Campionato sempre più avvincente con le due capolista che vengono bloccate sul pari. L’impresa più clamorosa è sicuramente quella dell’Azzurra Cagliari che ottiene un punto in casa de La Saetta. “Pareggio molto importante per noi – specifica l’azzurrino Maurizio Piano – perché ci consente di muovere la classifica e tenere il passo delle altre squadre con cui siamo in lotta per la salvezza. Siamo stati agevolati dal fatto che La Saetta non abbia potuto schierare Cristian Ferro, ma nondimeno è un pareggio meritato e, anzi, siamo anche stati ad un passo dal poter vincere la partita.

La gara è stata aperta dalla vittoria di Claudio Rossi contro il nostro Vincenzo Salustro per 3-0. Segue il mio 3-1 contro Gianluca De Vita, e dopo Massimo Atzeni col 3-1 contro Giuseppe Lepori: risultati che ci hanno permesso di ribaltare il punteggio e portarci sul 2-1. Claudio Rossi ha poi riottenuto la parità battendo me per 3-1 al termine di una partita a tratti anche spettacolare.

Il match fra Salustro e Lepori, poi, è stato ricco di tensione, col giocatore de La Saetta molto nervoso e sotto prima per 1-0 e poi per 2-1 ma capace infine di avere la meglio per 3-2. In definitiva una disputa ben giocata dal nostro Salustro che, con un po’ di sfortuna in meno in alcuni punti cruciali del quinto set, avrebbe potuto decidere la nostra vittoria. Il punto del pareggio giunge grazie alla vittoria di Atzeni su De Vita per 3-0.

A febbraio si ripartirà col girone di ritorno e sarà tutto da giocare, perché sia nelle posizioni di testa, sia in quelle che ci riguardano più da vicino per la salvezza, la lotta è serrata”.

Sul 3 a 3 tra ITC Enrico Fermi Iglesias e TT Quartu il commento è del padrone di casa Giovanni Siddu: “Partita per noi decisiva per il prosieguo del campionato, non potevamo permetterci di fare un ulteriore passo falso e fortunatamente non è andata male, anche se probabilmente si poteva forse ottenere qualcosa in più. Non pensavamo infatti che nella partita decisiva Mario Bordigoni giocasse in maniera così facile contro i puntini di Pili Giancarlo, purtroppo non ci è andata bene neanche stavolta. Nella prima partita Giancarlo perde contro il nigeriano Oladimeji Giacomo dopo tre set tirati; poi spetta a me contro Bordigoni il quale gioca benissimo sia tatticamente, sia dal punto di vista del gioco. Riesco a vincere una partita, per me molto sofferta per 3 a 1. Di seguito Bruno Pinna porta a casa un punto importantissimo contro Lampis, dopo tre set tiratissimi e ben giocati da ambedue le parti. Successivamente la partita che ha dato la svolta alla contesa, tra Giancarlo Pili e Bordigoni, persa, come già sottolineato, dal nostro compagno di squadra. Giacomo Oladimeji vince agevolmente contro Bruno per 3 – 0 . Infine riesco a chiudere ed a pareggiare l’incontro battendo Lampis 3 a 1 anche qui soffrendo parecchio ma grazie alla calma e mettendoci parecchia grinta sono riuscito a spuntarla”.

Il Monserrato dista appena tre lunghezze dalla vetta. E a Sassari ottiene il quarto successo stagionale. “La trasferta in casa della Libertas è stata esattamente come l’avevamo immaginata al viaggio d’andata – dice Marco Saiu – dovevamo fare in modo che il nostro giocatore più forte facesse due punti. E proprio per rendere facile la cosa avrebbe dovuto non incontrare Luca Baraccani. Lo stesso Luca le dava di santa ragione nel primo incontro al buon Fabrizio Carta. Nella seconda partita io battevo non certo facilmente un troppo falloso Marcello Cilloco. Per Alberto Puzzoni, invece, non era per nulla facile contro Idini Sergio, apparso veramente in una forma mai vista prima: il portacolori monserratino vince al quinto set, non nascondendo il nervosismo. Sul 2 a 1 per noi il Sassari si riporta in pareggio in un incontro a senso unico tra me e Baraccani. Gli ultimi due incontri vedono vittorie nostre, la prima al cardiopalma tra Fabrizio e Sergio, partita molto bella e grintosa tra due vecchi leoni, e la vittoria di Alberto contro il subentrato Costantino Luca Pilo, autore di una partita molto fallosa, ma sapientemente controllato da Alberto.

Per il Monserrato la terza vittoria consecutiva, stavolta contro una diretta concorrente nella lotta contro la retrocessione. Certamente la forma di Alberto ci aiuta e le tattiche del furbo Carta ci danno quella marcia in più che non potremmo usare nel caso della vecchia formula swatling che pur tutti rimpiangiamo. Ne approfitto per mandare tanti auguri di buon anno a tutto il movimento isolano, sperando in un divertente girone di ritorno”.

Nelle zone calde della classifica primo successo del TT Oristano Giallo che mettendo alle corde lo Sporting Lanusei (al suo secondo stop consecutivo) fa un bel balzo in avanti scavalcando il team ogliastrino, l’Azzurra e la Libertas Sassari. I punti oristanesi giungono con Nicola Cuccureddu (2), Salvatore Coghe e la doppietta di Walter Barroi che sintetizza così: “Finalmente una vittoria meritata giocata benissimo da tutti e tre. Si risolleva il morale vista la classifica, sperando in un girone di ritorno migliore”.

D1 A: TT QUARTU CAMPIONE D’INVERNO

Per avere la certezza matematica dell’importante traguardo, i pongisti del sodalizio quartese dovevano vincere a tutti i costi in Trexenta. La missione non fallisce e la racconta Pierluigi Montalbano: “Difficile match per la capolista Quartu in quel di Suelli. Dopo un equilibratissimo match durato oltre due ore, i padroni di casa devono arrendersi all’esperta compagine formata da Stefano Riva, Luigi Congiu e me. Il punteggio altalenante inizia con Montalbano che si aggiudica la partita contro Salvatore Garau. Pareggio del Suelli con l’esperto Marco Verminetti che, colpo su colpo, riesce a piegare la resistenza di Riva. E’ la volta del quartese Congiu che si sbarazza per 3-0 del locale Efisio Sirigu, un pelino sotto il suo rendimento abituale. A questo punto scendono in campo i due atleti di nicchia delle squadre, dando vita a uno spettacolare duello che si conclude con la vittoria dii Verminetti su Pierluigi Montalbano, carente dal punto di vista della concentrazione. Sul 2-2 il Quartu ritrova i suoi uomini e vince le due partite finali con Luigi Congiu che vince con Garau e Stefano Riva che chiude il match contro Efisio Sirigu. Il Quartu è campione d’inverno, e la lotta per la promozione in serie C pare riservata alle due squadre che hanno espresso il miglior tennistavolo in questo campionato: Marcozzi e Quartu”.

Nessun problema per la Marcozzi Cagliari che supera 5 a 1 la Fintes con Marco Poma (2), Mattia La Gaetana (2), e Edoardo Loi. L’allenatore Stefano Curcio fa un’analisi sull’andamento generale della sua squadra: “Abbiamo chiuso il girone d’andata in seconda posizione, con solo un pareggio e una sconfitta. Trascinati da un grande Marco Poma, capace di arrivare al giro di boa con il 100%! Buoni rendimenti anche per Mattia La Gaetana e Luna Aprile, autori di punti importanti durante questa stagione, mentre mi aspetto un ritorno molto diverso da Edoardo Loi, che può dare un contributo molto più importante a questa squadra. Spesso si cambiano obiettivi in corso d’opera, e dopo essere partiti con l’idea di salvarci, ora penso che non mi accontenterei di un secondo posto”.

In un sabato dal clima variabile, il Monserrato è partito per Muravera convinto di poter fare una buona prestazione: infatti é tornato con preziosi punti e dei buoni mandaranci. “L’ incontro che ci ha visti opposti alla Muraverese – spiega il pongista del sodalizio paulese Gianfranco Soi – e’ stato equilibrato nonostante il risultato finale di 5 – 1 per noi. I match migliori sono stati Francesco Esposito – Andrea Piras (concluso 3-1), che poteva arrivare al quinto set e Walter Casti – Stefano Giorgi (concluso 3 -2) con Giorgi che conduceva nel quinto set per 3 – 0. Si segnalano le buone prove di Piras che oltre al buon match con Esposito vinceva per 3 – 1 col sottoscritto, la solidità di Casti ed Esposito che hanno fatto due punti ciascuno. Dal punto di vista tecnico ottima prova difensiva di Esposito e offensiva di Piras. Al termine del girone di andata la lotta salvezza é apertissima e coinvolge quasi tutte le squadre del girone. Auguri a tutti”.

Il Guspini raggiunge a quota sei punti i quartesi de La Saetta grazie allo scontro diretto che la famiglia Melis ha gestito al meglio con punti di Fabrizio (2), Gioele (2) e Cristiano. Il punto della bandiera è di Andrea Zuccato che si esprime così: “Torniamo a casa con una sonora sconfitta direi però dovuta dall’ ottima prestazione dei padroni di casa più che per nostri demeriti. Unica nota positiva la mia vittoria contro Cristiano Melis, speriamo ci possa portare bene per Il girone di ritorno ancora tutto da giocare”.

D1 B: FIATO SUL COLLO DEL GUILCIER SULL’ORISTANO ROSSO

Un solo punto separa la capolista Oristano Rosso dal Guilcier Ghilarza, entrambe vittoriose. La prima della classe, regina dell’inverno, non incontra problemi contro il Santa Tecla Nulvi che viene sgominato con un sonoro cappotto da parte di Marco Aru, Piergiorgio Mura e Carlo Carta.

I pongisti ghilarzesi ritornano da Sassari con l’intero bottino. Sul fronte del Ping Pong Monterosello si espone il sempre collaborativo Gianni Palmas: “La partita è stata persa per 5-1, con la consapevolezza che contro il Guilcier, ancora imbattuto, era difficile fare diversamente. Nella nostra squadra era assente Samuel Paganotto, assorbito dalle vacanze natalizie nella sua terra natia. Inizia Piero Aru contro Briam Mele: incontro bello e combattuto dove il nostro atleta riesce a strappare un set ma Briam, ancora immune da sconfitte, vince per 3-1. Poi sono io che gioco e vinco contro Ignazio Calderisi per 3-1. Antonello Mandras se la vede con Mario Marchi che vince per 3-0. Gli altri 3 incontri: io perdo contro Briam; Aru contro Marchi; Mandras contro Calderisi. Queste ultime tre partite sono state vinte dagli atleti del Ghilarza per 3-0. Alla fine scambio di auguri e un arrivederci al girone di ritorno”.

L’Alghero sfrutta appieno il fattore casalingo ottenendo quattro punti nelle ultime due gare. Vittima più recente l’Oristano Blu che si era portata in vantaggio con Adolfo Simbula. I catalani reagiscono con veemenza siglando quattro successi di fila con Salvatore Motzo (2), Giuseppe Mancino e Marco Cassitta. Inutile l’ultimo punto dell’oristanese Matteo Mura.

A nulla è servita la doppietta di Marcello Adriano Pinna che non è bastata per arginare il potere del Mandas che ha espugnato il tavolo del Marpin 2007 Sassari per 4 a 2. I punti della società trexentina sono giunti con Daniele Cocco, Roberto Lucieri e Manlio Meleddu.

D2 A: ASSOLO DEL NEONELI

In attesa del match tra Monterosello Sassari e Tennistavolo Norbello che si recupererà il 29 dicembre, il Neoneli non trova ostacoli nell’ottenere la quarta vittoria consecutiva ai danni di un dimesso Santa Tecla Nulvi che in virtù dei suoi cinque punti in classifica avrebbe potuto mettere un freno alla capolista. Per la formazione proveniente dal Barigadu prestazioni positive di Luciano Meloni (2), Ignazio Piras (2), Alessandro Faedda e Giovanni Antonio Corda.

Avanza la Libertas Sassari che si impone ad Alghero per 5 a 1 con doppiette di Pier Luigi Scudino e Sandro Renna, più punto singolo di Dario Usai.

D2 B: IL DOMINIO DELLE LANUSEINE CONTINUA

Lo Sporting Lanusei Rossa prende il largo andando a vincere sul Costa Rei. “Ancora in formazione rimaneggiata per la mancanza di Andrea Floris, sostituito da Federica Cuboni – rileva l’ogliastrino Fabrizio Licciardi – abbiamo vinto 4-2 grazie ai miei due punti e quelli di Maurizio Cuboni. É stata una partita combattuta contro i simpaticissimi vecchietti del Muravera con i quali non bisogna mai abbassare la guardia perché sempre pronti a fare lo scherzetto. Da segnalare che per il proseguo e per gli eventuali play -off da oggi abbiamo perso Ubaldo Franceschi che passa in categoria C2”.

A ridosso delle Festività Natalizie anche lo Sporting Lanusei Nera si fa un bel regalo e porta a casa due punti. “Vista la giovane età delle atlete ospiti – descrive la pongista di Lanusei Caterina Piras – i ragazzi dello Sporting superano senza grossi ostacoli il Muravera Feraxi. Inizia bene la locale Sara Congiu che si impone su Davide Angius per 3-1. Poi tutto facile per noi che riusciamo a vincere tutti gli incontri 3-0, me compresa che ho la meglio su Mauro Zucca Mauro. Ora ci godiamo un meritato riposo e cogliamo l’occasione per augurare Buone Feste all’ufficio stampa, alla Federazione e a tutte le società”.

Secondo successo consecutivo della Muraverese. Vittima di turno il Muravera Colostrai. Sugli scudi Ilenia Ariu, Alice Mattana e Marco Cocco.

D2 C: LA SCIA AZZURRA SI ALLUNGA

La formazione cagliaritana si aggiudica il big match contro il San Orione Rosmarino di Carbonia. Giovanni Pomata ne narra i dettagli: “Anche se con una partita in meno incontravamo la prima in classifica. Si trattava di un test decisivo per capire il ruolo che possiamo giocare in questo campionato. Inizia Mauro Serra che incontra Marco Lai: parte bene vincendo il primo set, ma poi gioca contratto e perde per 3 a 1. Quindi gioco io con Stefano Pittau (sicuramente il più insidioso della formazione avversaria). Sono molto concentrato e lo dimostro sul campo vincendo facilmente per 3 a 0. Quindi Anna Podda vince per 3 a 1 contro Luciano Macri’ e passiamo a condurre per 2 a 1. Mauro Serra (in giornata no) gioca contratto e perde 3 a 0 contro Pittau. Sul 2 a 2 la partita tra Anna Podda e Lai diventa decisiva per una eventuale vittoria. Anna sotto per 2 a 1 riesce con bravura a vincere 11 a 9 al quinto set. L’ultimo incontro mi vede affrontare Enrico Bianciardi ma vinco 3 a 0 senza grosse difficoltà. Finisce 4 a 2 per noi. La prossima partita contro il TT Cagliari sarà fondamentale per confermare la nostra forza in questo campionato”.

Saturnia Cagliari e La Saetta Quartu si spartiscono la posta in palio. Fanno la differenza da una parte Francesco Mascia e Marco Ancis, dall’altra Lorenzo Piras e Simone Sebis. Il Saturnino Guglielmo Casale l’ha letta così: “La partita è stata combattuta. La Saetta ha dimostrato che nonostante la giovane età degli atleti può ambire a traguardi importanti mentre l’esperienza della Saturnia per quest’anno può bastare per arrivare ai playoff”.

In casa Decimomannu è tempo di derby familiari. La formazione A si è imposta nettamente su quella B. “L’ultima partita che abbiamo giocato è stato il derby con la squadra dei ragazzini – rimarca Fabio Ferrabue – é finita 6 a 0 ma devo dire che Saiu Michele ha messo in difficoltà sia me, sia Tomaso Fenu, ci ha strappato un set e ha lottato comunque sino alla fine. I ragazzini del Decimomannu (tra cui anche Simone Podda, Francesca e Chiara Saiu, sotto la guida del tecnico Maurizio Saiu, sono in continuo miglioramento e in futuro sapranno dare soddisfazioni alla società. Per la cronaca altri due punti sono stati messi a segno da Stefano Sozzi”.

D2 D: LO ZEUS INSISTE

Formazione quartese ancora solitaria in vetta grazie al successo nel derby cittadino. “Come al solito una partita tranquilla – indica Gabriele Aresu – nonostante l’ assenza di Roberta Perna. Come mi aspettavo, buona prestazione di Ibba Gianfranco che un poco alla volta riprende la sua forma. Anche Andrea Perna mi ha convinto con un gioco attento e ragionato. Confermo l’ammirazione per il nostro ragazzino Lorenzo Angioni che vede il gioco e tiene sempre la posizione, deve solo giocare per mettere in pratica i preziosi allenamenti di Mattia Contu. Male per quanto riguarda me che rischiavo di perdere con Massimo Carta ma alla fine Zeus ok. Loro hanno una squadra competitiva ma senza un Italo Pintor allenato poco possono fare”.

La Fintes insegue ad un punto di distanza avendo la meglio sul Guspini. La partita contro i fintesini ha evidenziato ancora una volta i nostri miglioramenti in campo – sottolinea Raffaele Sanna– però c’è ancora molto su cui lavorare. Sono fiducioso della mia squadra che ha un alto potenziale, ma che non riesce ancora a ottenere un punto. In questa partita si è notata un po’ l’inesperienza e il nervosismo. Basta vedere che il nostro Francesco Broccia è andato vicino due volte a ottenere la vittoria. Ma tornando ai nostri progetti io continuo a credere molto ed avere fiducia nei miei compagni che dimostrano in campo il loro buon livello di forma ma anche il loro talento”.

Per i cagliaritani punti di Ettore Esposito, Antonello Mura e Alessandro Amoroso.

Nessun problema per il Decimomannu D che si assesta al terzo posto grazie alla vittoria sull’Azzurra B. Gli artefici: Daniele Pitzanti, Maurizio Saiu, Carlo Poddighe e Stefano Bachis.

Dilaga anche la Marcozzi sul Decimomannu C. “Questa partita è stata perfetta – ammette il marcozziano Edoardo Soro – anche se non facile. Il risultato parla da sé, ma è stato frutto non solo di un’ottima prestazione di tutta la squadra (infatti anche stavolta il giovane Federico Rocca ha portato a casa un importante punto e Andrea Franceschi ha dato prova dei suoi miglioramenti vincendo entrambe le partite giocate), ma anche di una impostazione di allenamento particolarmente azzeccata e di una strategia perfetta, il tutto a opera di coach Tore Scotto, a cui va, come sempre, il 50% del merito della vittoria. Stiamo già pensando alla prossima partita con il “Decimomannu D” che sarà davvero dura, ma, come sempre, ce la metteremo tutta”.