Olympic Salerno, grande successo per il Memorial Ragone. Under 17 e 14 tornano in campo sconfitte

Inizia con il grande successo della terza edizione della Carisma Cup – Memorial “Alfonso Ragone” il 2025 del settore giovanile dell’Olympic Salerno. Grande partecipazione di pubblico, famiglie e piccoli atleti a Casa Olympic per l’ormai rituale torneo dedicato all’ex terzino della prima squadra biancorossa, prematuramente scomparso nella notte di Natale del 2023. Quattro giorni di sport e fair-play che hanno visto confrontarsi ragazzi nati dal 2013 al 2018 con una nutrita rappresentanza di società della provincia. I padroni di casa dell’Olympic Salerno si aggiudicano la manifestazione in quattro categorie: Under 12, 11, 10 e 9 con i 2013 vittoriosi ai rigori con la Soccer Friends che si aggiudica invece la coppa riservata ai piccolissimi 2018. Chiude il quadro la vittoria della Fair Play nell’Under 8. In campo si sono viste anche Diesse, Spes, Millenium, Assocalcio, Raffaele Sergio, Piccolo Stadio Red Lions, Virtus Giffoni, Us Faiano, San Severino, Castel San Giorgio, Real Filetta e Torrione. Bilancio estremamente positivo per il presidente Matteo Pisapia ed il direttore tecnico nonchè responsabile della scuola calcio Vincenzo Daniele.

Contestualmente, con la prima squadra a riposo, sono già ripresi i campionati provinciali giovanili. Sconfitta a sorpresa per l’Under 14 che cede 3-2 alla Primavera nella prima del nuovo anno. Ancora con la testa in vacanza i biancorossini, al cospetto dei biancoverdi infarciti anch’essi di classe 2012, più determinati e concentrati. Uno stop che fa parte del percorso di crescita di un gruppo interamente sotto età che ha già bruciato tante tappe e da questo ko può uscire ancora più forte. Eppure i biancorossini di Carmine De Concilio si erano portati in vantaggio con Federico, lesto a procurarsi e trasformare un rigore. Gallucci manca il raddoppio e la squadra cara alla famiglia Di Marino pareggia dal dischetto con Sarracino. 10′ dopo i padroni di casa mettono la testa avanti con la punizione di Semenyuk ma a fine primo tempo Verducci è lesto nel trovare il 2-2. Nella ripresa Forte salva il risultato poi prima De Luca e poi Grimaldi vanno vicini al bersaglio grosso. Un errore in fase di impostazione spalanca poi un’autostrada per Semenyuk che pesca il set con una prodezza balistica. L’ultima occasione capita a Bosco ma è bravissimo il portiere di casa a salvare il risultato. Così in campo l’Olympic: Brancaglione (Forte), Bosco, Casaburi, La Rocca, Ferrara (Bottiglieri), Caso (Cerra), Maisto (Belgenio), Rago (Grimaldi), Verducci, Federico, Gallucci.

Nuova pirotecnica e rocambolesca sconfitta per l’Under 17. La squadra di Fiorenzo Sica goca e spreca, la Soccer Academy Fusco segna e la spunta con un roboante 5-9. Subito occasione per Manzo poi l’undici di Fabio De Luca approfitta di un paio di disattenzioni della retroguardia locale e passa con la punizione di Chianello dalla trequarti ed il rigore di Cozzolino. I biancorossi si riversano in avanti e Rinaldi fallisce una colossale chance sulla miracolosa respinta del portiere ospite sul piazzato di Ciardo. Ancora bravissimo De Nigris nell’opporsi al tentativo dal limite di De Domenico poi, dopo aver sprecato un goal clamoroso a porta vuota, i giallorossoblu chiudono il primo tempo sullo 0-5 grazie alla tripletta di Cozzolino che firma la quaterna personale. Nella ripresa Imparato soffia sulla traversa e la Soccer Academy allunga con il tap-in di Rizzo. Nonostante il netto svantaggio scaturito da episodi a sfavore, i baby colchoneros non rinunciano a giocare accorciando le distanze due volte con Imparato, la prima a finalizzare un contropiede e la seconda un’ottima azione di Noschese. Rizzo serve il bis in diagonale poi ancora Imparato su rigore fa tris inframezzato dal goal fuschiano di Trapanese ed un tentativo di De Domenico. A dimezzare il divario ci pensa Pierro poco dopo una ghiotta opportunità per Imparato ben assistito sulla sinistra da Manzo. Lo stesso Pierro a tu per tu col portiere non trova lo specchio. Giannattasio chiude i conti per i suoi e nel finale arrivano prima il centro di Russo dallo spigolo dell’area e poi il palo sfiorato da De Domenico. Così in campo l’Olympic: Cocozza (Conte), Manzo, Rinaldi, Noschese, Margarita, Ciardo (Cicalese), Pellegrino, De Domenico, Imparato, Russo, Petrone (De Chiara).