Nella tarda serata di martedì è arrivata un’altra bella notizia per l’Altotevere Città di Castello: il presidente biancorosso Arveno Joan è stato confermato nel consiglio di amministrazione della Lega Pallavolo di serie A, questa volta in carica di rappresentante per la A1, assieme alla modenese Catia Pedrini, mentre il posto di Arveno Joan per la A2 è stato preso dal sorano Gino Giannetti.

 

Un indubbio successo per il massimo dirigente tifernate che conferma il suo grande impegno a favore del nostro sport:”Sono contento, mi fa piacere perché è un’ulteriore dimostrazione di fiducia nei confronti della nostra società e della mia persona, nonché del nostro movimento pallavolistico altotiberino. Vivrò perciò questa nuova avventura che non mi era mai accaduta, non ero mai stato consigliere di A1, quindi è una nuova esperienza e cercherò di lavorare bene”.
Ma il clou della terza ed ultima giornata del volley mercato è coinciso con la presentazione dei calendari della A1 e della A2 per la prossima stagione. L’Altotevere Città di Castello inizierà il suo cammino il 20 ottobre contro la Copra Elior Piacenza vicecampione d’Italia, la prima trasferta del 27 ottobre vedrà lo scontro delle neopromosse a Molfetta, derby il 26 dicembre per l’ultima di andata a Città di Castello, la regular season terminerà il 23 marzo con la straregionale di ritorno.
Alla presentazione sono stati invitati anche i rappresentanti del tifo: per Città di Castello era presente Roberto Bogliari che indossava la maglia della promozione in A1 dedicata ad Andrea Ioan:”Mi ha fatto immenso piacere – ha dichiarato il presidente Arveno Joan – che ci fossero i tifosi e mi sono commosso quando ho visto Roberto con la maglia dedicata a mio figlio”.
Ma oggi è anche il giorno di inizio della final six di World League in Argentina a Mar del Plata. A rappresentare l’Altotevere Città di Castello c’è Matteo Piano, il centrale in prestito da Piacenza per il terzo anno di fila. Euforico e chiacchierone come sempre, Matteo commenta l’ufficializzazione della sua permanenza in maglia biancorossa, in prestito dalla Copra Elior Piacenza per il terzo anno consecutivo, dal ritiro della nazionale azzurra in Argentina dove si giocheranno le finali di World League che scattano in nottata, anche se l’Italia scenderà in campo domani contro la Bulgaria di Camillo Placì.  Ecco il fiume in piena Matteo Piano:“Per il terzo anno sono a Città di Castello, beh, che dire? Intanto che è stata una fine primavera ed inizio estate piena di pallavolo, intensa, emozionante, vissuta minuto per minuto. Ho avuto questa enorme opportunità di far parte del gruppo della World League, abbiamo lavorato tanto in questi mesi e spero veramente che queste finali ci possano premiare. Sono contento perché ho potuto allenarmi e giocare con dei grandi campioni e con tanti altri ragazzi con cui ho condiviso i collegiali invernali ed inoltre sono stato seguito da uno staff tecnico e medico di prima qualità con cui si lavora egregiamente. Un’esperienza veramente ricca e positiva! E poi lo staff di Città di Castello e i miei amici si sono fatti sentire spessissimo, anche in questi giorni, durante questa avventura: alcuni compagni di squadra, il coach Andrea Radici, insieme a Marco Bartolini e tanti altri mi sono venuti a trovare durante gli allenamenti o a vedermi in partita;  questo é stato bellissimo e molto importante per me! Sono venuti anche tanti tifosi tifernati con cui ho sempre avuto un rapporto bellissimo e di questo li ringrazio.  Con questa premessa, voglio sottolineare con quanto entusiasmo e grinta torno a Città di Castello, dove ho avuto modo di crescere pallavolisticamente e umanamente, dove ho avuto l’opportunità di giocare in serie A2 con dei grandi campioni al mio fianco e contro dei grandi campioni e dove potrò mettermi in gioco anche nel massimo campionato il prossimo anno. Tutto quello che ho raccontato credo sia qualcosa di molto raro, una bella famiglia pallavolistica è Castello; scontato è sottolineare quanto sia onorato di poter vestire ancora i colori biancorossi, guidato dal coach Radici e dallo stesso staff tecnico che ci ha portati alla promozione e ritrovare gran parte dei compagni e amici con cui ho condiviso lo scorso grande anno. Non c’è due senza tre… Per qualcosa ‘sti proverbi li avranno pure inventati, no?”

Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio Stampa
Stefano Signorelli