Le biancocelesti perdono 17-6 al centro sportivo Le Cupole contro una delle candidate per lo scudetto. Spagnoli: “Visti miglioramenti nei fondamentali, non dobbiamo farci influenzare dal risultato”
La Lazio Nuoto perde 16-7 contro Trieste nel recupero della 5^ giornata di serie A1. Le biancocelesti approcciano bene la sfida del centro sportivo Le Cupole e vanno in vantaggio grazie alla rete di Rugora, ma le avversarie rispondono subito chiudendo il primo tempo 4-1. Le ospiti giocano aggressive e controllano il match grazie alle ottime prestazioni di Gragnolati (quattro gol, tre su rigore) e Cergol, autrice di una tripletta. La Lazio ha mostrato miglioramenti dal punto di vista del gioco, della tenuta e nelle situazioni di attacco, ma contro una squadra forte come Trieste non è bastato. Doppiette per Ioannou, Mataafa e Tori. Sabato prossimo alle 18.30 proseguirà il ciclo delle partite “terribili”: si torna in vasca sempre alle Cupole contro Catania.
Il tecnico sul piano vasca, Iacopo Spagnoli: “E’ stata una partita molto complicata, contro una squadra che ora è al secondo posto in classifica e lotterà per lo scudetto. Ho visto molti miglioramenti nei fondamentali, stiamo crescendo partita dopo partita e sono fiducioso per quando arriveranno le partite contro le nostre rivali per la salvezza. Ci stiamo allenando bene, non dobbiamo farci condizionare dal risultato e ci faremo trovare pronti quando i punti saranno pesanti”.
SS LAZIO NUOTO-PALLANUOTO TRIESTE 7-16
SS LAZIO NUOTO: G. Acerbotti, I. Falso, G. Di Marcantonio, C. Ioannou 2, L. Boldrini, A. Imola, C. Tori 2, C. Lomonte, S. Rugora 1, L. Mataafa 2, F. Troncanetti, A. Rovetta, S. Lucherini, China. All. I. spagnoli
PALLANUOTO TRIESTE: F. Sparano, G. Citino, E. De March 2, S. Cordovani 1, V. Gant, L. Cergol 3, G. Klatowski 2, F. Colletta 1, A. Gragnolati 4, J. Vukovic, G. Matafora 1, G. Zizza, R. Apollonio, V. Koptseva 2. All. P. zizza
Arbitri: Volpini e Barra
Note
Parziali: 1-4 1-2 2-5 3-5 Superiorità numeriche: Lazio 3/6 + un rigore e Trieste 4/8 + 3 rigori. Uscite per limite di falli Lomonte (L) nel terzo, Boldrini (L) e Cordovani (T) nel quarto tempo. Spettatori 100 circa