Il Presidente della Federscherma: “Italia protagonista nel panorama internazionale”
TASHKENT – Il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, è stato rieletto nel Comitato Esecutivo della Federazione Internazionale di Scherma. La conferma di Paolo Azzi nel Comex, di cui ha già fatto parte nello scorso quadriennio, è arrivata nel Congresso FIE svoltosi oggi a Tashkent, in Uzbekistan, dove la scherma mondiale ha decretato il ritorno alla Presidenza di Alisher Usmanov (per lui oltre l’82% dei consensi, con 120 preferenze incassate contro le 26 dello svedese Otto Drakenberg).
Il Presidente della FIS ha ottenuto 114 voti, risultando il terzo degli eletti per preferenze ottenute – e migliore degli europei – alle spalle soltanto dello statunitense Donald Anthony Jr (119) e del giapponese Yuki Ota (115), in un Esecutivo che sarà composto anche da Emmanouil Katsiadakis (Grecia), Henriette Tamas (Ungheria), Haibin Wang (Cina), Abdelmoneim Elhusseiny (Egitto), Nicolay Mateev (Islanda), Arno Schneider (Brasile), Novak Perovic (Sudafrica), Gulnora Saidova (Uzbekistan), Ferial Nadira Salhi (Algeria), Velichka Hristeva (Bulgaria), Rusni Abu Hassan (Malesia) e Murat Atali (Turchia).
“Una grande soddisfazione e responsabilità essere ancora una volta nel Comitato Esecutivo della FIE – ha commentato il Presidente della FIS, Paolo Azzi –. Ringrazio i 114 Paesi che hanno dato fiducia alla mia candidatura, mostrando apprezzamento per il lavoro che ho svolto negli ultimi quattro anni, ma che soprattutto hanno confermato la credibilità e la centralità di cui la Federazione Italiana Scherma gode nel panorama mondiale. Perché questo risultato è un riconoscimento per quanto fatto da tutto il nostro movimento a livello internazionale. Ed è da questa certezza che ripartiamo. L’Italia sarà ancora nel Comex per essere protagonista di un quadriennio importantissimo per il nostro sport. Faremo la nostra parte come sempre, mettendoci idee, esperienza e schiena diritta, convinti che in un clima di armonia e propositività si possa portare avanti il miglior lavoro possibile per il presente e il futuro della scherma”.
Nel prossimo quadriennio in FIE l’Italia sarà rappresentata anche da Antonio Fiore in Commissione Medica, Giandomenico Varallo nella Commissione SEMI, Giuseppe Cafiero in Commissione Regolamenti (tutti e tre sono stati i più votati al mondo nelle rispettive tornate elettorali) e dal Vicepresidente Vicario della FIS Maurizio Randazzo nella Commissione Legale.
“Una presenza così qualificata delle professionalità italiane nelle Commissioni FIE è una garanzia per tutta la scherma mondiale. Le mie congratulazioni e tutti gli eletti, e un ringraziamento anche per l’impegno profuso a Luigi Martilotti e Mario Micheli, che non ce l’hanno fatta ma restano figure di primissimo piano per competenza e passione”, ha chiosato il Presidente federale Paolo Azzi.
Nel corso dei lavori di oggi in Uzbekistan, inoltre, sono stati assegnati proprio alla città di Tashkent i Campionati del Mondo Assoluti del 2027 (che seguiranno i già calendarizzati appuntamenti iridati di Tbilisi 2025 e Hong Kong 2026) nonché i Mondiali Giovani e Cadetti sempre del 2027 che si terranno a Tallinn, in Estonia. Ufficializzate anche, per le prossime due edizioni dei Campionati del Mondo Veterani, la candidatura del Bahrain (seguita alla rinuncia della Tunisia) per il 2025 e l’assegnazione per il 2026 a Tbilisi, in Georgia.
Non è mancato il momento di consegna dei riconoscimenti per i risultati agonistici 2023/2024 in cui la FIS è stata grande protagonista. L’Italia, infatti, si è vista inoltre assegnare ben tre Coppe del Mondo per la categoria Assoluti vinte nella passata stagione, merito della squadra delle spadiste campionesse olimpiche a Parigi e delle due formazioni di fioretto sia maschile che femminile, entrambe argento agli ultimi Giochi, nonché tre Coppe del Mondo Under 20 conquistate dalla fiorettista Vittoria Pinna e dalle squadre della categoria Giovani di fioretto femminile e spada maschile (quest’ultimo team campione mondiale ed europeo a livello junior).
I sei trofei, che esprimono chiaramente la straordinaria stagione scorsa vissuta dalla scherma italiana, sono stati ritirati dal Presidente federale Paolo Azzi, dal Vicepresidente vicario Maurizio Randazzo e dal Vicepresidente Vincenzo De Bartolomeo.
—
foto liberamente pubblicabili, è gradita la citazione della fonte: BIZZI/Federscherma