LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO – GUBBIO 19-19

LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO: Bientinesi; Carniel (16’ st Gregori), Barsali, Pellegrini, Zaccagnini T.; Magni N., Magni M. (cap.); Marchi, Bouradi, Chiarugi G. (23’ st Quercioli); Ferra (6’ st Tedeschi), Scardino; Filippi (11’ st Vitali G.), Savaglia, Lischi (28’ st Bertini). A disp.: Zaccagnini F., Maida. All.: Giacomo Bernini.

GUBBIO: Floridi; Gioè, Giorgini (cap.), Tomassoli, Piobbichi; Romagnoli Poloni, Smacchi; Urbanelli, Bellucci, Broqua; Caroli, Capannelli; Giacomini, Prosperini, Casagrande. Entrati anche: Ferranti, Nucciarelli, Sonini, Rondinò, Fioriti, Ghirelli. A disp.: Cecchetti. All.: Joe McDonnell.

ARBITRO: Giorgio Passerini di Ascoli Piceno.

MARCATORI: nel pt (16-19) 11’ cp Magni M., 13’ m. Piobbichi tr. Floridi, 17’ cp Magni M., 18’ m. Romagnoli Poloni tr. Floridi, 23’ cp Magni M., 33’ m. Lischi tr. Magni M., 37’ m. Piobbichi; nel st 23’ cp Magni M..

NOTE: giornata nuvolosa, nessun cartellino estratto dall’arbitro. Calci piazzati: Magni M. 4/7. In classifica 2 punti per ciascuna squadra (nessuna delle due si è assicurata il bonus-attacco; una meta per la LundaX Lions Amaranto, tre per il Gubbio).

STAGNO. Alla fine non sai se gioire per aver, all’ultimo secondo, almeno evitato la meta della sconfitta o se recriminare per le tante occasioni costruite, non finalizzate a dovere. Termina con un salomonico risultato di parità, 19-19, la delicata sfida salvezza, giocata  sul terreno ‘Emo Priami’ di Stagno, sotto un cielo plumbeo, tra la LundaX Lions Amaranto e il Gubbio. I due punti conquistati consentono alle due squadre di salire, a braccetto, a quota 8 in classifica e di raggiungere al settimo posto l’UR Firenze cadetta, l’unica formazione finora superata dagli stessi livornesi. Sono ora sei le lunghezze di margine sul fanalino di coda Jesi. Contro i rossoblù umbri, la LundaX Lions Amaranto ha siglato una meta – a bersaglio su azione in drive successiva ad una touche battuta in attacco, il prezioso pilone Claudio Lischi – e 14 punti di piede – quattro piazzati ed una trasformazione per il capitano Matteo Magni, che ha cominciato il match nel ruolo di mediano di mischia, per poi spostarsi, nei primi minuti della ripresa, all’apertura -. Per gli ospiti tre mete – due trasformate – tutte quante giunte nel corso del primo tempo.

Il quadro della 5° giornata di serie B, girone 4 (il girone del centro Italia; tra parentesi i punti validi per la classifica): LundaX Lions Amaranto – Gubbio 19-19 (2-2); Perugia – Lions Alto Lazio 21-33 (0-5); CUS Siena – Cavalieri Prato/Sesto cadetti 38-14 (5-0); San Benedetto – Ur Firenze cadetto 32-11 (5-0); Jesi – Capitolina Roma cadetta 14-42 (0-5). La classifica: San Benedetto 25 p.; Lions Alto Lazio 21; Capitolina Roma cadetta 19; CUS Siena 15; Perugia 12; Cavalieri Prato/Sesto cadetti 10; Ur Firenze cadetto, LundaX Lions Amaranto e Gubbio 8; Jesi 4. Nel prossimo turno, domenica 1 dicembre, la LundaX Lions Amaranto giocherà a Sesto, ospite dei Cavalieri Prato/Sesto cadetti.

Gara viaggiata sui binari dell’equilibrio. Matteo Magni sblocca il punteggio, all’11’, dalla piazzola: 3-0. Puntuale la risposta degli eugubini, che con l’ala Piobbichi – tra i migliori in campo – trovano, in velocità, la via della prima meta. L’estremo Floridi trasforma: 3-7 al 13’. Da distanza siderale, Matteo Magni mette dentro il suo secondo piazzato: 6-7 al 17’. Riprende il gioco con il calcio da centrocampo e gli amaranto si distraggono in difesa: la meta dell’apertura Romagnoli Poloni, trasformata da Floridi, permette agli umbri di issarsi, al 28’, sul massimo divario (6-14). I livornesi si affidano nuovamente, da sotto i pali, al piede di Matteo Magni, che realizza i tre comodi punti del meno 5 (9-14 al 23’). I labronici prendono fiducia ed evidenziano, al 33’, le buone qualità della propria organizzata mischia: in azione di touche, Lischi, con il supporto dei compagni di reparto, viola la linea di meta avversaria e consente ai suoi di acciuffare il 14-14. Dall’angolo destro, Matteo Magni trasforma e porta i suoi, per la seconda volta dall’inizio del confronto, in vantaggio: 16-14. Il Gubbio è tremendamente concreto in attacco: sull’out sinistro ancora lo scatenato Piobbichi sigla la sua seconda meta personale. Dall’angolo mancino, Floridi sbaglia la difficile trasformazione. All’intervallo ospiti avanti 16-19. Nella ripresa crescono le difese e il gioco a lungo ristagna nella zona centrale del campo. Matteo Magni indirizza tra i pali, al 63’, il piazzato del definitivo 19-19. Lo stesso capitano amaranto – complice un problema muscolare – fallisce, successivamente, altri tre penalty. Nell’ultimissima azione della gara, in contropiede, il centro e capitano degli eugubini Giorgini va ad un passo dalla meta del successo (ed eventualmente del bonus-attacco). Un’eventuale sconfitta sarebbe stata beffa ingiusta per i livornesi, che alla ripresa del torneo potranno contare sui rientri dei classe 2005 Nico Bernini e Cristian Zingoni, assenti, per impegni personali, in questa prima parte del girone d’andata. La giovane LundaX Lions Amaranto (buona, contro il Gubbio, la prova del centro classe 2006 Riccardo Pellegrini) ha i mezzi per scalare posizioni in classifica.

Il quadro della 5° giornata di serie B, girone 4 (il girone del centro Italia; tra parentesi i punti validi per la classifica): LundaX Lions Amaranto – Gubbio 19-19 (2-2); Perugia – Lions Alto Lazio 21-33 (0-5); CUS Siena – Cavalieri Prato/Sesto cadetti 38-14 (5-0); San Benedetto – Ur Firenze cadetto 32-11 (5-0); Jesi – Capitolina Roma cadetta 14-42 (0-5). La classifica: San Benedetto 25 p.; Lions Alto Lazio 21; Capitolina Roma cadetta 19; CUS Siena 15; Perugia 12; Cavalieri Prato/Sesto cadetti 10; Ur Firenze cadetto, LundaX Lions Amaranto e Gubbio 8; Jesi 4. Nel prossimo turno, domenica 1 dicembre, la LundaX Lions Amaranto giocherà a Sesto, ospite dei Cavalieri Prato/Sesto cadetti.