Al termine della rifinitura svolta questa mattina sul prato del Rocco, Attilio Tesser ha presentato la sfida di domani alle 12:30 contro il Vicenza.
Tesser: “Spero che nelle teste dei giocatori si sia insinuata un po’ di serenità e fiducia dopo il pareggio di Padova. C’è la consapevolezza di non aver risolto nessun problema, quindi domani bisognerà approcciarsi alla partita con grande fiducia e determinazione, ma allo stesso tempo con grande umiltà, consci di dover lottare pallone su pallone contro una squadra importante. Il Vicenza a livello di modulo gioca in maniera in un certo senso similare al Padova, i concetti sono leggermente diversi e loro a differenza del Padova riescono ad andare con più giocatori dentro l’area, facendo molti cross. Da quello che ho visto il Padova dà una lettura tecnica leggermente diversa, ma a livello di intensità il Vicenza mi sembra superiore.
Con tre attaccanti disponibili valuterò sicuramente l’opportunità di schierarne due più il trequartista, ma siamo ancora in una fase iniziale mia di conoscenza dei giocatori, oltre a questo l’applicazione che hanno avuto D’Urso e Attys all’Euganeo è stata veramente importante, aiutando molto in mezzo al campo. Sto valutando di cambiare qualche interprete e magari riproporre questa densità potrebbe essere una soluzione adatta, non dimentichiamoci che è una settimana che sono qui e molti giocatori li sto conoscendo un po’ adesso, portando avanti alcune situazioni tattiche che prediligo. Chiaramente ci rifletterò fino in fondo prima di decidere chi mandare in campo e in che modo.
La rosa è tutta a disposizione tranne Pavlev, in ritiro andremo in ventitré. Le condizioni sono buone, rispetto ai tre giorni della settimana precedente abbiamo fatto un lavoro un po’ di crescita, anche se non si è forzato perché c’è da crescere ancora a livello di condizione, quantomeno per come la intendiamo noi soprattutto sotto determinati parametri. In linea di massima però stiamo bene, c’è stata una buona partecipazione in settimana da parte di tutti quanti i ragazzi e la squadra ha dimostrato di essere in salute. Domani sappiamo che lì dentro ci saranno novantacinque minuti molto importanti, delicati, difficili, di fronte a una squadra veramente molto forte, ma anche con la consapevolezza nei nostri mezzi e con l’aiuto dei nostri tifosi di riuscire a fare una buona partita”.