Nella prima giornata dei campionati italiani cadetti, allo stadio Chiggiato, gradino più alto del podio per Sofia Polentes (giavellotto), Anita Marchi (marcia) e Anna Gazie (peso). Nel bilancio individuale anche un argento e quattro bronzi. La rappresentativa regionale è prima tra i cadetti e terza tra le cadette. Domani si torna in pista dalle 9

Allo stadio Chiggiato di Caorle (VE) la rappresentativa regionale chiude la prima parte del programma (venti i titoli individuali in palio oggi) con un bilancio di otto medaglie: tre ori, un argento e quattro bronzi. Nella classifica per rappresentative, valida per l’assegnazione del titolo italiano per regioni, il Veneto è primo con i cadetti e terzo con le cadette. In una mattinata fredda e ventosa dopo la pioggia dei giorni scorsi, è Sofia Polentes la prima veneta a vestire la maglia tricolore: la trevigiana di Vittorio Atletica si migliora di oltre due metri nel giavellotto, ottenendo 41.28 all’ultimo lancio. Un grande inizio per la rappresentativa veneta che, subito dopo, sale sul podio anche con i due lunghisti: Andrea Pienazza (Cus Verona Sez. Atletica) atterra a 6.27 (+0.1) ed è argento dopo aver accarezzato il sogno della maglia tricolore perché solo all’ultimo salto il romagnolo Pietro Giuliani lo sopravanza di una mancata di centimetri (6.35), mentre la veneziana Giorgia Zanon è terza con 5.40 (-1.0) e qualche rimpianto per un argento – il 5.43 della lombarda Lisa Marcassoli – che finisce poco lontano. Anita Marchi bissa il successo del 2023 nei 3000 metri di marcia: la padovana di Torreglia, in forza alla Vis Abano, stacca all’inizio dell’ultimo giro la lombarda Caterina Carissimi, andando a chiudere in 14’07”28 e migliorando di una dozzina di secondi il record regionale che già le apparteneva. Un bis che lancia nel migliore dei modi le finali del pomeriggio. Nell’asta, dove il pugliese Gabriele Belardi incrementa per due volte la sua miglior prestazione italiana under 16, saltando prima 4.75 e poi 4.80, si ritaglia uno spazio importante anche Sidik Ayeva (G.A. Bassano 1948) che per la prima volta supera i 4 metri (20 centimetri di progresso sul personale) conquistando il bronzo con la stessa misura del toscano Glauco Giusti, a cui va l’argento. Terze piazze anche per Anna Bonato (Novatletica Città di Schio) negli 80 (10”05) e Davide Ghedina (Athletic Club Firex Belluno) nei 2000 (5’51”54). In chiusura di giornata, il terzo titolo tricolore, anche questo al femminile: dopo Sofia Polentes e Anita Marchi, festeggia la pesista Anna Gazie (Atl. San Bonifacio Valdalpone), veronese di Soave, ex cestista, che al terzo lancio aggiunge 8 centimetri al personale, facendo atterrare la palla di ferro a 12.70.  Domani, dalle 9, la seconda giornata di gare.  RISULTATI

 foto di Sofia Polentes (oro nel giavellotto), Anna Gazie (oro nel peso) – Credito Elia Bassan/FIDAL Veneto