La marcia spedita della Trentino Diatec prosegue anche in Turchia, sul campo dell’Arkas Izmir. I Campioni d’Italia stasera hanno dimostrato nuovamente tutta la loro compattezza ed il buon momento di forma che stanno attraversando, superando per 3-0 i padroni di casa nel terzo ed ultimo match del girone d’andata

 

della Pool D di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League.
Il successo consente alla formazione di Roberto Serniotti di mantenere intatta la propria imbattibilità nella competizione e al tempo stesso di compiere un piccolo ma significativo balzo in avanti verso la possibile qualificazione ai Playoffs 12. Con nove punti in classifica, infatti, ora la Trentino Diatec potrà affacciarsi alla fase discendente del raggruppamento con addosso maggiori tranquillità e sicurezza dei propri mezzi. Armi che sono state fra i segreti anche della bella vittoria odierna all’Atatürk Sports Hall; una fase di cambiopalla efficacissima (appena 6 i break point concessi agli avversari) ed un’attenzione straordinaria fra muro (a segno otto volte) e difesa hanno consentito ai gialloblù di disporre dell’avversario senza particolari problemi. Con Suxho ancora una volta in buona giornata, anche gli attaccanti ne hanno tratto giovamento: a dimostrarlo ci sono le percentuali altissime di Ferreira (mvp del match con 75% a rete, un muro e un ace) e dei centrali Birarelli (83% con due muri) e Solé (75% con tre block), ma anche chi ha avuto numeri più bassi Sokolov (48%, quindici punti personali) e Lanza (50%) ha fatt o comunque pienamente la propria parte. Nell’Arkas in ombra Perrin e Sivula, mai in grado di mettere a terra la palla con continuità e quindi ben presto costretti a condannare i turchi alla terza sconfitta in altrettante gare di Champions League.
La cronaca della gara. Negli starting six la curiosità sta tutta nel capire quali scelte opererà Roberto Serniotti, che ancora una volta conferma i sette titolari visti in campo contro Molfetta: Suxho in regia, Sokolov ricopre il ruolo di opposto, Ferreira e Lanza in banda, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero; nessuna novità neppure per Glenn Hoag, tecnico dell’Izmir, che manda in campo Gulmezoglu al palleggio in diagonale a Sivula, Urnaut e Perrin in posto 4, Kamnik e Dunge in posto 3, Yesilbudak libero. La partenza dei gialloblù è sparata: in un attimo con Solé (tre attacchi ed un muro) e Sokolov scatenati Trento vola sul 6-0 e poi sull’8-2; l’Arkas è sorpreso da tanta efficacia a rete e a muro e solo dopo il primo time out tecnico prova a replicare (11-6). La squadra di Serniotti concede però davvero poco e con buona efficacia in attacco tiene a debita distanza gli avversari (16-10) per poi dilagare nuovamente nel finale di set grazie ancora all’opposto bulgaro (19-11) e anche a Ferreira (in crescendo durante l’arco della gara). Si va al cambio di campo comodamente sul perentorio punteggio di 25-15 ospite.
Leggermente più combattuto l’avvio di secondo parziale, con l’Izmir che prova a scuotersi per mano del nuovo entrato Koc (in campo per Dunge) e Sivula, tenendo il passo sino al 4-4, prima che Solè e Sokolov a muro trovino immediatam ente un nuovo spunto importante (8-5). L’Arkas in questa seconda frazione è più efficace in cambiopalla e resta in gara sino al 9-7, prima di subire un nuovo allungo gialloblù (15-11) firmato da Ferreira (scatenato in diagonale stretta) e Birarelli, a segno anche col muro. Il finale di parziale è ancora una volta controllato senza particolari apprensioni dalla formazione di Serniotti, con Suxho che sfrutta bene tutte le proprie bocche da fuoco (18-13). I padroni di casa hanno un sussulto con Urnaut (22-20), ma poi ci pensano Suxho e Solé a concludere il set sul 25-21.
Molto più simile al primo set l’avvio di terzo periodo: la Trentino Diatec scappa subito sul 5-0 con super Sokolov; i turchi non riescono a replicare, faticano a rete e non incidono al servizio: per i gialloblù è quindi semplice conservare il cospicuo vantaggio (8-3) ed in seguito aumentarlo progressivamente anche sfruttando la buona vena a rete di Lanza (13-6, 16-7). I punti che consegnano parziale e partita ai Campioni d’Italia arrivano quindi in fretta, con Serniotti che offre nel finale spazio anche a Szabò: 25-13 e 3-0.
“Abbiamo giocato una partita convincente ed attenta in tutti i fondamentali, portando a casa tre punti preziosissimi per la nostra classifica – ha dichiarato Roberto Serniotti in mixed zone al termine della sfida- . Sono quindi molto soddisfatto della prestazione della mia squadra perché è stata in grado di concedere poco all’avversario e di non calare mai nel livello medio del proprio gioco. Con una ricezione così precisa tutto è diventato più semplice; merito anche di Suxho che ha diretto bene in regia gli attaccanti. Era la prestazione che ci serviva per risparmiare energia ed arrivare galvanizzati in vista della sfida con Macerata di domenica”.
I Campioni d’Italia rientreranno in Italia nel pomeriggio di giovedì e da venerdì inizieranno a preparare il prossimo importantissimo impegno di Serie A1: domenica 10 novembre al PalaTrento alle 18 scoccherà di nuovo il momento della sfida con Macerata per lo scontro al vertice fra le prime due forze della di Serie A1. Per rivedere di scena in Europa i gialloblù bisognerà invece attendere quasi un mese: il return match con Izmir è infatti in programma mercoledì 4 dicembre sempre nell’impianto di via Fersina.

Di seguito il tabellino della gara della terza giornata della Pool D della 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League giocata questa sera all’Atatürk Sports Hall.

Arkas Izmir-Trentino Diatec
(15-25, 21-25, 13-25)
ARKAS: Sivula 9, Perrin 10, Kamnik 2, Gulmezoglu 2, Urnaut 5, Dunge, Yesilbudak (L); Koc 5, Gokgoz, Capkinoglu. N.e. Ramazanoglu e Yucel. All. Glenn Hoag
TRENTINO DIATEC: Lanza 9, Birarelli 7, Suxho 1, Ferreira 17, Solé 11, Sokolov 15, Colaci (L); Szabò 1. N.e. Sintini, De Paola, Fedrizzi e Burgsthaler. All. Roberto Serniotti.
ARBITRI: Micevski di Stip (Macedonia) e Alyev di Baku (Azerbaijan).
DURATA SET: 23’, 26’, 20’; tot  1h e 9’.
NOTE:  1.000 spettatori circa. Arkas: 5 muri, 2 ace, 11 errori in battuta, 5 errori azione, 33% in attacco, 63% (56%) in ricezione. Trentino Diatec: 8 muri, 2 ace, 11 errori in battuta, 4 errori azione, 61% in attacco, 79% (76%) in ricezione.

Nella foto d’archivio in allegato, scattata da Marco Trabalza, il regista Donald Suxho in combinazione con Emanuele Birarelli

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa