Lino Lardo (coach Pallacanestro Trapani): “E’ una vittoria che la mia squadra e io dedichiamo al presidente Pietro Basciano e a tutta la società. Dal giorno in cui a Trapani è arrivato il titolo fino a oggi, è stato profuso uno sforzo economico, organizzativo e di idee di grande livello. Tutta la città sognava questa prima gara in Lega Gold e per noi era fondamentale vincerla, per regalare questa grande soddisfazione ai nostro splendidi tifosi e al club. Quanto alla gara in senso stretto, buono l’atteggiamento della mia squadra, dobbiamo migliorare in molte cose. Ma siamo felici, ripeto, perché questa era una gara da vincere. Il divario venuto fuori dal punteggio finale è eccessivo ma ci teniamo stretta la felicità per questo primo successo”.

Vincenzo Esposito (coach Aget Imola): “La mia squadra è stata quella che ha tenuto botta e giocato nei primi venticinque minuti, Poi, siamo crollati fisicamente e abbiamo ceduto le armi ad un’avversaria a cui facciamo i complimenti e che abbiamo anche messo in difficoltà. Ripartiremo da diverse cose buone che la squadra ha mostrato. L’assenza di Niles ha pesato molto. Basti pensare il peso che può avere nella nostra squadra in giocatore che in precampionato ha viaggiato alla media di quasi venti punti a gara. Mi sono arrabbiato soltanto perché nel finale abbiamo ceduto un po’ mentalmente e invece avremmo dovuto anche giocare per contenere il passivo. Per il resto, non ho nulla da rimproverare alla mia squadra”.