photocredit: Luigi Farina

Le sensazioni del coach Gabriele Diotallevi: «Partita molto altalenante. Commessi tanti errori anche su aspetti semplici»

LA MOLISANA MAGNOLIA, IN SERIE B NON BASTA UN GRANDE TERZO QUARTO COL MARIGLIANO

Rossoblù superate in esterna dalla vicecapolista: pesano 40 punti al passivo per i #fiorellinidacciaio sino all’intervallo

RIGENERA MARIGLIANO 70

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 56

(23-8, 40-23; 49-45)

MARIGLIANO: Massarotti Z. 4, Garaffoni 23, D’Agostino 10, Torruella Garcia 13, Borriello 6; D’Oriano 7, Mandolesi 7, Di Sarno, Massarotti M., Pizzella.  All.: Natale.

CAMPOBASSO: Costato 7, Cerè 11, Bocchetti Ben. 16, Fatica G., Grande 9; Tateo 4, Felicita V., Padulo 9, Di Quinzio Cl., Santillo, Del Colle, Giulivi. All.: Diotallevi.

ARBITRI: Di Rienzo e Serino (Caserta).

NOTE: progressione punteggio: 11-6 (5’), 32-13 (15’), 42-37 (25’), 67-45 (35’). Massimo vantaggio: Marigliano 22 (67-45); Campobasso 2 (2-4).

 

Chiude l’anno solare con una sconfitta il gruppo junior La Molisana Magnolia Campobasso, impegnato nel girone B della serie B curata dal comitato campano della Federbasket con all’interno anche squadre pugliesi, lucane e calabresi. I #fiorellinidacciaio cedono di 14 in casa della vicecapolista Marigliano al termine di un match in cui vanno anche due volte sotto di 22, ma, soprattutto nel terzo quarto, riescono a dar vita ad una rimonta vicina a destabilizzare l’inerzia della contesa e a portare il match sul versante rossoblù in una serata in cui – tra le giovani magnolie – era out anche l’ala colombiana Marta Moscarella.

MONTAGNE RUSSE La contesa racconta di un equilibrio solo in avvio, poi le mariglianesi mettono a segno un break di 7-0, cui ne segue un successivo di 8-0 che vale i cinque possessi pieni di margine al 10’ (23-8). Nel secondo periodo il quintetto di casa aumenta il margine portandolo oltre i venti punti di scarto (32-11), provocando una prima reazione delle campobassane che, sotto di 22 (38-16), risalgono sino al meno 17 (40-23) dell’intervallo lungo. Con una maggiore attenzione ed una maggiore costanza in attacco arriva un controbreak di 14-0 che riporta le rossoblù sino ad un solo possesso di scarto (42-39), poi le padrone di casa si mantengono in equilibrio e chiudono con quattro punti da gestire al 30’ (49-45). Quello che potrebbe sembrare l’occasione per svoltare il match, in realtà nella prima metà del quarto periodo si trasforma in un parziale di 18-0 che chiude definitivamente i conti e lascia le ospiti con il referto giallo, simbolo del meno quattordici (70-56) registrato al 40’.

PAROLA DI COACH Al termine, così, l’analisi ex post del tecnico Gabriele Diotallevi si incentra su aspetti ben definiti. «Il gruppo è stato troppo altalenante, perché – argomenta – abbiamo sbagliato tante situazioni anche facili. Nei primi due quarti abbiamo fatto molto male in difesa, cercando sempre anticipi e non opponendoci col corpo alle loro penetrazioni, concedendo tanti terzi tempi e subendo ben 40 punti. Poi siamo saliti di tono e questo ci ha consentito di rientrare nel terzo periodo. Negli ultimi dieci minuti, però, il vissuto relativo di molte di loro ha fatto sì che, di fronte al loro break, le ragazze si lasciassero prendere dal flusso della partita, forzando tiri ed accumulando distacco. La reazione dopo l’intervallo lungo ha comunque dimostrato che questa è una squadra viva che ci tiene, ma che deve imparare nella gestione e il nuovo anno, in tal senso, sarà anche occasione di lavoro tattico per un maggior ordine nell’esecuzione provando a stare nei giochi».

BREAK NATALIZIO Complice anche il proprio turno di sosta nel weekend del 4 e 5 gennaio, i #fiorellinidacciaio avranno la prossima uscita solo l’11 gennaio quando andranno ad ospitare all’Arena con palla a due alle ore 18.30 l’imbattuta capolista Catanzaro.