IL NORVEGESE REITAN ALLUNGA, 4° DIEGO MANZONI
Il norvegese Kristoffer Reitan (142 – 71 71, -4), unico giocatore sotto par, ha allungato decisamente in passo nella seconda giornata dei Campionati Internazionali d’Italia Under 16, che si stanno svolgendo sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle (par 73), sponsorizzati da Reply Living Network con il supporto di Lauretana e Ausilia Onlus. Il rappresentante del GC Oslo, considerato il giocatore più promettente del suo paese, affronterà i due giri finali, nella terza e ultima giornata di gara, con ben sei colpi di vantaggio sul ceco Lebl Vaclav e sull’inglese Arrun Singh-Brar, secondi con 148 (+2). Tra l’altro con la sua prestazione Reitan ha portato la Norvegia (completavano la squadra Viktor Hovland e Peter Songe Moller) al successo nel Trofeo delle Nazioni (298 colpi).
Ha tenuto un bel ritmo Diego Manzoni, portacolori del GC Bergamo, quarto con 150 (73 77, +4) alla pari con l’irlandese Marc Norton, con lo svedese Tim Widing e con il sudafricano Keegan De Lange, e si è tenuto in alta classifica Edoardo Giletta, che gioca in casa, ottavo con 151 (73 78, +5) insieme con il sudafricano Rosswell Sinclair. Sono al decimo posto con 152 (+6) Guido Migliozzi (77 75) del Club della Montecchia, campione uscente, Teodoro Soldati (74 78) del GC Lanzo e Pietro Martini (79 73) del GC Padova e si trova al 18° con 153 (+7) Davide Longhini (75 78) del GC Asiago. Il taglio la lasciato in gara 40 concorrenti tra i quali vi sono undici giocatori italiani.
Manzoni partecipa per la terza volta al torneo: “Lo scorso anno sono entrato nei top 20 mentre nel 2011 non ho superato il taglio” racconta il sedicenne Diego che è allenato dal maestro Massimo Florioli. “Oggi sono stato abbastanza regolare e non commesso gravi errori, domani spero di giocare bene e migliorare la prestazione della scorsa stagione. Obiettivo futuro? Diventare pro”.
Ancora un giro con alti e bassi per Migliozzi: “Ho sbagliato qualche tee shoot, ma sul green ho avuto poca fortuna con alcune palline che hanno sbordato. Ora non ho più nulla da perdere, domani cercherò di attaccare al massimo”.