Successo di importanza capitale per il Beretta che sbanca il caldo Pabellon Wurzburg di Salamanca per 69-79, prendendosi la testa del gruppo A con il doppio scontro a favore contro Avenida. Una gara gestita benissimo nel primo tempo, chiuso avanti di 10 lunghezze, e che ha rischiato di scappar di mano nel terzo quarto in cui il Famila ha segnato appena 6 punti subendo la rimonta delle padrone di casa. Nell’ultima frazione, però, Schio ha ritrovato la propria fluidità di gioco e con le triple fondamentali di una monumentale Laksa, si è garantito questa preziosa vittoria. Ora per le orange un lungo periodo di pausa e al ritorno in palestra si unirà finalmente anche Dojkic al gruppo scledense.
Concentrate e determinate
Prima della palla a due viene osservato un doveroso minuto di silenzio per tutte le persone che hanno perso la vita nella tremenda alluvione che ha colpito Valencia nelle ultime ore.
Parte bene il Beretta con lo 0-4 iniziale a cura di Keys ed Andrè ma il Perfumerias riesce a mettere in ritmo Konè sotto canestro e mette la freccia con la tripla di Martin dopo 3 minuti e mezzo. Schio non si scompone e, continuando ad avvicinarsi a canestro, pareggia anche la tripla di Guirantes: 14-14. Le orange riescono a costruire un importante break di 7-0 (Salaun e tripla di Juhasz) che costringe coach Montanana al timeout. Da qui Avenida trova due triple in serie con Carter e Dominguez che permettono di chiudere i primi 10 minuti sul 22-25.
Riparte meglio la formazione di casa che con Jankovic e Fasoula impatta costringendo coach Dikaioulakos all’immediato timeout. Laksa, in ottima serata, diventa protagonista di due viaggi in lunetta che la portano alla doppia cifra e permettono a Schio di tenere la testa avanti. Juhasz e Salaun allungano di nuovo a +6 ma le spagnole trovano la forza per rientrare con Jankovic e Guirantes che al 15’ segna dalla linea della carità i liberi del 33-35. Nuovo break orange in risposta con Verona autrice di 4 punti e Salaun a pescare una tripla sulla sirena che vale il massimo vantaggio di 9 lunghezze. Il Famila non capitalizza i seguenti due possessi ma fa di meglio sull’ultima azione nella quale Laksa infila dall’angolo la tripla del 35-45 proprio sulla sirena.
Un finale al cardiopalma
Inizio disattento delle orange che segnano subito con Verona ma poi sprecano tutti i possessi consecutivi e, con i viaggi in lunetta, le padrone di casa rientrano sul -6. Salamanca difende forte ora e Schio colleziona una serie infinita di palle perse: solo al 27’ Juhasz muove di nuovo il tabellone. Nel frattempo Avenida mette la freccia con Carter e Fasoula che monetizzano una predominanza a rimbalzo d’attacco. Gli ultimi punti del quarto arrivano per mano di Salaun ai liberi che permettono al Famila di chiudere ancora avanti, seppur solo 50-51.
Il Beretta torna finalmente a giocare con più continuità e risponde colpo su colpo agli attacchi delle avversarie con Laksa e Verona protagoniste da un lato, Jankovic e Carter dall’altro. Poi sono Salaun e Cornelius a colpire, una di seguito all’altra, con i piedi dietro l’arco mentre al 34’ Jankovic sorpassa. I seguenti due minuti sono delle montagne russe di emozioni perché prima Keys, poi Carter ed infine Laksa colpiscono dalla distanza con il punteggio che sale al 63-64 al 36’. Ancora Laksa punisce dall’angolo più distante e, grazie a due canestri consecutivi di Andrè ed alla palla rubata da rimessa di Verona, Schio torna a +8. Fasoula prova a tenere vive le sue ma Laksa è in modalità “mission (im)possible” e con due triple strepitose firma la fondamentale vittoria del Beretta per 69-79.
Perfumerias Avenida – Beretta Famila Schio 69-79 (22-25, 35-45, 50-51)
Beretta Famila Schio: Juhasz 7, Bestagno 0, Sottana 0, Zanardi 0, Verona 14, Panzera 0, Salaun 16, Crippa 0, Andrè 6, Hruscakova 2, Keys 10, Laksa 24
Perfumerias Avenida: Cornelius 3, Kone 4, Dominguez 3, Martin 9, Jankovic 7, Vilarò 0, Herbert-Harrigan 2, Guirantes 9, Carter 14, Gil 4, Fasoula 14