ANCHE LA RARI NANTES BOGLIASCO A SOSTEGNO DELLA LIBRERIA CHE NON DEVE CHIUDERE MOBILITAZIONE A BOGLIASCO PER SALVARE IL GIARDINO SEGRETO
Artisti, scrittori, musicisti, universitari, atleti, genitori e bambini si schierano perché non muoia una libreria per bambini e sono pronti a tutto: “È una battaglia per salvare un angolo di cultura in Italia”
Ci sarà la giornata dei papà che leggeranno storie ai bambini. Quella dei pallanuotisti della Rari Nantes Bogliasco che faranno fisicamente muro contro la chiusura. La campagna nazionale “Nati per leggere” ha diffuso l’appello. E poi artisti, musicisti, universitari stanno rispondendo a cascata in queste ore alla chiamata. Per salvare una libreria per bambini, un piccolo prezioso angolo di cultura che rischia di morire.
Il tamtam è cominciato ovviamente su Internet, dalla pagina Facebook “Salva una libreria. Coltiva il giardino segreto” da cui è partito l’allarme e ora sta dilagando sulla rete e soprattutto tra le persone, che ogni giorno “invadono” la libreria per dare la propria disponibilità, per sostenerla e salvarla.
Da quattro anni, a Bogliasco, in via Mazzini, esiste una piccola libreria indipendente che si chiama “Il Giardino Segreto” e che è così preziosa e propone così tante attività che sembra enorme. La libraia, Simona Beretta, cammina in direzione ostinata e contraria rispetto al mercato, all’omologazione. In libreria entrano solo libri che lei stessa ha letto, ha scelto, ha scovato in fondo ai magazzini di case editrici che neppure si possono permettere più i rappresentanti.
In tempi di crisi collettiva, sociale e culturale, Simona ha deciso che quella era una buona strada. E voleva percorrerla con l’anello più debole ma che sarà il più forte della società di domani: i bambini.
Ha messo tre morbide e profumate balle di fieno per terra, riempito scaffali di antiche credenze recuperate, addossato al muro un pianoforte: la sua libreria è un luogo dove piccoli (e grandi) imparano ad imparare. A trascorrere il tempo in compagnia di un libro. E prima di cominciare a leggerlo va toccato, annusato, guardato. Legge per chi non sa leggere, Simona, legge per chi vuole ascoltare. Nella sua libreria in poco tempo sono passati autori, artisti, musicisti di ogni parte d’Italia attirati dalla magia del luogo e dallo spirito della sua libraia che è molto lontano dal commercio di parole. I laboratori hanno sempre avuto prezzi simbolici per i piccoli visitatori.
Il mercato è uno schiacciasassi e, se non ti conformi, sei sbriciolato. Un altro modo per far vivere le buone pratiche però esiste. È la solidarietà. È condividere e promuovere. È partecipare, non lasciarsi portare via un tesoro. E sostenere chi la cultura la pratica, la difende e la condivide. Educando ad essa i bambini.
Adesso c’è bisogno di difendere la cultura. Si comincia da qui. Unitevi a salvare un luogo che non deve essere polverizzato dall’ignoranza, non deve soccombere. Cominciamo da qui a dire no, a non farci svuotare ancora la vita di cultura, bellezza e musica. Seguiamo Simona nella sua direzione ostinata e contraria. Basta associarsi all’Associazione Il giardino segreto, o acquistare un gioco didattico o un libro, o decidere di fare in libreria i regali di Natale. E per seguire tutti gli eventi e le iniziative basta collegarsi a Facebook “Il giardino segreto”. E invadete il web: #savegiardinosegreto
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Libreria Il Giardino segreto, via Mazzini 67 Bogliasco
Email: libreriagiardinosegreto@yahoo.it
Telefono 0103477897