratasi dalle scene nel 2008 dopo essere stata ai vertici mondiali per oltre un decennio e aver vinto 72 gare nel LPGA Tour (con dieci major), 14 nel LET, quattro nel circuito australiano, due in quello giapponese e tre tornei a squadre, compresa la World Cup (2006). L’azzurra è accompagnata da Stefano Sardi.

RENATO PARATORE NELLA COMPAGINE EUROPEA AL BONALLACK TROPHY – Renato Paratore farà parte della selezione europea, affidata al capitano non giocatore Andrew B. Morgan, che affronterà quella dell’Asia/Pacific per il Sir Michael Bonallack Trophy in programma dal 26 al 28 marzo sul percorso del Karnataka Golf Association a Bangalore in India.

Saranno nel team anche gli inglesi Ashley Chesters e Ryan Evans, il finlandese Albert Eckhardt, i tedeschi Dominic Foos e Max Roehring, gli irlandesi Dermot McElroy e Gavin Moynihan, lo scozzese James Ross, il danese Mads Soegaard, l’olandese Robbie Van West e lo spagnolo Mario Galiano,

Ufficio Stampa FIG