Un grande slam di Amy Felix all’ottavo inning regala all’Olanda il titolo europeo under 22 a Kutno, in Polonia, al termine di una finale appassionante con l’Italia (5-1 il finale), che scende dal trono continentale dopo le vittorie del 2018 e del 2022.
E’ stata una degna finale tra le due squadre che hanno offerto il miglior spettacolo nella settima edizione della rassegna riservata alle under 22. Le olandesi agganciano Italia e Russia con due vittorie in testa all’albo d’oro, ma le ragazze di Pizzolini sono state rivali molto brave. L’Italia non è riuscita a vendicare il 10-2 del Super Round ma ha dimostrato la vivacità del nostro movimento, con le ragazze che hanno perso solo contro l’Olanda e vinto sei ottimi incontri.
I primi due attacchi sono dominati dalle lanciatrici partenti Girigorie (4bv-9so) e Lacatena (7bv-10so), che concedono qualcosina ma non subiscono punti. Al 3° Alice Spiotta firma un singolo sulla lanciatrice e va fino in terza sul bunt di Di Pancrazio, sul quale commette un errore la prima base Julia Kwakernaak. La lanciatrice oranje effettua la prima eliminazione, ma si arrende al singolo di Alexia Lacatena, che sblocca il risultato facendo segnare Spiotta.
Immediata la risposta dei Paesi Bassi che pareggiano i conti a fine terzo inning con un solo homer, a destra oltre la recinzione dell’Edward J Piszek Baseball Stadium.
Le due lanciatrici, dopo questo botta e risposta, tornano a dominare. Al 4° l’Italia mette Manera in zona punto, con un singolo e il bunt di sacrificio di Bartoli, ma la difesa arancione chiude senza danni, come ha fatto poi nel 5° e sesto turno azzurro.
Alexia Lacatena si sbarazza delle sei mazze olandesi affrontate nella quarta e quinta frazione. Al 6° i singoli di Drijvers e Felix portano il corridore in terza, ma Westhoek viene presa al volo da Manera. Al settimo Maximiliana batte valido ma si fa cogliere mentre corre verso la seconda. Si va al tie-break: Girigorie chiude abbastanza velocemente l’ottavo attacco azzurro: Lizzy Kwakernaak spinge Maximiliana in terza con un bunt di sacrificio. Pizzolini forza il gioco, concedendo la base internazionale a Julia Kwakernaak e a Drijvers. Amy Felix incoccia il primo lancio di Alexia Lacatena e lo spedisce lunghissimo fuori dalla recinzione al centro per un walk off-grande slam che condanna le azzurre, alle quali rimane la soddisfazione di aver giocato alla pari con l’Olanda, che ha presentato un roster davvero competitivo. Grande protagonista Alexia Lacatena che ha sostenuto a dovere la difesa azzurra, prima quella legnata improvvisa che ha fatto brindare le olandesi.
Il bronzo dell’Europeo di Kutno è finito al collo della formazione della Gran Bretagna, che si è resa protagonista di un gran torneo, con due successi nel Super Round e una vittoria al cardiopalmo nella finalina contro la Repubblica Ceca (5-4).
Le ceche si sono portate in vantaggio al 1° con il fuoricampo di Kavanova, subito pareggiato con una volata di sacrificio di Thompson che ha fatto segnare Chan. La Gran Bretagna firma il sorpasso al 2° con il singolo di Warsop e vola sul 5-1 al 5° con il doppio di Parisi da due punti e la valida di Edwards.
La Repubblica Ceca ha un sussulto e fa tremare la lanciatrice vincente Langan (8bv-7so), la quale subisce al 6° il solo homer di Blazkova e al 7° il fuoricampo da due di Kavanova. Sul 5-4 arriva il primo out ma anche il doppio di El Ghannam, imitata da Blazkova. La difesa inglese stringe le maglie e riesce a lasciare sulle basi le tre atlete avversarie.
Nella foto la lanciatrice Alexia Lacatena protagonista della finale con l’Olanda (credit Piotr Novak)