A Desio il primo torneo ufficiale di FUNino in Italia: inizia la rivoluzione del calcio giovanile
Una piccola città vicino Milano, Desio, il giorno dell’Epifania sarà teatro di una iniziativa che verrà osservata da addetti ai lavori del calcio giovanile ai quattro angoli del mondo. Un torneo che, per un giorno,   sarà   epicentro   globale,   con   tecnici   ed   esperti   di   diverse   Federazioni   calcistiche   e   club professionistici internazionali incollati al pc per “prendere appunti”: dalla Spagna agli Stati Uniti, dall’Arabia Saudita al Brasile.
Il motivo? In programma non c’è un semplice torneo. Tutt’altro. E’ un format completamente nuovo.

Innovativo. Mai visto in Italia. Che farà divertire (i bambini), apprendere (i formatori), studiare (alcuni  studenti  di  Scienze  Motorie  dell’università  di Milano)  discutere  (pubblico  e  addetti  del settore). Che – si augurano i promotori – aprirà gli occhi. Aprirà una strada. Un percorso, di rinascita del movimento giovanile in Italia.
Si chiama “FUNino for Unicef” e si svolgerà il 6 gennaio 2014 a Desio, in Brianza, dalle ore 10, presso lo Sporting Club di via Cattaneo. E’ una “produzione” Aurora Desio 1922, Brianzatornei e Horst Wein Association Italia. Ecco, la chiave: Horst Wein, il guru della celebre  Cantera del Barcellona, il creatore del modello spagnolo che da anni detta legge in Europa e nel mondo. Non a caso, il suo metodo “Il calcio a misura di ragazzi” è da tempo la bibbia della Federazione iberica.
Gli ingredienti principali. In primis: il FUNino, il modo di giocare ideato, studiato e sviluppato da Horst Wein e dallo staff della Horst Wein Association. Misure standard del campo,  4 porte, 3 giocatori contro 3. E’ il calcio vestito su misura per i bambini dagli 8 ai 10 anni, con una serie infinita di vantaggi e benefici rispetto alle competizioni “per grandi” a cui troppo spesso sono chiamati a partecipare.
È il calcio con cui un giocatore come Xavi Hernandez del Barcellona è cresciuto nella Cantera, sviluppando la sua intelligenza calcistica, unica al mondo.
Poi: le squadre, il top del movimento giovanile lombardo e nazionale.  Inter, Atalanta, Monza, Albinoleffe, Lumezzane e poi Lombardia1 (centro tecnico Milan), Real Meda (femminile) e Aurora   Desio  padrona   di   casa.   Pulcini,   chiamati   a   divertirsi   e   a   sprigionare   tutta   la   propria creatività in campo. Senza vincoli, senza ossessioni. Con   una   serie   di   sperimentazioni:   nessuna   istruzione   dei   formatori,   nessun   input   dei   genitori, musica di sottofondo coinvolgente e stimolante. E, ancora, una serie di varianti, all’insegna del Brain Kinetic…che sorprenderanno.
Classifiche? Qualificazioni? Podi? Macchè. Zero stress, solo gioco. E un premio  “The Beautiful Game” alla squadra che mostrerà il gioco più attrattivo, assegnato da un Comitato di esperti: Horst Wein, Marcello Nardini, Paolo Gatti, Diego Trombello.
E ancora, fondamentale: un ampio momento di confronto tra i formatori presenti e tutti quelli che interverranno per non perdere questa  occasione  unica  di aggiornamento  e formazione (invitati, hanno già mostrato interesse personaggi del calibro di Roberto Samaden, Giuliano Rusca, Mino Favini, Stefano Bonaccorso, Gianluca Andrissi). Un momento durante il quale a esibirsi saranno squadre di FUNino dei gruppi sportivi degli oratori della città.
Un torneo, insomma, fuori dai canoni prefissati dalla Figc, che però ha deciso di approvarlo e metterci il suo timbro, riconoscendone l’estrema valenza come sperimentazione.
“C’è grande attesa perchè in Italia non è mai stato fatto un festival di FUNino – spiegano Wein e Nardini -: il nostro calcio è visto all’estero, nonostante tutto, come un calcio di classe e stile, vogliono capire qual è il livello di gioco dei nostri ragazzi. Tutti sono pronti a guardarlo e registrarlo: nemmeno per una semplice partita della Nazionale Azzurra ci sarebbe una eco mondiale simile”.
“Le Federazioni e le relative squadre dove vedranno il torneo – elenca Nardini – sono quelle dove abbiamo lavorato: Spagna , Germania, Francia, Irlanda, Inghilterra, Portogallo, Bielorussia, Russia, Brasile, Georgia, Stati Uniti, India ,Arabia Saudita, Singapore, Colombia, Messico, Costarica, Panama, El salvador, Jamaica. Tutte sono state avvisate e aspettano con interesse il torneo”.
Non mancheranno l’aspetto iper-spettacolare, con l’esibizione di Kirill Mezenok, uno dei più quotati freestyler d’Italia, e soprattutto quello sociale,  con il sostegno al comitato di Monza e Brianza dell’Unicef.

Ufficio Stampa
Aurora Desio 1922 – Horst Wein Association