IL BISONTE TORNA AL SUCCESSO SUPERANDO 3-2 LA SMI ROMA

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – Vollei Alba Blaj – Finale coppa CEV 2023 04 12 – Palazzo Wanny FIRENZE – Foto Anatrini

IL BISONTE FIRENZE 3

SMI ROMA VOLLEY 2

IL BISONTE FIRENZE: Acciarri, Malual 30, Butigan 14, Leonardi (L1), Battistoni, Giacomello ne, Nervini 6, Mancini 10, Ribechi, Lapini (L2) ne, Cagnin 1, Agrifoglio, Davyskiba 22. All. Bendandi.

SMI ROMA VOLLEY: Provaroni, Salas 17, Ciarrocchi 13, Rotar 17, Rucli 2, Adelusi 4, Cicola (L2) ne, Schölzel 5, Melli 1, Zannoni (L1), Mirković 7, Orvošová 16, Muzi 1, Costantini. All. Cuccarini.

Arbitri: Lot – Canessa.

Parziali: 17-25, 25-20, 29-27, 17-25, 15-13.

Note – durata set: 23’, 25’, 36’, 27’, 18’; muri punto: Il Bisonte 14, Roma 9; ace: Il Bisonte 1, Roma 3; spettatori 1002.

Al termine di un’autentica battaglia, Il Bisonte Firenze porta a casa una vittoria fondamentale per 3-2 contro la SMI Roma Volley, e può festeggiare per diversi motivi: in primis per i due punti conquistati, contro una squadra rigenerata dal rientro di Salas (17 punti e il 71% di efficienza in ricezione) e Melli, poi per la prestazione e per il carattere mostrati ancora una volta dalle ragazze di coach Bendandi, e infine per il rientro di Battistoni, che dopo otto lunghi mesi è tornata in campo giocando uno spezzone in ognuno dei primi quattro set e poi partendo titolare nel tie break. Il titolo di MVP se l’è preso ancora una volta Adhu Malual, capace di mettere giù 30 palloni (con il 49% in attacco) di cui ben sette nel tie break.

Coach Bendandi, con Lapini a referto ma non disponibile, schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Nervini e Cagnin in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Cuccarini risponde con Mirković in regia, Orvošová opposto, Rotar e Salas in posto quattro, Rucli e Ciarrocchi al centro e Zannoni libero.

L’inizio è di marca romana grazie ai tre attacchi vincenti di Rotar (2-5), poi le ospiti allungano ancora col muro di Ciarrocchi e il mani-out di Salas (3-8), e allora Bendandi deve chiamare time out: l’emorragia continua, sul 7-14 entra Cagnin per Nervini e Il Bisonte comincia a reagire, alzando le percentuali in attacco e avvicinandosi sul 13-16 grazie a Malual, con Cuccarini che è costretto a fermare il gioco. Sul 13-17 torna in campo Battistoni per Agrifoglio a distanza di otto mesi esatti dall’infortunio, ma Roma riparte con Orvosova (14-20), e poi controlla il gap fino al 17-25 di Salas.

Il secondo set è decisamente più equilibrato, e il primo break è firmato da un primo tempo di Butigan (11-9), poi Butigan e Malual si scatenano a muro (13-10) e Cuccarini spende il time out e inserisce Provaroni per Rotar: sul 14-12 è di nuovo il momento di Battistoni per Agrifoglio, poi sul 16-13 entra Ribechi in battuta per Butigan, e il suo turno al servizio vale l’allungo sul 18-13, con Cuccarini che tenta anche la carta Scholzel per Rucli. Il Bisonte prova a mantenere il gap con Malual (21-17), rientrano Butigan e Agrifoglio da una parte e Rucli e Rotar dall’altra, poi Malual procura quattro set point (24-20) e già sul primo è proprio l’opposto (otto punti nel set) a mettere giù l’attacco del 25-20.

Le bisontine provano a mantenere l’inerzia nel terzo con difese super e i quattro punti consecutivi di Davyskiba (4-1), Cuccarini chiama time out e poi sul 7-2 di Malual inserisce Melli per Rotar, ma l’8-2 di Davyskiba costringe il tecnico delle Wolves a fermare di nuovo il gioco, e poi a buttare dentro anche Adelusi per Orvosova sul muro di Butigan del 9-2. La Smi prova a reagire (9-5), Bendandi chiama time out e poi cambia in regia con Battistoni per Agrifoglio, mentre sul 12-8 c’è Ribechi in battuta per Butigan, con Davyskiba che prolunga il suo show (11 punti nel set col 69%) e trova il 14-8: sul 16-10 entra Scholzel per Rucli, Firenze sale fino al + 8 con Butigan (21-13) ma poi arriva un improvviso black out, con Roma che risale fino al 22-19 e Bendandi che saggiamente decide di parlarci su. Al rientro Malual toglie le castagne dal fuoco (23-19), poi un suo errore in attacco vale il 23-21 e Salas accorcia ancora col pallonetto del 23-22: qui Ciarrocchi sbaglia la battuta (24-22), ma Salas annulla entrambi i set point (24-24) e si entra in un finale non adatto ai deboli di cuore, con la Smi che cancella altre tre palle set alle bisontine (27-27) fino a quando è Butigan a chiudere con un monster block (29-27) dopo l’errore in attacco di Melli.

Nel quarto è Roma a partire meglio, con l’ace del 3-6 di Mirkovic che provoca l’immediato time out di Bendandi, poi Il Bisonte comincia a carburare e sul 7-8 entra Ribechi al servizio per Butigan, mentre sull’11-13 tocca a Battistoni per Agrifoglio: l’errore in attacco di Nervini riporta le Wolves sul + 3 (12-15), sul 13-17 entra Cagnin per la stessa Nervini e sul 14-18 Acciarri per Mancini, ma l’emorragia continua inesorabile (14-21) e Bendandi spende il secondo time out, senza però riuscire a evitare il 17-25 firmato Salas.

Nel tie break rimangono in campo Battistoni e Cagnin, e il primo break è per Il Bisonte con Malual e Butigan (6-4), con Cuccarini che risponde con Provaroni per Rotar e Roma che riparte con Salas (6-6): sul 7-6 c’è Ribechi al servizio per Butigan e l’errore di Orvosova vale l’8-6 al cambio campo, Cuccarini inserisce Scholzel per Rucli per poi rimetterla dentro insieme a Rotar sul 9-8, e proprio Rotar impatta sul 10-10. Una super Malual ricrea il + 2 (12-10), Cuccarini chiama time out e Bendandi mette Acciarri in battuta per Mancini, poi il muro di Butigan vale il 13-10 e l’errore in battuta di Mirkovic procura tre match point a Firenze (14-11): non è finita, perché l’errore di Davyskiba e l’attacco vincente di Adelusi (appena entrata al posto di Orvosova) ne cancellano due, ma alla fine è il trentesimo punto di Malual a liberare la gioia dei mille di Palazzo Wanny (15-13).

LE PAROLE DI SIMONE BENDANDI – “É stata una partita molto tesa e intensa, forse a causa della pressione, perché noi dovevamo vincere, e alla fine così è stato. Abbiamo trovato un avversario molto competitivo, che ha recuperato Salas e Melli e che ha giocato molto bene: hanno dei terminali offensivi molto interessanti, ci hanno aggredite fin da subito con un livello di battuta molto alto, mentre noi siamo partite molto contratte. Era una partita che pesava, sapevamo che sarebbe stata molto combattuta, e devo dire brave a tutte le ragazze: sono molto contento del rientro in campo di Battistoni, è un ottimo segnale per noi ed è stata bravissima. Siamo molto felici per questa vittoria, perché è puro ossigeno per noi e per la nostra classifica”.