PER IL TOUR DE L’AVENIR 2024 UN FINALE IN VETTA AL COLLE DELLE FINESTRE

Il Tour de l’Avenir, la corsa a tappe che ha rivelato tanti giovani talenti delle due ruote poi divenuti protagonisti del circuito professionistico, appartiene al patrimonio internazionale del ciclismo e sarà proprio l’Italia, una delle nazioni-faro di questo sport, ad ospitare il finale della 60ª edizione, il 23 e 24 agosto, con due tappe attraverso la regione Piemonte e i territori della Città metropolitana di Torino. Un’incursione in Piemonte che servirà anche come cornice alle due ultime tappe del Tour de l’Avenir femminile, giunto invece alla sua seconda edizione.

La Città metropolitana di Torino crede nella valenza promozionale del Tour de l’Avenir, tanto essere capofila di un’operazione che porterà sulle strade della Valle di Susa, della Val Pellice e della Val Chisone la corsa che segnala i talenti più promettenti del ciclismo mondiale. – ha sottolineato stamani il Vicesindaco metropolitano, Jacopo Suppo, durante la conferenza stampa di presentazione delle tappe Les Karellis-Condove di venerdì 23 agosto e Bobbio Pellice-Colle delle Finestre di sabato 24, che si è tenuta nel grattacielo della Regione Piemonte – Giochiamo la scommessa insieme ai Comuni di Condove, di Bobbio Pellice e di Usseaux, alle Unioni Montane di cui fanno parte, all’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie e alle associazioni del volontariato. Lo facciamo aspettando l’arrivo del 23 agosto a Condove e il gran finale della corsa al Colle delle Finestre, già teatro di epiche tappe del Giro d’Italia, con gli ultimi 7,8 km sterrati e preparati al meglio dal nostro Dipartimento Trasporti e Viabilità”.
Il Tour de l’Avenir fa l’occhiolino alla storia poiché, per la cronaca, negli anni ‘80 Torino aveva potuto assistere all’avvento di un grandissimo campione, Miguel Indurain, futuro cinque volte vincitore del Tour de France, il quale aveva finalizzato nella capitale piemontese il suo successo rivelatore nella prova allora disputatasi sotto le insegne di Tour della Comunità Europea nel 1986.

IL TRAGUARDO CONCLUSIVO A QUOTA 2.176 METRI

Per l’edizione 2024, corsa dal 18 al 24 agosto in campo maschile e dal 21 al 24 per la corsa femminile, l’ingresso in Italia e in Piemonte avverrà venerdì 23 attraverso il Colle del Moncenisio, situato a circa 70 km dall’arrivo di Condove. Il giorno successivo, sabato 24 agosto, l’ultima tappa partirà da Bobbio Pellice e si concluderà ai 2176 metri del Colle delle Finestre, dopo 18 chilometri di salita, di cui gli ultimi 7,8 su strada sterrata. Il percorso delle due tappe piemontesi è comune al Tour de l’Avenir maschile e femminile. Quella del 2024 sarà un’edizione del Tour de l’Avenir all’insegna della montagna, poiché il prologo di Sarrebourg, nel Dipartimento della Mosella, sarà seguito dalla traversata del massiccio dei Vosgi, del Giura e dell’Altopiano di Hauteville nel Dipartimento dell’Ain, prima di raggiungere la Savoia e passare sul versante piemontese delle Alpi. Le corse a tappe maschile e femminile procederanno quasi insieme a partire da La Rosière, dove le ragazze disputeranno il loro prologo mercoledì 21 agosto, a seguito dell’arrivo dei ragazzi nella stazione della Haute-Tarentaise. Il percorso complessivo è stato svelato a Torino da Philippe Colliou, direttore della prova, e dal campionissimo Bernard Hinault, testimonial del Tour de l’Avenir, com’era già avvenuto il 21 maggio a Parigi il 21 maggio scorso, su invito del gruppo CIC, partner della maglia gialla per il Tour de l’Avenir maschile e femminile. Anche le altre maglie dei leader sono sostenute da partner comuni alle due prove: Biofioul per la maglia verde della classifica a punti, Alden per le maglie a pois del miglior scalatore, la gli enti di promozione turistica Haute-Tarentaise-Vanoise per la bianca del miglior giovane (19 e 20 anni). Riservato alle promesse Under 23, il Tour de l’Avenir maschile e femminile viene disputato da squadre nazionali, una formula che conferisce alla prova tutta la sua dimensione mondiale. Ventitre le squadre (tra cui una selezione del Centro mondiale del Ciclismo e una della Regione Alvernia-Rodano-Alpi) selezionate tra gli uomini, mentre diciotto formazioni sono presenti tra le donne.