A  SAN MARINO A CACCIA DELLA PRIMA VITTORIA LONTANO DAL “DRUSO”
Reduci dal pareggio con la vicecapolista Pro Vercelli, i biancorossi di mister Claudio Rastelli saranno di scena domenica allo “Stadio Olimpico” di Serravalle per sfatare il tabù-trasferta
“Il pareggio, senza subire reti, contro una squadra dello spessore e della caratura della Pro Vercelli è stato un buon punto di ripartenza. Dovevamo anzitutto invertire la tendenza rispetto alle precedenti partite, nelle quali avevamo subito gol con troppa facilità, vanificando quanto di buono prodotto in fase offensiva. Ma adesso abbiamo bisogno di fare un ulteriore passo in avanti, conquistando la prima vittoria in trasferta per poi trovare una continuità di risultati a lunga scadenza. Questa squadra merita ancora fiducia, perché ha le qualità per cambiare volto alla stagione e per centrare l’obiettivo dei playoff”. Parla da leader, Alessandro Campo, vice capitano e top-scorer biancorosso con 8 reti.

Nella quattordicesima giornata del campionato di Prima Divisione Lega Pro, in programma questa domenica, 15 dicembre, con calcio d’inizio alle ore 14.30, un Südtirol rivitalizzato dal buon pareggio casalingo contro la vice capolista Pro Vercelli rende visita nella Repubblica di San Marino all’omonima formazione locale, penultima in classifica con 10 punti, tre in meno dei biancorossi, e reduce da quattro sconfitte di fila.
Allo “Stadio Olimpico” di Serravalle la formazione di mister Claudio Rastelli vuole guarire dal mal di trasferta, dove capitan Kiem e compagni non hanno mai vinto in questa stagione, raccogliendo sin qui un solo punto, segnatamente quello a Portogruaro contro il Venezia, e rimediando invece ben cinque sconfitte per mano di Albinoleffe, Como, Vicenza, Carrarese e Savona.
Un ruolino di marcia agli antipodi rispetto a quello casalingo, visto e considerato che al Druso il Südtirol ha conquistato tre vittorie e altrettanti pareggi, perdendo solo contro la capolista Virtus Entella e per di più in maniera beffarda e immeritata, nella misura delle due reti segnate in extremis dai liguri dopo ottanta minuti di dominio biancorosso.
Oltre alla prima vittoria in campo esterno, il Südtirol è anche alla ricerca di una continuità di risultati e di prestazioni che è sinora mancata, penalizzando la classifica dei biancorossi, sconfitti tre volte nelle ultime cinque partite, nelle quali Campo e compagni sono andati a punti solo grazie al sofferto successo intero contro il FeralpiSalò (3:2) e al buon pareggio casalingo di domenica scorsa contro la vicecapolista Pro Vercelli, partita nella quale il Südtirol è riuscito a mantenere la propria porta inviolata, così come gli era accaduto una sola volta in precedenza, ovvero nel vittorioso match casalingo contro il Pavia (4:0).
Segnali incoraggianti, visto che la difesa è sin qui stata il tallone d’Achille del Südtirol, con ben 22 reti incassate, mentre l’attacco, malgrado lo 0-0 con la Pro Vercelli, è rimasto il più prolifico del campionato, con 20 gol realizzati, di cui 13 messi a segno dal tridente offensivo composto da Campo (8), Dell’Agnello (3) e Corazza (2).
A San Marino mister Rastelli dovrebbe riproporre almeno nove undicesimi della formazione che ha pareggiato domenica scorsa con la Pro Vercelli. In difesa la coppia centrale Kiem-Tagliani dovrebbe essersi meritata la riconferma, mentre a sinistra Bassoli contende la maglia da titolare a Martin, ancora convalescente dal risentimento di natura muscolare che lo ha costretto domenica scorsa ad accomodarsi in panchina. A centrocampo l’unica novità potrebbe essere rappresentata dall’utilizzo dal primo minuto di Vassallo al posto di Fink, mentre in attacco conferma in blocco per il sempre più collaudato tridente Campo-Dell’Agnello-Corazza.

I nostri avversari ai raggi “X”. Il San Marino è alla sua seconda partecipazione consecutiva al campionato di Prima Divisione Lega Pro. Nella scorsa stagione la squadra, allenata da un “decano” della panchina come Leo Acori, si è classificata al nono posto, dopo essere rimasta a lungo in corsa per la qualificazione ai playoff. Per la stagione corrente gli obiettivi sono meno ambiziosi e non si spingono oltre un campionato di transizione, da vivere in assoluta tranquillità in assenza di retrocessioni. Alla luce di ciò è stata allestita una squadra giovane, imbottita di “Primavera” provenienti dal Bologna e dal Cesena, con qualche giocatore navigato a far da chioccia, come Pacciardi, Crocetti ed il 33enne attaccante Mattia Graffiedi, che vanta trascorsi più o meno luminosi in serie A e B. Il San Marino occupa il penultimo posto in classifica con 10 punti, tre in meno del Südtirol, ed è reduce da quattro sconfitte di fila, rimediate nell’ordine contro Cremonese (0:1), Virtus Entella (2:0), FeralpiSalò (0:3) e Venezia (2:1). Complessivamente lo score dei “titani” annovera tre vittorie, ottenute a spese di Como (2:0), Pavia (0:1) e Albinoleffe (1:0), un pareggio, conseguito nel match casalingo contro il Savona (1:1), e ben 9 sconfitte. In casa il San Marino, che con 7 gol realizzati e 23 subiti ha il peggior attacco e la peggior difesa del campionato, ha conquistato 7 dei 10 punti complessivi per effetto di due vittorie e un pareggio. Quattro le sconfitte interne subite contro Carrarese (0:5), Pro Patria (1:2), Cremonese (0:1) e FeralpiSalò (0:3).
Contro il Südtirol mister Fernando De Argila non potrà disporre degli squalificati Farina e Guarco, mentre rientrano in squadra Pacciardi e Cruz. Da valutare le condizioni di Graffiedi e Paolini, da tempo in infermeria. 

I precedenti.  Nella scorsa stagione i due scontri diretti in campionato furono favorevoli al San Marino, che in casa – ovvero allo stadio Olimpico di Serravalle – si aggiudicò la gara d’andata per 2:1, con reti – una per tempo – di Casolla e Mella, cui il Südtirol seppe rispondere solo parzialmente e fuori tempo massimo con l’ininfluente gol biancorosso a firma di Giuseppe Maritato. Nel match di ritorno, andato in scena allo stadio Druso, il confronto terminò invece in parità a reti involate, risultato sostanzialmente giusto al termine di una contesa priva di significative palle-gol. Gli altri due precedenti fra “titani” e biancorossi risalgono all’ormai lontanissima stagione 2001/2002. Il campionato era quello di C2 (attuale Seconda Divisione Lega Pro). La gara d’andata si disputò allo “Stadio Olimpico” di Serravalle e terminò 0:0. Nella gara di ritorno, andata in scena allo stadio Druso il 7 aprile 2002, l’FC Südtirol si impose per 2:1.   

Le possibili formazioni.
San Marino (4-3-3): Venturi; Fabbri, Bamonte, Fogacci, Cruz; Sensi, Pacciardi, Del Piero; Draghetti, Crocetti, Lolli. 
A disposizione: Vivan, Filipucci, Pigini, Magnanelli, Villanova, Gavilan, Cicarevic (Graffiedi).
Allenatore: Fernando De Argila
FC Südtirol (4-3-3): Micai; Iacoponi, Kiem, Tagliani, Bassoli (Martin); Furlan, Pederzoli, Vassallo (Fink); Campo, Dell’Agnello, Corazza.
A disposizione: Tonozzi, Martin (Bassoli), Cappelletti, Branca, Fink (Vassallo), Turchetta, Ekuban.
Allenatore: Claudio Rastelli
Arbitro: Antonello Balice di Termoli (Squarcia-Lipizer)   

1^ Divisione Lega Pro (girone A) – 14^ giornata – Domenica 15.12.2013 (ore 14.30)
Albinoleffe – Lumezzane
Como – Carrarese
Cremonese – Venezia
Pro Patria – Pavia
Pro Vercelli – Virtus Entella
Reggiana – Vicenza
San Marino – FC Südtirol
Savona – FeralpiSalò

La classifica.
Virtus Entella 31 punti; Pro Vercelli 27; Savona 22; Como, Cremonese 21; Unione Venezia, Albinoleffe 20; Vicenza* 19; FeralpiSalò 16; Reggiana 15; Lumezzane, FC Südtirol 13; Pro Patria*, Carrarese 12; San Marino 10; Pavia 7.
*Penalizzazioni: Vicenza -4; Pro Patria -1

Ufficio Stampa
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