Una partita che andava oltre i due punti in palio. La gara giocata in questo sabato di metà novembre sul campo del Bellaria Pontedera rivestiva, per la Libertas Liburnia, una notevole importanza. Un incontro giunto sette giorni dopo la sconfitta casalinga, caratterizzata da tanti episodi sfortunati e rimediata con il minimo scarto, in casa con lo Ies Pisa. Ebbene, Stolfi e compagni, nella città della Piaggio, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo ed hanno ottenuto un’affermazione – la terza in cinque fatiche, la prima colta in trasferta – pesante mille tonnellate. I gialloblù livornesi si sono imposti 69-72. Sfida intensa ed equilibrata, nella quale agli ospiti non ha fatto difetto, nei momenti più caldi, l’istinto del killer. Tutti i 10 giocatori labronici utilizzati hanno realizzato canestri. In gran forma gli espertissimi Venditti (immarcabile sotto le plance) e Stolfi (capitano, data l’assenza di Mannucci). Dopo un primo quarto nel quale gli ospiti hanno giocato al di sotto delle proprie possibilità (19-13 al 10’), è giunta la svolta: nei due tempini centrali livornesi precisi al tiro, da sotto e dalla grande distanza. Libertas Liburnia in ritardo 35-32 all’intervallo lungo e in vantaggio 49-51 alla fine del terzo segmento di gara. Nell’ultimo quarto, ben 12 punti di Venditti e tanta concretezza da parte di Busoni. Match sempre sul filo, con i gialloblù che hanno saputo difendere il prezioso margine fino alla sirena conclusiva. Il tabellino: Pardini 5, Mirabelli 2, Busoni 8, Nachi ne, Baroni 2, Fiore 7, Baccelli 4, Ristori 3, Stolfi 14, Venditti 22, Pistolesi 5, Paroli ne.
FOTO: la gioia nello spogliatoio gialloblù al termine della gara.