Il direttore sportivo Francesco Lima: “Andiamo dritti verso i nostri obiettivi”
Costruzione della squadra, campionato e calendario appena pubblicato. Ecco gli argomenti che tengono banco in seno alla Pallacanestro Trapani in questi giorni. Sono le ore con il telefono del direttore sportivo Francesco Lima in perenne stato di ebollizione: guai a dimenticare l’auricolare. “Difficoltà di mercato? Ricordiamoci – dice lo stesso Lima – che tredici mesi fa festeggiavamo ad Acireale la promozione dalla Dnc alla Dnb e che oggi stiamo provando in tutti i modi ad allestire una buona squadra in Legdue Gold. E’ un salto triplo non di poco conto: e non dobbiamo mai dimenticare il ruolo essenziale che Pietro Basciano ha svolto in questa crescita veloce ed esponenziale. I segnali che riceviamo sono molto positivi: i giocatori mostrano disponibilità nei nostri confronti e Trapani è una piazza che si è fatta un’ottima reputazione. Ma i prezzi per prendere giocatori italiani bravi, a dispetto della crisi, rimangono molto alti”.
Difficoltà che non impediscono, ovviamente, un progetto preciso e ambizioso, che conduca alla costruzione di un roster competitivo. “Con Lino Lardo – prosegue Francesco Lima – c’è totale sintonia anche nelle scelte per gli extracomunitari. Non ha senso oggi provare a risparmiare un visto o fare dei ragionamenti complicati. Viaggiamo dritti verso i nostri obiettivi: vogliamo prendere buoni giocatori, funzionali alle idee del coach. Le migliori annate nascono sempre quando in estate riesci a costruire squadre che cambi in corsa solo se necessario. Non quando pensi di partire così così, con l’idea che poi c’è sempre tempo per modificare le cose. Riassumendo: ribadisco che cerchiamo gli stranieri nei ruoli degli esterni e ci affideremo a italiani competitivi sotto canestro”.
C’è curiosità per capire come sarà la prossima Legadue Gold. Il cambio di formula e tutte le novità che accompagneranno la stagione 2013/2014 rende questa come un’estate in cui è più difficile del solito fare previsioni sull’anno che verrà. “Com’è naturale che sia, in queste ore ho tanti contatti con gli addetti ai lavori e molti parlano di una Legadue che potrebbe spaccarsi in due parti molto nette. Da un lato, le squadre che hanno un buon budget e sono disposte ad investire e dall’altro i club che non hanno grandi disponibilità e sono destinati a lottare per non retrocedere. E’ una visione che potrebbe essere realistica ma bisogna essere cauti e valutare le squadre quando avranno gli organici completi”. Infine, il calendario, che ha scatenato le prime fantasie. “Commentare il calendario non è mai semplice: direi che non possiamo essere scontenti delle prime giornate. Ma chi è uomo di sport e di campo – conclude Lima – sa come parlare è una cosa e giocare un’altra. Dobbiamo arrivare pronti al 6 ottobre e poi vedremo”.