ALBESE – PRO DRONERO 1-1 (5-3 dcr)
ALBESE: Baudena, Cornero, Nebbia, Roveta, Gambino, Antonelli, Berardo (20´st Poli), Gallesio, Romei, Distefano (35´st Delpiano), Dalmasso (8´st De Paulis). A disp. Gallino, Colla, Credendino, Boggione. All. Rosso
PRO DRONERO: Rosano, Porcaro, Mancini, Pomero (40´st Tortone), Madrigrano, Bodino,Giraudo, Dutto, De Peralta, Garavelli, Isoardi. A disp. Sibilia, Franco, Rosso, Luciano, Sansone, Capellino. All. Caridi
Arbitro: Acquapendente di Genova
RETI: pt 20´ Cornero (A); st 3´ De Peralta (P) RIGORI: Antonelli palo, Garavelli gol, Nebbia gol, Giraudo parato, Romei gol, Dutto gol, Delpiano gol, Madrigrano parato, Roveta gol.
ALBA – In Coppa Italia, così come era terminata la scorsa stagione. Davanti ai rivali storici della Pro Dronero e nel segno della gioventù albese, con quell´Edoardo Cornero, tra i più importanti talenti usciti dalla “cantera” biancoazzurra, a porre il primo sigillo ufficiale della nuova avventura in Serie D. A differenza delle “indemoniate” sfide che avevano caratterizzato lo scorso campionato in Eccellenza, questa gara di Coppa si presenta meno avvincente, complice il grande caldo che ha condizionato le due squadre ed i carichi di lavoro ancora troppo intensi per poter concedere freschezza e lucidità ai giocatori in campo. Privi dello squalificato Garrone, dell´infortunato Maglie e di Sese e Picone in attesa del perfezionamento del tesseramento, l´Albese reduce dalla sontuosa prestazione con il Torino sfodera con i “Draghi” una prova convincente soprattutto nel primo tempo, dominato sino alla splendida rete di Cornero, quindi nella ripresa dopo la fiammata di De Peralta che vale il pari, i ragazzi di Rosso accusano una leggera flessione che non impedisce loro di sfiorare il colpo del ko con Romei in due occasioni. Ai rigori dopo un brivido iniziale è un super Baudena a salire in cattedra neutralizzando due penaltly e regalando ai biancoazzurri il passaggio del turno.
Il primo sussulto dell´incontro lo si registra al 6´ quando Romei non arriva per un soffio a deviare di testa un invitante cross di Gallesio. Al 14´ è Antonelli con una velenosa punizione a cercare la via del gol ma l´ex Rosano si distende in tuffo e devia in angolo. In questa fase di gioco è l´Albese ad avere in mano le redini dell´incontro, e sfiora ancora il vantaggio al 17´ quando Dalmasso su azione di rimessa viene a trovarsi a tu per tu con l´estremo difensore dronerese, bravo a non farsi sorprendere e a sventare la minaccia. Tra il 19´ e il 20´ succede di tutto, in perfetto stile “Albese-Pro Dronero”: De Peralta si invola verso la porta difesa da Baudena ma la sua conclusione sfila di un nulla sul fondo, sul capovolgimento di fronte Cornero controlla alla perfezione un corto rimpallo della difesa ospite e con freddezza sigla la prima rete stagionale per i langaroli.
A inizio ripresa la fiammata che rimette tutto in discussione: al 3´ il solito De Peralta semina il panico nella difesa locale e supera Baudena con un preciso diagonale. L´Albese arretra il baricentro lasciando l´iniziativa ai “draghi” per poi pungere in contropiede e al 33´ potrebbe far male se Madrigrano non si immolasse per deviare in angolo un cross di Antonelli. Tre minuti più tardi De Paulis va via in campo aperto ma Rosano si oppone in uscita, sulla ribattuta Poli tentenna e la difesa ospite recupera. Al 40´ accade l´incredibile: Delpiano mette al centro un invitante pallone per Romei che, da due passi, spara su Rosano; ribattuta ancora per la punta langarola ma è sempre il portiere ad avere la meglio. In pieno recupero si sfiora la beffa: contropiede dronerese con Dutto che, a tu per tu con Baudena, si fa ipnotizzare dal portierone albese. Si va ai rigori, che partono in salita per i ragazzi di Rosso visto il palo colto da Antonelli. Garavelli non sbaglia così come Nebbia. Il giovane Giraudo si fa ipnotizzare da Baudena che inchioda la palla a terra ristabilendo la parità. Romei e Dutto vanno a segno, Delpiano pure, mentre Madrigrano tentenna e Baudena lo stoppa. Match point che Roveta non sbaglia, regalando all´Albese il turno successivo. Domenica si migra a Novi Ligure ad affrontare la corazzata Novese, trionfatrice solo ai rigori ai danni del Borgomanero.