Foto gara 2024 credit Phototoday

Mugnosso e Monfreda nell’albo d’oro della Eurospin Verona Run Marathon

Riccardo Mugnosso e Damiana Monfreda vincono la maratona
Il gambiano Nije Nfamara e la slovena Liza Šajn per la mezza maratona
Festa per 10mila

Pronti, partenza e via, così alle 8.30 è partita la Eurospin Verona Run Marathon 42k e 21k per migliaia di atleti che hanno conquistato Verona in una giornata climaticamente perfetta per realizzare i propri sogni sportivi.

Alle ore 11.00 sono invece partiti oltre tremila partecipanti della Eurospin Verona Family Run che hanno colorato con la loro festosa allegria le strade scaligere.
Nell’insieme una grandissima festa sulle strade di Verona per oltre 10mila partecipanti da tutto il mondo.

Cronaca gara maratona – uomini

Testa a testa sin dai primi chilometri per l’ex azzurro Riccardo Mugnosso (Atl. Vis Nova Giussano) e il burundese che vive in Italia Onesphore Nziwinkunda (Asd Sicilia Running Team) che al primo rilevamento (km 11.8) hanno fatto segnare il crono di 35’48”. Ben staccato Matteo Bradanini (DK Runners) in 38’09”. Posizioni pressoché congelate al passaggio di mezza maratona con Nzikinkunda in 1h06’37” di un solo secondo in vantaggio su Mugnosso e Bradanini inseguitore solitario in 1h10’59”. Al km 25 la testa della gara è immutata e ha fatto registrare il crono di 1h19’05”, Bradanini a inseguire in 1h24’47”. Sempre insieme Mugnosso e Nzikwinkunda, al km 30 in 1h34’54”. Distacco aumentato per Matteo Bradanini che fa segnare 1h42’37”. Cambio passo per Mugnosso che al km 35 prende il comando e passa in 1h51’00” lasciando indietro Nzikwinkunda che passa in 1h51’33”. Aumentato il distacco di Bradanini che passa in 2h00’50”.

Vittoria in 2h14’31” Riccardo Mugnosso che lima il precedente primato personale di 2h15’52”. “Finalmente sento di essere diventato un vero maratoneta, esordio lo scorso anno qui a Verona e seconda maratona per me oggi, qui a Verona che trovo davvero fantastica. Sono veramente soddisfatto di questo risultato anche se ho avuto un piccolo problema sul finale che mi ha limitato nel tentare una progressione. Ringrazio tutto il gruppo di lavoro e la mia famiglia ma anche Onesphore Nzikwinkunda con il quale ho corso a ritmo regolare. Percorso bello e veloce con qualche punto che merita un’attenzione sul piano tecnico. Grazie anche al team organizzatore, è una maratona di altissima qualità, come confermano i numeri, sono davvero felice di aver vinto qui, oggi”.

Piazza d’onore per il burundese Onesphore Nzikwinkunda che cede sul finale e chiude in 2h18’16” staccando di netto il tedesco Marius Stang (Lav Tubingen), terzo in 2h26’18”. Podio italiano completato dal quarto assoluto Enrico Bartolotti (Atl. Avis Castel San Pietro) in 2h26’24”.

Cronaca gara maratona – donne

Al primo controllo è Laura Brenna (La Michetta Asd) a far registrare il miglior tempo con 45’09”, dietro di lei Silvia Luna (Grottini Team Recanati Asd) in 45’57” e la maltese, abituata a gareggiare in Italia dove è più volte salita sul podio, Josann Pulis Attard (Blaze) in 46’00”.  Al passaggio della mezza maratona Laura Brenna prende il comando con 1h24’38” ed è seguita da Damiana Monfreda (Atl Amatori Acquaviva) risalita dalla quarta posizione) in 1h25’58” che stacca Silvia Luna, terza in 1h26’14”. Laura Brenna conferma l’egemonia della gara passando al km 25 in 1h40’59”, lasciando alle spalle Damiana Monfreda, seconda in 1h42’15”. Terza la britannica Carly Scoble (Ride Harriers) in 1h42’33”. Posizioni immutate al km 30 per Brenna (2h01’56”), Monfreda (2h02’44”) e Scoble (2h02’52”). Nuovo avvicendamento al km 35 con Monfreda che prende il comando e fa registrare 2h23’31” anticipando la britannica Scoble in 2h23’36” e che a sua volta anticipa Laura Brenna, terza in 2h24’00”.

Vittoria di Damiana Monfreda in 2h53’01” che stacca Carly Scoble, per lei la piazza d’onore in 2h54’07”. Medaglia di bronzo per Silvia Luna che torna in zona podio completando le sue fatiche in 2h54’55”. Podio italiano completato da Laura Scarafone (Cambiaso Risso Running Team Genova) in 2h55’20”.

I risultati della mezza maratona – uomini

Vittoria in 1h04’51” a sorpresa per Nije Nfamara, (Atl. Casone Noceto) origini del Gambia, nazione per la quale detiene il primato di mezza maratona (1h04’20”) e 10000 m (29’24”43.) ma arrivato giovanissimo in Italia dove è stato accolto da una famiglia che lo ha istradato all’atletica dove è seguito dell’allenatore Gianmarco Buttazzo. “Sono arrivato in Italia nel 2004 a sedici anni, ho lasciato la mia terra senza paura, volevo migliorare, ma la mia famiglia è ancora in Gambia. Avevo già corso a Verona in occasione del Campionato Italiano del 2020 alla Romeo&Giulietta Half Marathon e proprio qui avevo conquistato il mio primato personale, Verona mi porta fortuna. Oggi ho corso veramente bene, voglio ringraziare Simon Tesfay perché ci siamo supportati a vicenda. Sono molto felice di aver vinto”, ha commentato il vincitore.

Nfamara ha anticipato di un soffio il favorito, lo svizzero Simon Tesfay, al traguardo in 1h04’56” con il quale è poi scattato un abbraccio a testimonianza dei valori dello sport. Terza piazza per Daniele Felicetti (US Monti Pallidi) capace di 1h08’01”. Podio italiano completato da Pietro Sartore (Vicenza Marathon) in 1h08’13”.

I risultati della mezza maratona – donne

Anche al femminile vittoria non pronosticata per la slovena Liza Šajn (Akademsko Atletsko Drustvo Slovan) in 1h12’21”. “Sono felice di aver vinto in questa bellissima città, Verona mi ha conquistata, ho trovato il percorso molto interessante nella prima parte anche se è lungo l’Adige che sono riuscita a spingere. Per pochi secondi non ho battuto il mio personal best ed il mio stesso primato nazionale U23 di specialità. Ho apprezzato la cura degli organizzatori nei confronti dei runners ed il calore della gente”, ha commentato la vincitrice della mezza maratona. Ben staccata Eva Serena (Runcard) per la piazza d’onore conquistata in 1h19’22”, seguita dall’atleta di casa Debora Sartori (KM Sport) in 1h20’19”. Podio italiano completato da Caterina Mangolini (Atl. Estense) in 1h20’56”.

La festa della Family Run

Oltre tremila i partecipanti della Eurospin Verona Family Run che, dopo la partenza da Via del Pallone hanno colorato le strade della città che hanno condiviso il traguardo con i maratoneti nella cornice della magica Piazza Brà, al cospetto dell’Arena.

Campionato italiano Psicologi dello Sport

Assegnati a Loredana Tallarico (La Michetta), Laura Pizzardi (Atl. Chiari 1964 Lib.) e Francesca Tibaldi (KM Sport) i titoli di Campionato Italiano Psicologi dello Sport, per aver concluso la propria prova rispettivamente in 1h27’20”, 1h39’29” e 1h44’18”.

Hanno detto:

Siamo veramente felici del successo di questa manifestazione, 10mila persone ci hanno dato fiducia e insieme abbiamo costruito una grande festa dello sport, per gli atleti, per i familiari per tutti noi e per la città di Verona che ha accolto migliaia di stranieri da tantissime nazioni. Corre l’obbligo di ringraziare la Caserma Duca per averci accolti anche quest’anno, i gruppi numerosi e le istituzioni ed i partner che ci hanno supportato e hanno collaborato per realizzare questo spettacolo. Come sempre, il ringraziamento più grande va alle centinaia di volontari che non si sono fermati di fronte a nessuna criticità e, sempre con grande impegno, caparbietà, passione e indossando il loro migliore sorriso hanno lavorato per garantire la riuscita dell’evento”, il commento di Stefano Stanzial, Direttore Verona Run Events.

Il commento di Eurospin: “Massima è la soddisfazione per Eurospin che per il secondo anno ha sostenuto la maratona di Verona. Quest’anno abbiamo dato la titolazione Eurospin a tutte le distanze, 42k, 21k e Family Run, una unione che ci ha visti crescere insieme alla maratona visto il successo dei numeri di partecipazione. E’ sempre emozionante vedere migliaia di persone tagliare il targuardo in Piazza Bra, i loro sorrisi e i loro abbracci sono coinvolgenti, un’esperienza davvero unica. Con Eurospin diamo appuntamento al 16 novembre 2025”.

Siamo estremamente soddisfatti di aver ospitato per la seconda volta il passaggio della Eurospin Verona Run Marathon all’interno della Caserma Duca, è un onore aver assistito al passaggio di tanti atleti appassionati. Oggi erano presenti 370 allievi, in uniforme hanno punteggiato tutto il percorso posizionandosi ogni 10 metri. Questo è solo un arrivederci, siamo onorati di questa collaborazione e sono certo che questa esperienza si ripeterà negli anni”, ha commentato il Colonnello Nicola Castello, Comandante del 85° Reggimento Addestramento «Verona»