Alla vigilia della prima partita dell’appassionante serie di semifinale scudetto tra la Lenovo e l’Acea, che incomincerà venerdì 24 maggio nella capitale, Pallacanestro Cantù e Virtus Roma, ricordando il clima di amicizia e correttezza reciproca che da sempre lega le due storiche società, esprimono il loro forte desiderio che le gare di questa serie si caratterizzino solamente per il grande spettacolo sul campo.
“Uno dei punti di forza del mio club – commenta il Presidente della Pallacanestro Cantù, ing. Anna Cremascoli – è di avere fedeli sostenitori che seguono la squadra con una grandissima passione. A loro chiedo di dimostrare la massima sportività durante le partite senza mai trascendere, sia in trasferta che in casa nostra. So che i rapporti tra le due tifoserie sono ottimi, così come quelli tra le due società, e quindi non ho dubbi che questa semifinale diventerà una grande vetrina per la nostra pallacanestro senza l’insorgere di inutili polemiche che finiscono solamente per turbare l’atmosfera sul campo”. “Abbiamo l’occasione per dimostrare che il basket esalta i principi di lealtà e correttezza non soltanto in campo ma anche sugli spalti – ha spiegato il presidente della Virtus Roma, ing. Claudio Toti -. Vorrei vedere tifoserie che sostengono la propria squadra, sia in casa che fuori, nel rispetto degli avversari in campo e della tifoseria avversaria”.
Ufficio Stampa
Pallacanestro CANTU’
Luca ROSSINI