- Il valore del brand Hyundai è aumentato del 63% negli ultimi cinque anni, segnando un incremento di valutazione per il 14° anno consecutivo
- I fattori chiave della crescita sono le iniziative globali che rappresentano la vision “Progress for Humanity” di Hyundai, l’aumento della competitività come casa automobilistica leader a livello mondiale e il rafforzamento dell’influenza del brand
- Hyundai ha recentemente svelato “Hyundai Way”, la sua strategia futura a medio e lungo termine per la leadership di mercato, incentrata sull’innovazione sul fronte della mobilità e dell’energia
La valutazione del brand Hyundai Motor Company (Hyundai) ha raggiunto i 23 miliardi di dollari nella classifica “Best Global Brands 2024” di Interbrand: si tratta di un aumento del 63% del valore nell’arco di cinque anni, che ha comportato l’ascesa del brand di sei posizioni in classifica nello stesso periodo (dal 36° al 30° posto). Questa performance, realizzata con il 14° incremento di valore annuo consecutivo, ha permesso a Hyundai di entrare nella top 30 dei brand dal maggior valore a livello globale.
Tra i fattori chiave che hanno contribuito alla crescita del valore del marchio Hyundai vi sono varie iniziative globali che rappresentano la visione dell’azienda “Progress for Humanity”, il premio a IONIQ 5 N come World Performance Car ai World Car Awards 2024 e i riconoscimenti nell’APEAL Study di J.D. Power U.S., a testimonianza della competitività di Hyundai come casa automobilistica leader a livello mondiale.
L’azienda ha anche accresciuto l’influenza del suo brand a livello internazionale attraverso diverse iniziative strategiche. Dopo il completamento dello Hyundai Motor Group Innovation Center di Singapore (HMGICS), infatti, Hyundai continua nel suo percorso di leadership verso la mobilità del futuro con piani per nuove strutture come lo Hyundai Motor Group Metaplant America (HMGMA) negli Stati Uniti, il nuovo impianto dedicato ai veicoli elettrici a Ulsan (Corea del Sud) e la fabbrica Complete Knock Down (CKD) in Arabia Saudita.
Il coinvolgimento dei clienti è stato rafforzato attraverso iniziative creative come le sponsorizzazioni in ambito sportivo, la sponsorizzazione del Whitney Museum of Art e il primo cortometraggio “Night Fishing”. Hyundai ha anche inaugurato il suo primo ristorante – “Na Oh” – a Singapore in collaborazione con uno chef stellato. A questo si aggiungono i numerosi riconoscimenti ai Red Dot Award: Brand & Communications Design 2024 Awards.
Con lo sguardo rivolto al futuro, Hyundai ha recentemente presentato “Hyundai Way”, una strategia a medio e lungo termine per la leadership di mercato. L’azienda continuerà a innovare per creare un futuro incentrato sulla mobilità e sull’energia sostenibili, rispondendo in modo flessibile al mercato.
Migliorando continuamente i propri prodotti e servizi basati su software e AI, Hyundai è pronta a guidare la trasformazione dell’ecosistema della mobilità, rafforzando la propria posizione di game changer della mobilità.
“Hyundai rafforzerà il suo ruolo di game changer, andando oltre la produzione di veicoli e guardando all’Advanced Air Mobility e ad altre forme di mobilità del futuro”, ha dichiarato Jaehoon Chang, Presidente e CEO di Hyundai Motor Company. “I nostri progressi tecnologici contribuiranno a un futuro più ricco e sostenibile per l’umanità”.
Interbrand, società di consulenza globale sui marchi, valuta annualmente le principali aziende multinazionali. La classifica si basa su tre fattori: l’analisi dei risultati finanziari, il ruolo del brand e la sua forza competitiva. La presenza di Hyundai in questa prestigiosa classifica testimonia la sua crescita costante e le sue solide prestazioni.
“L’avanzata di due posizioni di Hyundai nella classifica di quest’anno testimonia i risultati ottenuti dall’azienda sia sul fronte del business che su quello del branding”, ha dichiarato Jihun Moon, CEO di Interbrand Seoul. “I nuovi record di vendita a livello mondiale, insieme ai continui sforzi per rafforzare la gamma IONIQ e la divisione N, spingono Hyundai nella creazione di una vera e propria fan-base”.