La Sardegna perde in un colpo solo le due superstiti nella prestigiosa competizione internazionale. Entrambe alle prese con il terzo turno della Ettu Cup, Tennistavolo Norbello e Zeus Quartu si arrendono rispettivamente al Dr Casl di Zagabria (Croazia) e al Club Pongiste Lyssois Lille Metropole di Lys- Lez-Lannoy (Francia). Mentre la sconfitta del club campidanese appare netta (solo la gara della sino – italiana Tian Jing si è chiusa al quinto set), con un secco 3-0, quella inferta al sodalizio del Guilcer è stata incerta sino all’ultimo match. La magnifica doppietta di Niko Stefanova non è stata supportata da un risultato positivo delle altre sue compagne di squadra. Il bilancio della stagione in Ettu Cup è comunque positivo per entrambe.
Nella foto le ragazze dello Zeus impegnate in Francia col la Ettu C up (credit foto Gianfranco Cancedda)
SERIE A:SOLO NOTIZIE POSITIVE
La Marcozzi sfiora il risultato a sensazione in casa dei campioni d’Italia in carica dell’Apuania Carrara. Dopo il 3 a 3 finale la classifica rimane invariata con il club di via Crespellani che alla fine del girone d’andata segue la vice capolista toscana ad un punto di distacco. Buon pareggio anche da parte del Tennistavolo Norbello che ospite del Mugnano fa un altro passo in avanti verso la salvezza.
Venerdì prima giornata di ritorno con la Marcozzi che riceve la capolista Castel Goffredo (Venerdì ore 19, Palatennistavolop di Cagliari) e il team giallo blu di scena sabato pomeriggio a Roma per un altro importante scontro salvezza
Nella massima serie femminile ha giocato solo il Tennistavolo Norbello che prosegue la sua marcia a punteggio pieno, affiancata come sempre dal TT Cortemaggiore. Vittima di turno è stata la cenerentola Tramin che sul proprio campo si è arresa per 0 – 4. Prima delle festività natalizie si gioca la sesta giornata d’andata con il big match tra Cortemaggiore e Zeus (venerdì h. 19 ) e le rappresentanti guilcerine ospiti del Castel Goffredo (venerdì h. 20,00). Domenica mattina le ultime della classe (Quattro Mori e Tramin) si sfidano al Palatennistavolo di Cagliari con inizio alle 10,00.
B2: TONFO CASALINGO DELLA LIBERTAS SASSARI
Piccolo colpo di scena nelle zone alte. La Libertas Sassari viene piegata sul proprio campo dall’audacia degli atleti marcozziani, capeggiati da un Carletto Rossi in splendida forma, autore di tre punti, ai quali si associa anche quello decisivo di Marco Sarigu (nel nono match consegna la vittoria alla sua squadra) e quello di Mario Bistrussu. Dall’altra parte doppietta di Gian Marco Orrù e singoli punti di Tonino Pinna e Alberto Ticca.
“Siamo riusciti a vincere col gioco di squadra – commenta Carlo Rossi – ci tenevamo tantissimo a questa vittoria e ce l’abbiamo fatta. Siamo apparsi molto più in forma, soprattutto io, e questo ha contribuito molto nell’economia del risultato. Tra gli avversari Orrù e Pinna sono stati bravissimi ma poco allenati e non essendo dei ragazzini probabilmente dopo un po’ si sono rivelati più stanchi dei nostri”.
Non conosce incidenti di percorso la capolista Oriolo che dopo lo scivolone dei turritani si porta a più quattro dalle seconde. Senza ostacoli la loro vittoria sul Tennistavolo Zeus Quartu. “A discapito della apparenze – commenta il vincitore Lusiano Perez – credevamo che sarebbe stata molto più difficile. Di Silvio aveva la febbre, e fino all’ultimo neanche sapevamo se sarebbe sceso in campo. Neanche io ero proprio in forma, infatti la febbre ce l’ho adesso. Abbiamo schierato una formazione un po’ atipica, con me come numero 1 e Di Silvio come 3. Alla fine però siamo riusciti a vincere comunque. Le uniche partite sofferte sono state quelle di Giacomo Levati con Mattia Contu, sempre imprevedibile, e la mia con Cesare Mozzi, sempre ostico. Gian Carlo Carta quest’anno mi è sembrato giù di tono perchè con lui in forma lo Zeus potrebbe fare meglio”.
L’atteso derby del Sarrabus premia il Muravera che si impone sulla Muraverese col punteggio finale di 3 a 5. Per i vincitori, che ad un certo punto si trovavano in svantaggio per tre a due, sono andati a segno Giovanni Cuccu (2), Riccardo Lisci (2) e Nicola Pisanu. La formazione del presidente Gianluca Mattana ha visto Marcello Porcu accumulare due personali successi, mentre il terzo punto è arrivato tramite Riccardo Dessì. Con questi due punti la squadra allenata da Francesca Saiu si allontana dalla zona torbidissima della classifica.
C1: LA MARCOZZI SI RISOLLEVA, L’ORISTANO MUOVE LA CLASSIFICA
Nonostante il turno di riposo, Il Cancello Alghero resta solitario al secondo posto in classifica con due lunghezze di ritardo dal Castello Parker. Dietro, un terzetto formato da compagini isolane, non ha ancora chiari gli obiettivi da perseguire visto il grande equilibrio regnante. Sorprende di sicuro la sconfitta del Guspini in casa della capolista con Francesco Lai che, oltre a intascare il punto della bandiera, dà parecchio filo da torcere al coriaceo Caldarola. Sfortunato anche il fratello Michele che nello scontro inaugurale ha perso ai vantaggi del quinto set.
Improvviso stop anche da parte della Muraverese che consente al TT Oristano di ottenere i primi due punti del campionato. Se in casa sarrabese c’è da registrare un vistoso calo (forse fisiologico) da parte dei giovani Michele Buccoli e Andrea Giorgi, nella sponda Oristanese impressiona Luigi Pusceddu che, settimana dopo settimana, sta esprimendo un gioco sempre più convincente. Gli fa da spalla il fratello Davide, autore di due punti e il sempre pericoloso Silvio Dessì. Nota positiva per lo sconfitto Roberto Chessa che gradualmente sta ritrovando la forma di un tempo.
Dopo due crolli consecutivi la Marcozzi ritrova smalto nella trasferta capitolina dove di misura è riuscita a imporsi nello scontro salvezza con l’Isola che non c’era Peter Pan. Il commento del “rosso” Massimo Ferrero: “É stata una partita meno semplice di quanto ci aspettassimo. Un campo e degli avversari con un gioco diverso da quello a cui siamo abituati, aggiunti agli orari duri di partenza, non ci hanno favoriti. Concas ha perso due partite contro Matteo Carletti e Davide Liberatori. Quest’ultimo ha fatto en-plein vincendo anche contro me e John Oyebode. Tutte sconfitte che sulla carta erano più che evitabili ma per fortuna due punti di Johnny, due punti miei e un punto di Federico Concas sul quattro pari sono bastati a vincere una partita combattuta fino all’ultimo”.
Ufficio Stampa FITeT Comitato Regionale Sardo
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