I RAGGISOLARIS VOLANO AGLI OTTAVI DEL MARCHETTI

Raggisolaris 76
Cestistica Argenta 48
(17-14; 45-29; 64-33)

FAENZA: Santandrea 7, Dal Fiume 10, Boero, Castellari 3, Benedetti 3, Zambrini 17, Santo 10, Squarzoni 14, Troni, Rosti 4, Zytharyuk 8, Sgorbati. All.: Regazzi.
ARGENTA: Thiam 1, Stegani 4, Mortara 1, Spinosa 12, Ghirelli 6, Cesari, Dal Pozzo, Panizza 2, Bottoni 3, Brignani 6, Rubini 8, Zanolli 5. All.: Bolognesi.

Esordiscono con una vittoria i Raggisolaris davanti al pubblico amico. Il primo match casalingo della stagione vede la squadra di coach Regazzi giocare un buon basket per quaranta minuti, dimostrando che il lavoro iniziato a fine agosto per arrivare pronti al debutto in campionato del 6 ottobre, sta dando i frutti sperati. Faenza supera agevolmente la Cestistica Argenta con un rotondo 76-48, qualificandosi agli ottavi di finale del “Trofeo Marchetti”. Il prossimo turno si disputerà nel week end del 27/29 settembre: soltanto nei prossimi giorni verranno sorteggiati gli accoppiamenti e stilato il calendario delle gare.

La nota più positiva della serata è la massiccia affluenza di pubblico al PalaCattani, accorsa in massa per applaudire la squadra al primo impegno interno della stagione. Già nel pomeriggio durante la festa “Basket in Piazza” in cui è stata presentata la squadra alla città e ai tifosi, erano in tanti i presenti in Piazza del Popolo a Faenza per augurare ai giocatori di disputare una stagione piena di soddisfazioni.
Passando alla partita, Argenta parte con grande vigore affidandosi al tiro da tre. Con due triple gli ospiti passano a condurre 6-5, non riuscendo però ad entrare nell’area pitturata vista la differenza di centimetri e di muscoli tra i lunghi ferraresi e quelli ravennati. I Raggisolaris provano a trovare le giuste contromisure, ma in attacco i canestri non arrivano con continuità e così la lotta continua punto a punto fino al termine del primo quarto, quando Santo a fil di sirena segna il 17-14. L’inerzia cambia però nel secondo periodo. Faenza si affida in fase offensiva a Zambrini, con l’ala che dimostra di avere una mano caldissima. I suoi punti permettono di costruire il break di 17-2, parziale che consente ai manfredi di volare sul 34-16. All’intervallo il tabellone è piuttosto eloquente: il punteggio di 45-29 per i padroni di casa dimostra che ormai è calato il sipario sul match. La partita infatti finisce qui, perchè Faenza acquista fiducia trovando il canestro con grande facilità e iniziando a difendere con attenzione, mentre Argenta dimostra tutti i suoi limiti. Coach Regazzi può così lavorare anche in chiave futura provando nuovi schemi e concedendo minuti a Santo, al debutto stagionale, integratosi subito con i meccanismi della squadra. Buone risposte sono arrivate pure dai giovani, che hanno dimostrato di poter essere molto utili alla causa faentina durante la stagione.

Per maggiori informazioni
Luca Del Favero
Addetto Stampa Raggisolaris Faenza